sabato 29 febbraio 2020

Sabato 29 febbraio 2020

Carissima S. e blog.
                                 Il covid19 si sta attenuando, o per meglio dire si stanno affievolendo notizie, discorsi, supposizioni, se e ma  e polemiche, ma timori ce ne sono ancora, comunque sia c'è voglia di riprendere la normalità. La politica è scatenata e ora si addossano l'uno all'altro schieramento, colpe su colpe, addirittura c'è chi paventa un governo d'emergenza e sale al Colle dal Presidente della Repubblica, per avere l'avallo. L'attuale Presidente è un buono, ma senza il polso che aveva Pertini, tanto per fare un nome...Io penso che questi avrebbe fatto un bel discorso alla Nazione e ci avesse data unità e forza per superare questo tragico evento...ma purtroppo Mattarella non è Pertini. Il mio pensiero sulla politica, al di la di volerla giudicare, mi sembra che in questi ultimi anni ci siano stati governanti e capi partito che hanno pensato solo a stare seduti sulle loro sedie e a fare sceneggiate televisive, ma nessuno è riuscito ad accattivarsi il popolo, che ha perso anche la voglia di andare a votare, infatti chi governa e chi si siede in Parlamento a fare Leggi, non sono eletti a furor di popolo, ma con un risecato 50% . La gente non ci crede più e continua con il suo tran tran di vita alla giornata. Sto vedendo che nemmeno il coronavirus riesce a far ragionare e riflettere nessuno, addirittura ci sono già alzate di scudi da parte dei vari orticelli, che vogliono solo soldi per fare fronte alle perdite subite, ma che non hanno mai fatto palesare i guadagni. 

Buona giornata!


La spensieratezza della giovinezza
dal tempo trasformata in vecchiezza.
Non ci sono più capelli neri e lunghi, 
né pantaloni a zampa d'elefante,
voglia di musica e rock and roll,
e arrivato il tempo dei capelli grigi
e dei revival musicali, ma sopratutto
ci sono più morti che nascite
e mal si sopportano le disgrazie.
Sono aumentati gli egoismi
e gli isterismi che hanno
soffocato ideali, valori e amore
mettendo pietre al posto del cuore
e nel mondo che è a portata di mano
si alzano muri invece di ponti,
costringendo i poveri all'esodo, 
che è peggiore della misera vita
nei loro Paesi,  Questa è la vita del tempo globale,
ma che non è virtuale...per i poveri è reale.


venerdì 28 febbraio 2020

Venerdì 28 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 gli anni, i mesi, le settimane e i giorni, sono volati ma, mai come questa settimana, ossia da venerdì scorso 21 febbraio 2020. Dai questa data i giorni  sono stati più lunghi e non passavano mai. La causa lo sappiamo, ma sopratutto è la paura che rallenta il tempo, perché convivere con gli affanni, l'ansia e la sofferenza, anche i minuti sembrano ore. Spero che tutto questo ci faccia riflettere sulla caducità della vita e sull'importanza di questa. In questi giorni, mi piacerebbe sapere cosa pensano i bambini nel vedersi a casa con i propri genitori, parlare e con essi e averli accanto molto più di prima. Non vorrei pensarlo, ma dal male, perché il male è male, può rinascere il bene e una famiglia più unita. Stamattina le notizie sono più buone e speranzose, il COVID19 non è ancora sconfitto, ma le nostre difese immunitarie crescono. Chissà se a livello internazionale, i    politici,capiscano cosa è bene e cosa è male, ma sarà dura e allora, io prego el Paron e invito, chi crede, di unirsi nella preghiera che è sempre cosa buona, ma sopratutto non fa male. Termino con un pensiero di Santa Chiara che ci indica di comportarci con sobrietà e digiuno consapevole, senza ricorrere agli accaparramenti insensati.

Buona giornata!


Santa Chiara d'Assisi (1193-1252)

fondatrice dell'ordine delle monache clarisse
Terza lettera ad Agnese di Praga

Vivere per lodarlo

Per ognuna di noi, che sia sana e robusta, il digiuno dovrebbe essere perpetuo. Ed anche nei giovedì, dei periodi non di digiuno, ciascuna può fare come le piace, cioè chi non volesse digiunare non vi è tenuta. Ma noi, che siamo in buona salute, digiuniamo tutti i giorni, eccetto le domeniche e il Natale. Non siamo però tenute al digiuno - così ci ha insegnato il beato Francesco in suo scritto -, durante tutto il tempo pasquale e nelle feste della Madonna e dei santi Apostoli, a meno che cadessero il venerdì. Ma, come ho detto sopra, noi che siamo sane e robuste, consumiamo sempre cibi permessi in quaresima. Siccome però, non abbiamo un corpo di bronzo, né la nostra è la robustezza del granito, anzi siamo piuttosto fragili e inclini ad ogni debolezza corporale, ti prego e ti supplico nel Signore, o carissima, di moderarti con saggia discrezione nell'austerità, quasi esagerata e impossibile, della quale ho saputo. E ti chiedo nel Signore di vivere per lodarlo, di rendere ragionevoli le offerte che gli rendi, e che il tuo sacrificio sia sempre condito col sale della prudenza. Ti auguro di stare sempre bene nel Signore, come posso desiderarlo per me stessa.

giovedì 27 febbraio 2020

Giovedì 27 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 quello che sta succedendo oggi è un esempio di quanto valiamo e cioè nulla. Di fronte a questa brutta cosa la paura genera ogni sorta di comportamento, ma quello che più mi fa rivoltare lo stomaco, è l'accanimento politico dell'uno contro l'altro, che certamente non fa bene al BENE COMUNE che la salute e la serenità. Dove è finito il buon senso dell'adoperarsi per il benessere di tutti, perché è questo che dovrebbero avere maggioranza e minoranza, ma che invece continuano a sputarsi addosso veleno, che non fa altro che ampliare il disagio che tutti stiamo vivendo. Non ci sono solo i muri fisici, ma anche quelli che alzano i politici con il loro comportamento. A proposito di muri, guardiamo a quello innalzato in Siria, la martoriata terra che ancora in una guerra fratricida e le migliaia di bambini che non hanno nulla, ma che ancora giocano. Dovremo ritornare tutti i bambini e riprendere a sorridere.

Buona giornata!

Luci nella notte illuminano
i lacerti del nostro passato,
che ci ricordano anche il 
male che c'è stato e che
ancora oggi c'è nelle menti,
nelle anime e nei corpi
dell'uomo, che continua a 
fare del male, senza accorgersi
che del male anche a se stesso.
La peste odierna si chiama 
CIVID 19, ieri si chiamava peste, ebola, sars...
ma come chiamiamo il male 
che commettiamo con i nostri comportamenti
egoistici, superbi, amorali...
Il passato e il presente 
sono nell'umanità tempi normali,
solo ascoltando EL PARON
no nderemo in baon.

mercoledì 26 febbraio 2020

Mercoledì 26 febbraio 2020 

Carissima S. e blog. 
                                 inizia la Quaresima, per noi anche con le chiese chiuse,è tempo di preghiera in famiglia...da tempo dimenticata. Preghiamo affinché el Paron grande onnipotente e misericordioso ci ridoni pace serenità,ma noi dobbiamo promettergli e essere più buoni, caritatevoli e umili. Sono cose difficili, ma se ci riusciamo  ritroveremo la gioia di vivere e il merito per presentarci a Lui con le carte in regola quando sarà la nostra ora. Inizio questo mercoledì delle ceneri con la migliore arma che possiedo, perché in questa credo. Spero anche che tutti i politici, gli scienziati e tutti operatori sanitari, miliari e  civili trovino la forza per continuare nelle loro benemerita opera e a tutti va il mio grazie.

Buona giornata!



Salmi 51(50),3-4.5-6ab.12-13.14.17.
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;

nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto.  

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

martedì 25 febbraio 2020

Martedì 25 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                  è un martedì grasso molto triste a causa del CRD19 che sta imperversando nella nostra città. Ormai siamo al 5° giorno da quando è avvenuto il  primo decesso all'Ospedale Madre Teresa di Calcutta con le conseguenze che sappiamo e non me la sento elencarle, perché nei giornali alle Tv vengono continuamente dette e ridette. Si dice che la prudenza non è mai troppa,ma alle volte stroppia. Capisco le preoccupazioni, ma quello che non capisco è che le informazioni, relative a visite, esami e esiti di esami, non vengano date. Faccio un semplice esempio: fino alla settimana scorsa, arrivavano da parte dell'ULSS un sms che ci ricordava i vari appuntamenti sanitari, ma vedendo che per il mio appuntamento di dopodomani non mi arriva nulla, sono andato al CUP nel vecchio H e mi hanno detto che sarò contattato per recarmi a Conselve, o Montagnana, Cittadella, Camposampiero, mentre il nostro H non è mai così tanto vecchio e nemmeno quello di Este, perché non lo adattano, almeno per le visite........mah! Per non parlare poi di noi Volontari A.V.O che fino a venerdì scorso abbiamo frequentato i reparti del Madre Teresa, non si sono adoperati per inviarci u messaggio nel quale ci dicono che dovremo anche sottoporci a tampone...non vi pare....... Mah! Rutto ciò per quanto riguarda la nostra piccola Associazione, ma che conta quasi 40 Volontari che hanno frequentato i Reparti nelle ultime settimane a partire dalla festa del Malato dell'11 febbraio scorso....Mah! Tanti mah! che poi potrebbero far seguire i SE!

Buona giornata!


Invochiamo tutti i Santi
che intercedano presso el Paron,
affinché ci aiuti in questi
brutti momenti
Chiediamo al Paron
di illuminare la scienza
a trovare presto le cure necessarie,
di tenerci lontani dalla psicosi,
di dare forza a tutti gli abitanti
delle zone rosse, alle famiglie
che hanno avuto già dei lutti,
per tutti gli operatori sanitari,
militari e civile che con abnegazione
stanno facendo un lavoro  senza risparmiarsi 
e infine per tutti i Volontari che in 
giorno e notte si rendono disponibili, 
Caro Paron, te lo chiediamo anche
invocando Tua Madre Aiuto dei cristiani.
AMEN!


lunedì 24 febbraio 2020

Lunedì 24 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                  siamo al quarto giorno di questo tragico evento, che ha già prodotto vittime e disagi per oltre 50 mila persone, che sono in quarantena ai loro domicili, oltre alla precettazione di migliaia di operatori militari, sanitari e civili che si stanno prodigando giorno e notte per contenere e isolare il focolaio del coronavirus, che non è ancora stato studiato a fondo e ci vorrà molto tempo perché possa essere trovato il vaccino o l'antidoto. Nel fra tempo le autorità hanno sospeso,  in veneto e in Lombardia, qualsiasi assembramento pubblico e privato. Le diocesi hanno stabilito che non vengano fatte messe e cerimonie religiose. Sono sospese tutte le scuole ei concorsi ,eccetto quelli sanitari. In altre parti del mondo, questo virus si sta espandendo e le vittime ci sono in ogni Paese.
 Ci sono anche casi di sciacallaggio, perché c'è gente che gira per le case spacciandosi per medici che eseguono i tamponi, ma è una scusa per rubare. Ci sono poi le speculazioni su tanti prodotti igienico sanitari e sugli alimentari,perché la gente fa incetta di tutto per paura. Credo che stia diffondendosi la psicosi che è peggio del virus. Ci sono iniziative da parte dei sacerdoti, che attraverso i media, invitano i fedeli a pregare pur restando nelle proprie abitazioni e magari pregare assieme a loro attraverso video e questa è veramente uha cosa buona. Le autorità competenti, dal canto loro, ci tengono informati con tutti i mezzi esperiamo che tutto finisca presto. Se si dovessero dar retta agli oracoli, pensiamo che siamo nell'anno bisestile e febbraio conta 29 giorni, non solo con un giorno in più ma più patimenti.


PANTOCREATORE

Tu,  o Dio che sei Alfa e Omega
fa che ogni cristiano Ti preghi
in questi giorni di prova
e  che la preghiera rinnova 
al ritorno dell'umana normalità.
Fa che sempre il suo pensiero vada a Te e,
che l’umile vissuta preghiera
sia al mattino e alla sera.
Solo e sommo Creatore
preservaci dal dolore.
Grazie per i Tuoi doni infiniti
che generosamente ci hai elargiti.
Fa che i miseri nostri gesti umani
abbiano Te dinnanzi, senza inganni.
Allontanaci dalle tribolazioni,
questo  Ti chiediamo
e canti e suoni innalziamo
alla Tua potenza
 misericordiosa Essenza, 
attraverso l'aiuto di tua Madre
Maria Santissima e Potente
intercessione affinché Tu sia misericordiso
 e clemente AMEN!


domenica 23 febbraio 2020

Domenica 23 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 ieri è stata la prima giornata, dopo la prima mortalità a causa del coronavirus, nella quale tutti i giornali e le Tv hanno parlato solo di questa pestilenza, ormai divenuta pandemica. Verso sera qui a Monselice e nei paesi circostanti, i sindaci hanno emanato un'ordinanza, nella quale vengono vietati tutti gli assembramenti pubblici civili e religiosi. Nel Veneto e in Lombardia sono state sospese tutte le partite di calcio, le scuole di ogni ordine e grado, comprese le Università, sono chiuse. Stamattina sono uscito per andare a Messa e ho trovato il sacerdote fuori della chiesa che ci ha salutati,  ha recitato una preghiera e ci ha impartito la benedizione,e ci ha rispediti a casa. Io non mi ricordo che questa cosa sia mai successa, speriamo che si trovi una soluzione, altrimenti monterà davvero la psicosi. Mi viene anche da pensare, che per procurarci il cibo, si andrebbe meglio se ci fossero ancora le piccole botteghe, che non i grandi supermercati. Chissà forse un domani si ritornerà indietro. Nel fra tempo manteniamoci saldi e forti e aiutiamoci come possiamo. 

Da INTERNET
Una falsa sensazione di sicurezza
Ai nostri giorni, con i farmaci di cui disponiamo, possiamo avere la sensazione di essere al riparo da una grande epidemia come quelle che hanno funestato il passato. Si tratta di un errore: un’ecatombe è sempre possibile. Gli incessanti movimenti di merci e di persone attraverso l’intero pianeta ne aumentano il rischio. Tanto più che, per via di una sensazione di sicurezza dovuta al fatto che gli altri si vaccinano, troppe persone trascurano di vaccinarsi o di far vaccinare i propri figli: il tasso di vaccinazione scende allora sotto la soglia che assicura l’immunità collettiva... Così, nel corso degli ultimi decenni, la Svizzera ha conosciuto diverse grandi epidemie di pertosse (1994-1995) e di morbillo (2006-2009), malattie che si pensavano sotto controllo.


il Boccaccio scrisse

: ".... pervenne la mortifera pestilenza, la quale o per operazion de’ corpi superiori o per le nostre inique opere da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali incominciata, quelle d’innumerabile quantità di viventi avendo private, senza ristare d’un luogo in un altro continuandosi, inverso l’Occidente miserabilmente s’era ampliata..."...


sabato 22 febbraio 2020

Sabato 22 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                ieri pomeriggio sono andato all'Assemblea dell'ANTEAS, l'Associazione che si occupa del trasporto e del tempo libero degli anziani. Al termine sono andato a trovare mia sorella Lina . Quando sono tornato a casa, attraverso il cellulare ho appreso la bruttissima notizia che il cornavirus è arrivato anche ui da noi alll'H di Schiavonia Madre Teresa di Calcutta. Fino a tarda ora e oggi sono susseguite le notizie, tra le quali anche il decesso di un paziente di Vò Euganeo e, questo paese e i dintorni sono stati blindati immediatamente, come pure l'Ospedale stesso. Medici, infermieri e pazienti sono chiusi dentro, e nessuno può entrare o uscire e sono state  prese drastiche  misure. L'Ospedale è circondato da forze dell'ordine e fuori dell'H sono state allestite tende ospedale della Protezione Civile.  Stamattina sono uscito per andare a prendere da mangiare e sono andate anche in farmacia per prendere delle mascherine, ma erano tutte esaurite.Questi sono giorni davvero duri per tutti e viviamo nella speranza che la cosa si risolva, ma per ora dobbiamo restare più che si può chiusi in casa. Anche le nostre attività come A.V.O. in H sono state sospese. Restiamo in attesa di disposizione da parte delle Autorità civile e sanitarie.


Il buio è sceso nella nostra terra, 
non ci sono più i monatti e  i carri 
pieni di cadaveri
di manzoniana memoria,
ma la falce della bruttona
ha iniziato a recidere le nostre vite.
Questa nuova pestilenza
è ora in mano alla scienza
e si spera che trovi presto il vaccino,
ma credo che dobbiamo rivolgerci
al PARON, perché solo Lui
può aiutarci a levarci
da questo brutta imprevedibile
sciagura e, rivolgiamoci
anche alla Madonna, che è 
la nostra difesa migliore,
per alleviare questo dolore.

giovedì 20 febbraio 2020

Giovedì 20 febbraio 2020

Carissima S. e blog.
                                 ieri sono uscito di casa alle 14 per andare a fare la radiografia al torace, ma  la teresina  mi ha fatto  dimenticare l'impegnativa e me ne sono accorto quando sono arrivato all'Ospedale, così sono ritornato indietro a prenderla, per mia fortuna i, tecnico radiologo non mi aveva ancora chiamato. Ho fatto presto e avevo un appuntamento con un amico alle 16, così con la giornata bella ho fatto la tangenziale fino a Carceri e sono rientrato verso Este, perché volevo vedere un negozio dove vendono le E-Bike, ma l'ho trovato chiuso in turno di riposo al mercoledì pomeriggio. Pian piano sono andato all'appuntamento  previsto, anche se ero in anticipo. Per la strada ho ascoltato al Giornale radio, le ultime notizie riguardanti il Coironavirus, che non sono davvero buone, anche se i media non riportano molte cose, perché le autorità cinesi non fanno trapelare granché. In campo politico continuano le schermaglie tra i capi delle varie fazioni, con la maggioranza al Governo che cerca di fare di tutto e di più, ma le opposizioni gli rende la vita dura e noi non possiamo farci nulla, nemmeno sappiamo notizie a riguardo del Referendum sul taglio dei Parlamentari, tutti zitti giornali e Tv compresi, sembra che non interessi a nessuno la mangiatoia, che ho scoperto che con 15 o 20 mila € potrebbe candidarsi qualsiasi e se va bene per 5 anni li recuperano abbondantemente e in più hanno una buona pensione alla faccia delle nostre misere pensioni. W l?italia...

Buona giornata! 


DESIDERIO

Vieni chissà da dove
percepisco il tuo respiro.
Desiderio tu m'incanti,
mi ammagli e ti vanti
di avermi sopraffatto.
Povero, piccolo però rimani
nei brevi tuoi affanni,
e semmai vincitor sarai
andrò peregrinando
a cercar guai.
Meglio allora sarà
che ti respinga e rimanga
nella mia sobrietà




mercoledì 19 febbraio 2020

Mercoledì 19 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 stamattina il sole sbuca tra la foschia che avvolge la terra e, la Rocca, il Montericco e gli altri i colli ancora non si vedono da quaggiù, bisogna che salga lassù per vedere dall'alto la nebbia che ricopre la città, mi sovviene allora il Poeta  che cantò - La nebbia a glirti colli piovigginando sale....- anche oggi dunque, sarà una giornata solare. Ma, se il sole splende sono le gli ostacoli che ogni giorno dobbiamo superare, come e vi racconto quello che io e molti altri, subiamo ogni giorno, che ci sta fiaccando la pazienza - in Ospedale per prenotare delle visite, prima che arrivasse il mio turno, avevo davanti 79 persone; in Municipio per delle pratiche ne avevo 20 davanti; al supermercato la fila per pagare due mozzarelle e una bottiglia di olio, ne avevo 15; di ritorno a casa in auto dall'Ospedale, sono stato in fila una ventina di minuti, per non parlare al passaggio a livello che ho atteso il passaggio di quattro treni prima di oltrepassarlo. Poi le notizie della Tv e dei mass-media in generale, ci martellano le tempie. In Siria milioni di persone con i bambini che fuggono di qua e di la senza trovare un luogo dove potere stabilirsi in pace, sono affamati e malati e vagano disperati; in Libia non si placa questa stupida guerra civile per quattro soldi, ed ora anche i capi delle tribù vogliono far sentire la loro vice con le loro richieste, così aggiungono ancora più disastri e confusione; per non parlare del coronavisrus, questo morbi letale che sta incuneando nelle nostre menti la psicosi e la paura. 

Buona giornata!


Solo la pazienza ci accompagna
durante le lunghe attese.
Solo il dialogo può sedare
le contese.
Solo la Natura, al primo sole
si risveglia, donandoci 
le sue meraviglie. e,
solo guardando spuntare 
i fiori in mezzo al bosco e sui prati
mi ritorna il sereno e la
gioia di vivere.

martedì 18 febbraio 2020

Martedì 18 febbraio 2020

Carissima S. e blog.
                                  per quanti bei pensieri io possa fare, per quante parole possa scrivere e per quante preghiere io possa recitare, non riuscirò mai ad esprimere ciò che i Santi hanno pensato scritto e pregato. Pertanto, questa mattina desidero riportare la loro parola, che credo e spero, sia per me e per tutti, la strada da percorrere per vivere più sereni


«O Dio, tu sei il mio Dio, dall'aurora ti cerco» (Sal 63 Vulg). (…) Oh luce serenissima della mia anima, mattino splendente, diventa in me l’aurora; brilla su di me con tale chiarezza che « alla tua luce vediamo la luce » (Sal 36,10). La mia notte sia trasformata in giorno a causa tua. Oh mio mattino amatissimo, per amore del tuo amore dammi di ritenere nulla e vanità tutto ciò che non sei tu. Visitami fin dal primo mattino, per trasformarmi presto interamente in te. (…) Distruggi quanto esiste del mio io; fa’ che passi totalmente in te in modo che mai più possa ritrovarmi in me in questo tempo limitato, ma che resti strettamente unita a te per l’eternità. (…)
Quando mi sazierò di una bellezza sì grande e risplendente? Gesù, magnifica Stella del mattino (Ap 22,16), risplendente di chiarezza divina, quando sarò illuminata dalla tua presenza? Oh, se quaggiù potessi solamente percepire anche in piccola parte i raggi delicati della tua bellezza (…), avere almeno un assaggio della tua dolcezza ed assaporare in anticipo te che sei mia eredità (cfr Sal 16,5). (…) Sei lo specchio risplendente della santa Trinità che solo un cuore puro può contemplare (Mt 5,8): lassù faccia a faccia, quaggiù solo riflesso.


La splendida e luminosa luce
del sole, non è minimamente
paragonabile alla vera Luce
che ci sarà disvelata quando,
dopo avere percorso i sentieri
impervi della nostra vacanza
su questa terra, avremo la gioia
di ammirare lo splendore, che
solo potremo avere vivendo
nella carità e nell'amore.

lunedì 17 febbraio 2020

Lunedì 17 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 ieri in centro, complice la bella giornata di sole,c'è stata una grande festa di gente che voleva divertirsi. Suoni, canti e danze hanno fatto restare a bocca aperta tutti. Il frastuono però mi ha fatto tornare a casa prestino. Dopo cena ho ascoltato alla radio la partita Lazio/Inter, con la sconfitta di quest'ultima, che è la squadra per la quale tifo. La notte è passata con un discreto riposo e stamattina, con il cielo ancora uggioso, andremo al mercato e, verso mezzogiorno andiamo in Ospedale, perché Gemma ha appuntamento con l'oncologa, la quale le darà la terapia da seguire dopo l'intervento. Ieri ho anche visto l'annuncio del decesso di un paziente che trovavamo spesso in oncologia, perché avevamo gli stessi giorni di terapia. Stelvio aveva solo 70 anni, qualche volta ci salutavamo al caffè che frequentavamo. Ho già detto che scrivere mi aiuta a mitigare guai e  sofferenze e, in questi giorni sto rivedendo tutto quello che ho scritto e salvato nel Pc, nelle pennette e negli hard disk esterni e, constato che ho scritto davvero tanto, ma con rammarico vedo che ho molti file doppi, ed ora mi diventa difficile eliminar i doppioni, perché li ho salvati più volte, con pazienza spero di riuscirci. Oggi è il compleanno di mio nipote Loris, marito di mia nipote Arianna AUGURI DI BUON COMPLEANNO!

Buona giornata!


La Natura creata dal Paron
è di una bellezza ineguagliabile,
ma anche l'uomo ha cercato
di costruire in ogni dove 
tante cose belle e, anche
la mia città e ricca di bellezze
costruite dai nostri avi, 
che non hanno eguali in
altre parti del mondo.
Io amo la mia città,
nonostante che noi non riusciamo
a salvaguardarla come si dovrebbe,
ma spero che le nuove generazioni
riescano a preservarne la bellezza.

domenica 16 febbraio 2020

Domenica 16 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 quando non si vede qualcuno da molto tempo o è ammalato o è al camposanto. Infatti, ieri sono andato a visitare i mie cari al cimitero, e sono andato anche nella zona dove è stato tumulato il mio amico Luciano, da poco scomparso. Avevo appena iniziato il percorso, che ho incontrato un'altra cara amica, mi son trattenuto con lei che era venuta a trovare suo marito; poi proseguendo, ho guardato i nomi e le fotografie sui loculi, e ho scoperto che quasi tutte le persone che conosco sono tumulate in questa ala del cimitero,e sono davvero tante.Là ho trovato e pregato per Luciano e per tutti quelli ho visto tumulati da poco tempo in questa parte del camposanto. Ritornando verso l'uscita, ho visto numerose vecchie sepolture a terra, ma ormai illeggibili, proseguendo ho incontrato e salutato anche un'altra amica, che mi ha detto che viene tutti i sabati a portare un fiore ai suoi cari. Ero quasi all'uscita, quando ho alzato gli occhi al cielo e il mio sguardo si è posato sulla Rocca e il Montericco che sembrano a guardia ai tanti mie concittadini che qui sono sepolti. Uscito poi, ho guardato le bianche croci che ricordano i soldati tedeschi, uccisi sotto il bombardamento di Pippo nel '46 e, ancora una volta mi sono commosso nel guardare la loro giovane età cola incisa, che va dai 18 ai 23 anni, il mio pensiero è andato in Siria e in tutte le altre Regioni del mondo, dove imperversa ancora oggi la guerra, che uccide anche bambini. Era una bella giornata di sole, come lo è oggi, ma con queste pensieri tristi, nel mio cuore è sceso il buio.

Buona giornata!.


Il male esiste e oscura anima e cuore e,
quando si va al cimitero o in ospedale,
il bene sembra non esista,
ma non è così, perché solo 
in questi luoghi ci si sofferma
a pensare e riflettere
sulla caducità della vita.
Ecco allora, che visitare
malati e defunti, diventa una pratica
che fa emergere il bene
che c'è e che ci aiuta a sconfiggere
il male e la sua  malefica presenza.

sabato 15 febbraio 2020

Sabato 15 febbraio 2020

Carissima S. e blog.
                               Ieri è stato  San Valentino, un giorno che ho sempre festeggiato e mi è sempre nel cuore. Nel pomeriggio, arrancando, sono salito alle 7 chiesette a prendere la chiavetta d'oro per chiudere le porte al malcaduto. La giornata era bella e solare, tanta la gente con i bambini vestiti con abito carnevaleschi, una festa vera. All'interno del Santuario dedicato a San Giorgio, sono stati esposti i corpi dei Santi Martiri, portati quassù dalle Catacombe romane, concessione fatta da Paolo V (Borghese) a Pietro Diodo, ambasciatore della Repubblica Serenissima di Venezia presso la Santa Sede.Il santuario è piccolino e la gente era assiepata, poi sono arrivati molti bambini della Scuola Sacro Cuore (Sabinianum) e don Sandro ha fatto un breve riassunto della storia dei Santi martiri, dopi di che ha impartito la Benedizioni alle chiavette e ai presenti. Scandendo ho sostato ad ogni chiesetta e ho recitato una preghiera per tutti. Ho incrociato molta gente che continuava a salire, bambini che si ricorrevano o che attendevano lo zucchero filato e dolciumi alle bancarelle. Ho fatto anche una sosta all'interno del Duomo vecchio (Santa Giustina), dove ho trovato la sorpresa di ascoltare l'amica Donata che faceva da guida ad un gruppo di persone. Donata, e la ringrazio, perché è  stata molto brava nel presentare la quadreria, gli affreschi e rilievi marmorei posti all'interno del Duomo. Fino a sera non ho fatto nulla di particolare ma, dopo cena, sono andato all'Istituto Kennedy, dove gli Amici del Cuore, in occasione della Settimana del Cuore, hanno organizzato I SUONI DEL CUORE, una Lettura Magistrale del dott. Patrizio Sarto (già atleta mondiale di pattinaggio su rotelle) sulla Morte improvvisa, una, attualmente, delle maggiori cause di morte, seguita da un concerto per solo pianoforte, eseguito da Claudia Minieri, una superlativa artista che ha deliziato me e i presenti in Auditorium. 

Buona giornata!


Il cuore è  il nostro organo vitale
e bisogna ascoltarlo e coccolarlo,
attraverso dieta sana e moto
per evitare il botto,
che è sempre più frequente
in persone giovani e non più giovani.
Ecco che la musica, la buona musica
è un toccasana per il cuore e l'anima.
La Lectio Magistralis
che ho ascoltato  ieri sera sulla prevenzione
della Morte Improvvisa,
seguita dal suono magico
di un pianoforte eseguito 
da un'artista di chiara fama,
mi ha alleggerito lo stress
e rincuorato in questa favolosa
giornata di San Valentino 
2020.




venerdì 14 febbraio 2020

Venerdì 14 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 in questi giorni, alla sera, il centro città è rivestito di cuoricini colorati di rosso, per i festeggiamenti di oggi San Valentino. Alle 14 chi salirà a visitare le 7 chiesette e il Santuario di san Giorgio, potranno ricevere l la Benedizione e a chiavetta chiamata appunto: Chiavetta di San Valentino. La giornata sembra favorevole, c'è già il sole, credo che oggi per la Via del santuario ci sarà una moltitudine di gente, mamme e bambini verranno quassù a festeggiare il Santo, che se anche sembra non sia il San valentino celebrato a Roma o a terni, sono sempre le reliquie di un martire santo che ha questo nome, reliquie che sono state portate quassù dai nobili Duodo e che da olte 300 anni vengono visitate da migliaia di persone. Oggi anche gli Innamorati  festeggiano questa festa e il commercio fa affari d'oro. Questa sera all'Istituto Kennedy, gli Amici del Cuore organizzano un incontro con i Cardiologi e poi offrono un Concerto per solo pianoforte. Anche i oggi cercherò di salire lassù, nel fra tempo ringrazio el Paron di avermi fatto passare la notte e di donarmi questa splendida giornata solare.


SAN VAENTIN

   Te me sì caro come na perla rara,
nela to via vecia rivedo i passi
del passaio de tanta xente.
Mosselese e dintorni, sta tera antica
na volta cuerta da palude 
co in mezo i coli Roca e Monterico
te sì anca un cò ncora  bea.
Quando che passo vessin a le to case,
me pare de sentire piansare 
chi che xe restà dopo tanto tenpo
che mi no so pì qua.
Rivedo palassi  e robe de ieri 
che  go senpre invidià
 chi e che e ga abità, ma ormai 
tanti via i xe ndà e xe sta desmentegà.
De le to mure che le se alsava dritte o forti
a strenzare la cità come in te na sintura 
par protegere Mosselese dai i nemissi,
e la gera na guardia e 
un ciaro par le cità visine, un cò
ghe ne xe restà soo calche toco.
Un cò,  dì de san Vaentin
se va a passeio par  la
va in salida del Santuario,
se trova ncora i monumenti veci de’ secoli,
che ncora i fa beli sti posti.
Chissà quanta xente, mame e pitini
vegnarà quassù  in procession a torse a Bnedision
e a ciaveta d'oro, insieme a tanti inamorà.
Ma mi  par de qua me piase senpre vegnere
 a passeiare anca da solo e 
ricordare!ricordare ricordare
e el tenpo che go amà e queo che 
me resta da amare sta cità.










giovedì 13 febbraio 2020

Giovedì 13 febbraio 2020

Carissima S. e blog.
                                 ricomincia un altro giorno con tutte le sue sfumature, che vanno dal cielo grigio, a lavarsi, vestirsi fare colazione e pensare a cosa fare da mangiare a pranzo e cena, senza dimenticare di pensare a salutare, a passeggiare, ma non si sa cosa ci succederà, perché gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo, che al momento non si possono vedere, ma che compaiono non appena giri l'angolo e, a volte sono anche piacevoli, ma il più delle volte sono intricate e piene di incognite, che non si sanno come prendere o cosa fare. Ecco, questo è il mio pensare di questa mattina strano e triste, ma che ha una realtà, una certezza, ed è quella che sono vivo e non posso  che ringraziare el Paron di avermi donato anche questa nebbiosa giornata!.

Buona giornata a tutti!



Farfalla 
che voli leggiadra
qua e là, e seppur breve
sarà la tua vita fai parte del
Creato.
Vorrei essere leggero come te
e volare sopra i pensieri
rendendoli sorridenti
come quando ti guardo
volare.

mercoledì 12 febbraio 2020

Mercoledì 12 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                ieri mattina ho assistito alla S. messa per i Malati. Sono stato  molto contento di vedere che con me  c'erano molti miei Volontari dell'AVO . Quando sono tornato a casa dopo pranzo, mi sono venuti dei forti dolori alla pancia e conseguente uso del bagno per parecchie volte e, dopo avere preso dei fermenti, pian piano mi è passato. La notte è stata abbastanza tranquilla, perché ieri, quando sono andato a prendere l'esisto dell'esame di Gemma, il medico mi ha detto che i linfonodi non sono intaccati. Con questa bella notizia sono tornato a casa e l'ho riportato a Gemma, la quale ha tirato un sospiro di sollievo, poi mi ha detto che è contenta anche perché le ha telefonato la nipote Laura che viene a trovarla. Alle 17 circa è arrivata ed è rimasta con noi fino a oltre le ho 20. Abbiamo mangiato assieme una pizza e loro due hanno a lungo chiacchierato. Forse è per questo motivo, che stanotte ho riposato meglio delle altre notti. Stamattina ho dato la bella notizia a mia cugina Fabiola, che anche lei sta passando lo stesso brutto momento nostro, la qual mi ha detto che anche a lei ha i suoi linfonodi  che non hanno nulla, altra bella notizia. Stamattina, quando sono uscito di casa c'era una nebbia fitta fitta e sono andato a fare la visita ortopedica. Mi hanno consigliato tre infiltrazioni di acido ialuronico, Nel pomeriggio vado al funerale della moglie di un amico che abita dove abitavo io con i miei genitori e Maria. Sua moglie ha solo 54 anni. Cìè il sole, ma nella famiglia di Roberto è calato il buio, le mie sentite condoglianze.

Buona giornata!


S'oscura il cielo sulla città e,
anche sull'anima e il cuore 
di un amico che gli è mancata
improvvisamente la moglie.
Non oso immaginare cosa sta provando,
perché la moglie ha soli 54 anni, 
e lui qualcuno di più,ma sono
entrambi ancora giovani.
Ora lui si trova con le figlie 
da accudire da solo.
Prego el Paron che gli dia
la forza necessaria di  resistere
a questa immane tragedia, 
che su di lui e le figlie si abbattuta.
Ancora una volta il mio pensiero
va alla caducità della vita, 
e alla necessità di tenere sempre
la lampada accesa. 



martedì 11 febbraio 2020

Martedì 11 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                  qualche anno fa, ma non molti anni fa, navigavo anche io, come tanti altri, in internet e facebook, poi ho smesso, perché a causa di omonimie o altro, mi sono trovato immischiato in cose spiacevoli. A quel tempo, però, ho avuto il piacere di mettermi in contatto con la cugina Fabiola, che avevo perduta e  non sapevo nulla da lunghissimi anni. Fabiola mi ha parlato di Costarica, il Paese dove risiede. Ci siamo scambiati e raccontati tanti episodi sulla nostra vita e quella delle nostre famiglie e, ancora oggi ci sentiamo attraverso il cellulare. Mi farebbe piacere andare a trovarla in Costarica, ma la vita ci ha riservato altre strade da percorrere ma, siamo molto più vicini, perché  stiamo percorrendo il medesimo sentiero e
accomunati con tristezza, dallo stesse male che il maledetto INTRUSO si è accasato nel fisico di Lei e di Gemma. Fabiola sta facendo la chemio a Ravenna, per quanto riguarda Gemma, hanno telefonato ieri dall'Ospedale, che è arrivato l'esame istologico a seguito dell'intervento demolitivo al seno, che ha subito il 14 gennaio u.s. Oggi 11 febbraio è la GIORNATA MONDIALE DEL MALATO e dunque, anche la loro giornata. Alle 9.30 andrò in Ospedale alla Santa Messa per i Malati e pregherò in modo particolare per Fabiola e Gemma. Sarò là con i miei compagni Volontari A.V.O. e al termine della S. Messa, accompagneremo i sacerdoti nei Reparti a portare la Santa Comunione ai Malati che la desiderano. Nel pomeriggio vado a farmi un esame radiografico alle ginocchia e poi vado all'ambulatorio chirurgico a prendere l'esito di Gemma. Oggi anche il cielo con il suo grigiore e l'umidità, è intristito come lo sono i nostri ammalati e tutti quelli che sono ricoverati.
La vita è questa e dobbiamo viverla com'è. Comunque sia vi auguro 

 buona giornata!

La nebbia avvolge tutto,
ma specialmente le nostre anime
quando sono nella tristezza.

lunedì 10 febbraio 2020

Lunedì 10 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                 anche questa notte mi sono svegliato verso le tre e ho faticato a rimettermi a dormire. Nel lungo dormiveglia mi sono comparsi davanti, come in un fil,m le mie abituali tappe quotidiane. Ho rivisto i miei impegni nell'Associazione A.V.O., nel Circolo Filatelico, nel Gruppo dei Poeti e in quello di Lettura, ma ciò che mi è rimasto impresso al mio risveglio, è la mia vita con Maria prima e, con Gemma oggi. Non ho mai fatto confronti o accostamenti e, nemmeno rimpiango i miei rapporti con entrambe. Con l'una e con l'altra, ora che sono vecchio, mi sono chiesto cosa farei se non avessi avuto Maria ed ora Gemma. Non mi è facile convivere con i ricordi e con il presente, ma non posso che ringraziarle per tutto quello che ho ricevuto da loro. Due donne che profumato la mia vita, nonostante la mia fragilità umana. Credo che questi pensieri mi siano venuti nel dormiveglia ed ora, perché si avvicina l'8 marzo, che è dedicato, appunto, alla DONNA.


Vedere spuntare un fiore ancora
in pieno inverno, è la gioia
dell'attesa dell'imminente primavera ma,
quando vedo Maria in fotografia
e guardo Gemma oggi, non posso
che pensare all'Amore.
La DONNA  è
gioia e tristezza, passione e tenerezza,
la DONNA è tutto, ma è
AMORE sopratutto.

domenica 9 febbraio 2020

Domenica 9 febbraio 2020

Carissima S. e blog. 
                                  ho terminato di leggere LE ASSAGGIATRICI di Rosella Pastorino. Il libro mi è piaciuto. In esso  ho trovato che la sofferenza avvicina le persone, anche quelle  con le quali sembra che la porta sia ermeticamente chiusa, come con Elfirede e Rosa  Poi, ho trovato nel romanzo, una realtà che a volte sembra tradire l'Amore, ma che invece viene tradito solo per un'esigenza corporale e istinto passionale, come Rosa con Ziegler. Ma, alla fine, nonostante tutto l'Amore, quello con la A maiuscola trionfa sempre, anche se sembra rimpianto e nostalgia. Questa notte mi sono svegliato verso le 4 del mattino e, nel dormiveglia, ho visitato la vita della mia città nelle piazze, nei bar, nei giardini. Ho visto le abitudini dei miei concittadini dalla mattina alla sera. I soliti gruppi, che si frequentano,  dialogano, passeggiano, si fermano in un parte o l'altra della piazza, del tratto pedonale quelli che si siedono in questo o quell'altro bar - caffè e si scambiano pensieri, emozioni; altri ancora che privilegiano i bar dove possono giocare a carte, a biliardo o ai videogiochi e, ancora quelli che verso sera o sera e notte si trovano a bere e mangiare nelle enoteche e pizzerie. Chi in un posto e nell'altro, si cercano, parlano, mangiano e bevono assieme. Questa è la vita qui nella mia città-paese, la chiamo così, perché nelle  città più grandi è difficile osservare le abitudini dei suoi abitanti, sebbene magari le abitudini siano le stesse. Questa mattina, mi sono alzato buonora per andare alla S. Messa, ho ascoltato la Parola sulla Luce, che non deve essere messa sotto la tavola se si vuole vedere  il sentiero che deve illuminare il nostro Cammino verso la Luce Eterna Tutto questo alla luce del sole che illumina questa Domenica 9 marzo 2020.

Buona giornata!


Attraverso i social
riesco a vedere fotografie
dei nostri Colli meravigliosi,
con le sue Euganee meraviglie, 
di albe e tramonti, di fiori e pianti e,
paesaggi stupendi.
Chissà se avrò ancora la possibilità
di vedere queste visioni arcane,
che la Natura che ci circonda
ci dona in ogni angolo
in questi leggeri saliscendi.
Desiderio o utopia
che per ora affido alla poesia.