venerdì 2 novembre 2018

Venerdì 2 novembre 2018  

Carissima S. e blog.
                                 in questo giorno, come tutti gli altri giorni, oggi in modo particolare, perché è il giorno dedicato alla Commemorazione dei Defunti, rivolgo a Te Paron una preghiera  e il pensiero lo rivolgo verso i miei Cari, che sono uniti alla schiera dei Santi. essi stanno dinnanzi a Te senza alcuna preoccupazione, con l'unica occupazione di godere di Te. Inizio così questa giornata nella maniera più bella che la Fede mi ha insegnato,nella speranza che quando verrà il mio giorno io possa essere messo alla destra del Padre. Ieri sera, prima di addormentarmi, riflettevo sulla velocità in cui è passata la giornata di Festa.: ieri mattina mi sono alzato alla stessa ora,come è mia consuetudine ormai da molto tempo, ho guardato fuori, il cielo era grigio  e pioveva, ho iniziato a scrivere il Rime...diario ma l'ho interrotto, perché Gemma mi ha chiamato per andare a Messa. Dopo la Messa e tornati a casa, ho ripreso a scrivere senza accorgermi che il tempo era passato e che fori era spuntato il sole. Ero contento per gli ambulanti che potevano aprire le loro bancarelle, per noi che avevamo deciso di andare a mangiare in Patronato, assieme agli amici. Stavi terminando di scrivere quando ha suonato il campanello e al portoncino dì'ingresso c'era mio cognato Giorgio, col quale ci siamo intrattenuti un po, fino all'ora di andare a mangiare; dopo mangiato siamo andati al cimitero di Pernumia a trovare i nostri defunti  e al ritorno ho chiesto di farmi scendere vicino al centro, per fare un giro a vedere le mostre, allestite dai volontari delle Associazioni, che vengono allestite in luoghi che per la maggior parte dell'anno rimangono chiusi; la mostra micologica nella grande aula centrale della Chiesa millenaria di santo Stefano, non ancora restaurata; la mostra fotografica nella torretta , già restaurata e che mi piace per le sue piccole e slanciate dimensioni; quella di acquerelli era allestita nella cripta del Duomo nuovo; tutte e tre erano le mostre mi sono piaciute e specialmente  allestite in questi tre bellissimi luoghi monselicensi. Nel fra tempo la città si è riempita di gente, tanto da fare fatica a camminare; volevo andare anche a visitare il Santuario di san Giorgio dove  Monsignor Sandro impartiva la Benedizione, ma le mie ginocchia non me lo permettevano, sudando e con fatica sono tornato a casa, così è terminata una giornata piena,  per me passata senza accorgermi che è venuta sera. Riflettendo, i giorni passano così, e così pure veloci sono passati i mesi e gli anni, mi rimangono solo i ricordi della gioia che avevo quando aspettavo l'arrivo delle giostre....

Buona giornata!


LA MADONNETTA

Da lunghi anni
Una madonnina
Sopra una colonnina,
Guarda il transitare
Veloci viandanti.
All’Immacolata è dedicata,
Ha il visetto scarno,
Da gas mefitici sporcato,
Madonnetta dal muso nero
Il nome le ho dato.
Finalmente un bel dì 
Di là son passato
E l’ho trovata
Con il suo bel visino scarno:
Bello e lavato.
A Lei lo sguardo ho rivolto
E una preghiera ho innalzato:
Affinché chieda al Figlio suo
La pulizia di tutte
Le nefandezze di questo mondo.







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