Lunedì
5 ottobre 2015
Carissima S, e blog, inizio questa giornata
con un pensiero della scrittrice Edith Sodergan: ‘La mia fiaccola starà in ogni
cortile notturno sulle Alpi, dove il cielo è malinconia, illumina chi ha paura,
chi piange, chi è turbato, di chi ha peccato’. Questo pensiero della scrittrice
delle ‘Fiaccole’, mi fa pensare alla ‘Luce’ che illumina tutto e tutti, mentre il
buio e la tristezza talvolta mi incupiscono l’anima e la mente, e di
conseguenza mi fa star male. Dunque, la luce non solo mi fa vedere le
meraviglie del Creato, ma anche mi dona la forza e il coraggio per affrontare
le difficoltà e compiere un percorso divita:netto e pulito.
Giornata
di settembre, aria
tiepida
in questo momento,
mentre
il sole, con timida luce,
si
nasconde dietro a piccole
nubi,
da farmi ricorda a
bianche
pecorelle, in questo
angolo
dell'oasi del borgo,
bagnato
da piccolo laghetto,
ove
canne fiorite, con dolcezza
danzano
muovendosi con soffio
leggero
di questo dì d'autunno.
Il
sole mi guarda, donandomi
il
suo tenue calore, mentre
nuvole
leggere ancor lo
coprano
nel farmi pensar
a
Madonna velata.
Alberi
selvaggi, cornice
fan
a questo specchio
d'acqua,
ove divertiti
movendo
il lor vestir
con
vanità l'mmagine mi
fanno
guardar
e
rane e uccelli, con farfalle
nell'acqua
il lor canto
fan
noite, volano nel cielo,
mentre
sento, lo scoppiettio
del
fuoco con viva fiamma
le
salsicce vuol cucinar
perché
noi poeti
questo
dì vogliam
festeggiar.
Donata
Trambaiolo
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