venerdì 30 ottobre 2015

fiera dei santi


 

Venàre 30 otobre 2015

    Carissima S. e blog, ieri so f  go visto on bel filmeto tirà fora dal casseto da Max, che me ga fato vedare come che jerimo na quarantena de ani fa, a-a Fiera dei Santi. Cossì a so tornà indrìo co i ricordi…Grassie Max!

 Bona jornada!

 

NOVENBRE

 Fra poco xé i Santi
  1. e jiostre xé zà rivà
  2. i puteli xé spasemà
  3. da - a voja de’ fare on jireto.
  4. In canpo de a fiera
  5. quando riva e jostre
  6. a scoa se sente zà
  7. odore de vacanse.
  8. Ne- e vetrine de-e boteghe
  9. se prepara e mostre.
  10. I frutaroi tira fora e stuete
  11. par cusinare i maroni,
  12. riva bancaree
  13. piene de’ zogatoi e mandoato.
  14. Xé umido, xé garbin
  15. e xé  novenbre,
  16. tenpo de castagne e vin.

giovedì 29 ottobre 2015

verso... novembre


Giovedì 29 ottobre 2015

Carissima S. e blog, dopo giorni  di cielo azzurro, con la nebbiolina al mattino e le passeggiate sotto il buon tepore del sole,  con lo sguardo posato sui voli in formazione degli uccelli in migrazione, e i meravigliosi colori della Natura, la pioggia e l’umidità ci fanno entrare nell’autunno-inverno e nella triste apatia. Mancano pochi giorni ai Santi e al 2 novembre, giorno in cui si commemorano i nostri cari defunti. Ci si reca visitare il camposanto e sulle tombe compaiono crisantemi di ogni forma e colore. La mente è piena di ricordi e che…

 
quando si perde qualcuno

dei nostri cari

o un parente o un amico,

ci sembra di cadere nel vuoto.

Un vuoto difficile da colmare,

che solo con  il tempo,

anche se passa pian piano,

si troverà qualcosa o qualcuno

che riempirà il vuoto

che accompagna

il perduto bene.

Buona giornata!

mercoledì 28 ottobre 2015

compleanni al CSA


 

Mercoledì 28 ottobre 2015 

    Carissima S.  e blog, ieri pomeriggio sono andato alla Casa di Riposo ad animare la Festa di Compleanno degli ospiti. Non erano in molti che compivano gli anni in questo mese di ottobre,ma la somma dei loro anni, assommava a 843. Erano tutti seduti nella grande sala, ascoltavano i canti del ‘Coro di Maura’. Alcuni lo seguivano canticchiando, qualcuno cercava di ballare muovendosi lentamente,qualche altro cercava di sorridere, ma dai volti di tanti non c’era. Nonostante tutto mi sembravano sereni e felici di ascoltare la musica, li guardavo, sorridevo loro, e cercavo di distrarli, mi facevano tanta tenerezza, cercavo di cogliere nei loro visi il mistero della loro vita.

Buona giornata!

 Cari amici.

Vi rivedo nei campi a zappare

Vi rivedo in fabbrica a lavorare

Vi rivedo in ufficio a conteggiare

Vi rivedo in casa a stirare, lavare, cucire e far da mangiare.

Oggi siete qui in questa grande casa a riposare

e anche se avete le labbra che non sono più di color porpora

e i capelli sono di color argento

e avete le spalle incurvate

e le ginocchia che scricchiolano,

ogni giorno vi rivedo

con tanta voglia di vivere, di cantare, di far festa

e questo mi riempie

di piacere  e di gioia

e allora AUGURI DI BUON COMPLEANNO!

martedì 27 ottobre 2015

quando el corpo se frusta, l'anema se justa


 

Martedì 27 ottobre 2015 

 

   Carissima S. e blog, come promesso torno a scrivervi con un grandissimo abbraccio. Se dise…quando el corpo se frusta, l’anema se justa. Carissimi è una grande verità, vuoi per qualche acciacco, vuoi per l’anagrafe che avanza, il corpo diventa pesante e di doloretti ce né uno ogni mattina, così, chi ha Fede, pensa al PARON e a Lui chiede aiuto, vi assicuro che è l’alternativa, perché spesso le medicine fanno poco, in modo particolare con le tante cose quando si ha a che fare con la testa. Vi avevo promesso che dopo la sosta, avrei avuto molte cose da raccontarvi, ma sarei caduto nell’elenco delle disgrazie quotidiane che già ci vengono propinate dai giornali e dalla tv, e non vi sembra che ne abbiamo già abbastanza di nostre?

Buona giornata!


C’è stato un tempo

in cui non si aveva

paura di nulla.

C’è stato il tempo

in cui ne abbiamo combinate

di tutti i colori.

C’è stato un tempo

in cui si era presi

da tante cose.

Ora ché è arrivato il tempo

del riposo, siamo alle prese

con un bel po’ di sorprese

che l’età ci dona

in modo sempre più abbondante,

e da professionista del vivere

sono tornato dilettante.

Per loro natura,

da sempre e per sempre,

le rondini pigolano

e le colombe gemono,

invece la nostra natura

ci ha serbato

un periodo avaro di sorrisi,

ricca di delusioni

e bagnato di…

giovedì 22 ottobre 2015

preparazione


 

Giovedì 22 ottobre 2015 

Carissima S. e blog, sono appena tornato dalla passeggiata e mi accingo a scrivervi con addosso un po’ di ansia, perché oggi devo fare la preparazione per effettuare domani la Coloscopia. Vi dico questa cosa e vi chiedo scusa, ma ve lo dico per ricordarvi che nella vita bisogna anche curarsi.Qualcuno ha detto: ‘ Prevenire è meglio che curare’. Pertanto, non ho molte altre cose da dirvi, se non che la giornata si presenta bella e soleggiata, anche se fresca. Il fresco l’ho già percepito stamattina che avevo le mani fredde e le ho messe più volte in tasca. Per qualche giorno no vi scriverò, ma quando riprenderò avrò più cose da raccontarvi.

Buona giornata!

 

                                                                      Nel romanzo

- Il ritratto di Dorian Gray’

di Oscar Wilde,

ho letto questa frase

- …il vero mistero del mondo

è il visibile non l’invisibile…-

Non posso che essere d’accordo,

perché rimane davvero un mistero:

-vedere milioni di persone

che soffrono e altri milioni

che hanno di tutto e di più

mi angoscia terribilmente-.
 
e il mio presente è annullato da questo mistero.

Vedo i potenti che continuano

a tirare l’acqua al proprio mulino,

mentre la morte sprofonda nel mare

o cammina sulle strade fangose

della cosi detta civiltà.

Diamoci allora, tutti da fare

per debellare questa

triste realtà.

mercoledì 21 ottobre 2015

la mostra impatto 2.0


Mercoledì 21 ottobre 2013 

Carissima S. e blog, IMPATTO 2.0, e il titolo della bella mostra di arte moderna, che ho visitato ieri pomeriggio in quel di Este.  La soluzione adottata per presentare le opere, è itinerante in tre luoghi diversi. Dopo avere visitato la prima mostra, mi è stata consegnata una cartolina, dove è stato apposto un timbro. La prima visita è iniziata nella ‘Pescheria vecchia’ e mi sono trovato di fronte a delle opere modernissime per la loro forma,dimensione e per i materiali che sono stati usati. Questi ultimi, che fanno parte del nostro vivere quotidiano o della Natura, sono stati magnificamente interpretati dagli autori. Ho poi raggiunto la chiesetta di san Rocco, dove mi sono trovato di fronte a delle opere che mi hanno lasciato stupito, in quanto sono le opere mettono ancor più in evidenza i materiali riciclati che vengono buttati, ma che questi bravi artisti hanno dato forma, dimensione, colore e bellezza. Al termine mi hanno timbrato la cartolina e, con questa, fino al 1 novembre posso andare a visitare la terza mostra allestita presso il Museo Atestino, usufruendo di uno sconto sul biglietto d’ingresso. Ieri non ho potuto andarci, ma ci ritornerò molto presto, perché non voglio perdermi le fantastiche opere di questi nuovi moderni artisti contemporanei. Vi invito tutti ad andarla a vedere e rimarrete davvero felici di vedere la bellezza ricavata dagli ‘scarti’.

Buona giornata!

La bellezza è la gioia

che la vita ci dona.

La bellezza è il piacere

che in vita possiamo godere.

La bellezza è ciò

che troviamo in ogni essere vivente

e in ogni cosa che ci circonda.

Anche il rifiuto

può donarci la bellezza.

martedì 20 ottobre 2015

pensiero


Martedì 20 ottobre 2015 

 

Carissima S. e blog, da u mese è cominciato l’autunno e alla mattina e alla sera fa fresco, ma dopo pranzo se c’è il sole, scalda ancora, ed è bello passeggiare. Così, dopo un breve pisolino sul divano, ho iniziato ad andare a sgambare sull’argine. L’erba è ancora bella e verde, i campi sono arati, l’erba medica è stata tagliata, sulle rive ci sono piccoli fiori multicolori e contornati dai leggiadri voli delle farfalle che, con meraviglia guardo il loro buffo volare, che le fa sembrare ubriache. Ne ho vedute due rincorrersi e mi sono fermato a guardarle, volavano sempre più alto e le ho seguite con lo sguardo,  fin che sono scomparse dietro un albero altissimo, vi confesso che le ho invidiate, ma più ancora ho invidiato le coppie di sposi che ho incontrato e salutato sulla via del ritorno e…

Buona giornata!

 


Pensiero che vai

a rivedere il passato,

ora che col trascorrere del tempo

hai fatto la tua parte

e una nuova compagna

 mi hai messo accanto,

ricordati di starmi sempre vicino,

 perché tutto quello che ho avuto

non vada mai dimenticato.

lunedì 19 ottobre 2015

appuntameto mancato


Lunedì 19 ottobre 2015 

Carissima S. e blog, vi chiedo scusa se ieri ho mancato all’appuntamento quotidiano con voi, ma mi sono alzato presto e ho cominciato la giornata, piena di tante cose che non mi ha permesso di sedermi a scrivervi. Non vi racconto nulla, perché vi annoierei e anche perché pur essendo impegnato,  avevo la testa altrove, credo  vi sia successo di avere una tutta una giornata così: ‘Con la testa rivolta a ricordare la gioventù, con il cuore pensando a me stesso e con l’anima per ricordare che qui sono di passaggio…’

Buona giornata!

 

Ho visto distruggere la bellezza

di millenni di arte antica.

Ho visto cannoni sparare,

ho visto mine far saltare,

ho visto buldozer sgrettolare,

ho visto uomini martellare

e far cadere a pezzi mille opere

dell’antico oriente

che ci ricordavano la storia,

 e gli occhi mi si sono

coperti di una nebbia di lacrime.

Mi sono sentito complice,

perché non ho fatto nulla

per smantellare le fabbriche

di armi e di morte.

 

 

 

sabato 17 ottobre 2015

è terminato il corso AVO


Sabato 17 ottobre 2015 

 

Carissima S. e blog, apro gli scuri della stanza e vedo che non piove, il cielo è coperto di nuvole frastagliate dalla luce del sole che esse coprono, ma che la forza del suo bagliore ci dona il giorno. Ieri sera è terminato il 25° Corso di Formazione e Aggiornamento per volontari e simpatizzanti A.V.O. – Monica, la psicologa presiedeva a questo incontro dal tema: ‘Io ti dono, tu mi doni…noi riceviamo’, è stata bravissima. Monica è una ragazza che mentre studiava ha fatto il tirocinio qui da noi all’A.V.O. , poi la sua professione non le ha dato il tempo di frequentarci, ma ha sempre mantenuto un buon rapporto di amicizia, ed è una simpatizzante, vine volentier, ormai da parecchi anni a tenere una relazioni ai nostri incontri di promozione dell’A.V.O. stessa. Al termine, Graziella, Gianna e Nadia, tre volontarie si sono succedute e hanno dato la loro testimonianza di volontarie. Sono state tutte e tre, oserei dire delle professioniste del servizio ospedaliero. Nell’ascoltarle mi sono molto emozionato, perché è il più bel raccolto che io abbia mai fatto in questi 25 anni di A.V.O. a Monselice. Inoltre credo che anche i nuovi aspiranti Volontari, abbiano colto dalle loro testimonianze, l’impulso giusto per divenire Volontari e, come si dice, sono state la ciliegina sulla torta di questo fine Corso ben preparato da Lisa, Dennis e il loro staff, ai quali va il mio sincero e affettuoso ringraziamento, unito a tutti i relatori di questo magnifico 25° Corso A.V.O.

 


ESSERE VOLONTARI A.V.O. VUOL DIRE

·       Non perdere inutilmente il proprio tempo libero-

·       Uscire da se stessi per farsi dono agli ALTRI –

·       Maturare una vera coscienza solidale –

·       Scoprire nel volto di ogni ammalato il proprio volto –

·       Tirare fuori il meglio di noi stessi –

·       Tutto ciò che fai per il Malato è come farlo a se stessi e ai propri Cari-

·       Donarsi significa ricevere.

‘’Io ti dono, tu mi doni…noi riceviamo’

venerdì 16 ottobre 2015

cambio di stagione


 

Venerdì 16 ottobre 2015 

 Carissima S. e blog, quando cambiano le stagioni, cambia anche l’abbigliamento. Quando arriva l’autunno, si  tirano fuori dall’armadio camicie, pullover, giacche e cappotti, si rimettono nell’armadio magliette, camicette e pantaloni leggeri. Anche il cibo è diverso, dalle pietanze fresche si passa al cibo caldo, così questa mattina vi propongo una ricetta antica.
Buona giornata!

 
Foto di un pranzo qualsiasi

 Ingredienti: Mandorle, acciughe, arance, olio, aceto zucchero, acqua, un po’di sale.

 Rosolare le mandorle  in una padella

Pulire e togliere la lisca alle acciughe

Spremere le arance

Pestare il tutto finemente pane vecchio

Le mandorle, e filetti di acciuga

Aggiungere il succo d’arancia

E amalgamare tutto

con aceto, olio, acqua e zucchero

Cucinare a fuoco lento

Aggiungere un pizzico di sale

Finché tutto s’addensa

 
BUON APPETITO!

 
Note: quantità degli ingrediente varia conforme agli invitati.

giovedì 15 ottobre 2015

meditazioni


Giovedì 15 ottobre 2015 

    Carissima S. e blog, il freddo è arrivato con pioggia e vento. Un po’ dappertutto ci sono inondazioni, in Polonia è nevicato abbondantemente, le guerre continuano in ogni parte del mondo, ma c’è anche una cosa che mi fa male - nella chiesa anche i prelati sono impazziti e senza pudore confessano pubblicamente la loro sessualità, causando sbandamento nel mio animo e in quello dei cristiani che hanno imparato certi comportamenti dal catechismo di Pio X. Inoltre, ho sentito dire da un teologo, che i mussulmani conoscono a memoria il Corano e noi facciamo fatica ad andare a Messa, ma entrambi commettiamo peccati che fanno gridare vendetta al cospetto di Dio. Vorrei allora, che tutti cominciassimo a fare un esame di coscienza e a chiedere a Dio la Misericordia che anche il papa ha chiesto indicendo questo Giubileo. In particolare chiedo una presa di coscienza e a Dio misericordia, a l’Is, di cessare con la loro brutalità e di osservare davvero il Corano, perché anche se non lo conosco, credo che non dica di commettere le nefandezze che stanno compiendo.

Buona giornata!

La Natura

perpetua ciò per cui è stata creata,

invece la Natura umana

é stata creata per gustare la bellezza

e per difendersi dalle oscenità.

E allora, perché l’uomo,

nato per le cose belle,

compie molte più azioni

brutte e cattive?

È un interrogativo

che non trova risposta,

ma se si segue la Sapienza

che ci è stata data

da Dio stesso attraverso il Figlio

fattosi Uomo per noi,

la sua Misericordia

sarà davvero grande

e ritroveremo il rispetto

per la Natura e per Noi stessi.

mercoledì 14 ottobre 2015

rigenerarsi

Mercoledì 14 ottobre 2015 

   Carissima S. e blog, ieri sera sono andato all'incontro che l'A.V.O. di  organizzato per il 25° Corso di Formazione per Volontari Ospedalieri. Prima di ascoltare il relatore ho messo in silenzioso il mio telefonino, ma ho visto che c'era un sms che mi ha inviato Lucia, l'ho letto con sollievo perché voleva dire che lei aveva letto quello che io avevo scritto su f  e mi ha consolato , ve le propongo, ringraziando Lucia per avermele inviate: -Se la tristezza è arrivata, significa che l'anima l'ha prodotta, che aveva bisogno. E a quale scopo? La risposta è semplice, è arrivata per farci ritrovare il sorriso! è come se, nella vita di tutti i giorni, ci fossimo dimenticati un po' troppo di noi stessi, del nostro piacere, della nostra gioia. E così le energie hanno cominciato ad abbassarsi, andando sempre più giù, nel fondo dell'anima. Finché è suonato l'allarme. 'Scendere in basso' è il solo modo che l'anima ha per andare a pescare quelle energie e farle riemergere, per farci ritrovare...la gioia!
    Spento il tel, mi sono guardato attorno, nell'aula, nonostante la pioggia e la partita di calcio, eravamo in parecchi. Il relatore era Don Luca, parroco di Agna, che mi era stato descritto come un prete d'arrembaggio, appassionato di motori e che viaggia in moto e me lo aspettavo così come l'ho veduto stasera, giovane con i capelli lunghi, legati a coda di cavallo, piccolo e robusto, con due occhietti 'fureghini' di color azzurro, vestito con gli scarponi, la camicia fuori dei pantaloni e un maglione sopra, portava al collo una croce 'mignon'. Ha esordito con la sua voce a volte stridula, altre pacata e profonda sul tema della serata, che aveva come titolo: 'Il rigenerarsi di chi assiste'. Fin da subito  egli ha fatto degli esempi fisici, come la semplice  e fondamentale respirazione, per  spiegare   la rigenerazione e passare alla relazione, all'equilibrio fisico-mentale, e ha terminato con la testimonianza della sua Fede e del suo essere sacerdote. Lo svolgimento del tema era molto difficile, ma l'ha svolto in modo magistrale e l'ho ascoltato con piacere e con molto interesse. Grazie a questo giovane prete ho fatto il pieno del carburante necessario per continuare a svolgere al meglio il mio servizio di Volontario A.V.O.
 
 
 
                                 UN MALATO A UN VOLONTARIO
 
Quando vieni a trovarmi
Vado oltre la mia malattia
E con il tuo aiuto
Ritorno me stesso
E nella mia stanza
Rinasce la speranza
In un domani
Senza sofferenza
Quando te ne vai
So che ritornerai
E se non mi ritroverai
Pensami e…
Non ti angosciare
Perché in ogni caso
Nel mio cuore resterai.
Grazie amico mio
Sei un dono
Del Buon Dio.