martedì 6 novembre 2018

Martedì 6 novembre 2018 

Carissima S. e blog. 
                                 come vi ho raccontato, ieri mattina sono andato in auto a Padova per una visita in un centro convenzionato con l'ULSS 6 Euganea, erano le 8 e 30. Molto lentamente sono arrivato al Bassanello e ancora più lentamente sono arrivato in zona ospedali. Come mi era stato indicato ho proseguito per la Stanga, mi sono fermato la prima volta a chiedere da che parte si trovava il Poliambulatorio. Ho seguito le indicazioni e ho imboccato la strada giusta sull'argine lungo il fiume, ma non vedendo nessuna indicazione e nemmeno la tabella con il nome della via, mi sono fermato in zona industriale e ho chiesto dove si trovasse questo benedetto posto e mi è stato detto che dovevo tornare indietro. Sono tornato, ma non l'ho trovato e poiché mi sembrava di essere andato troppo avanti, ho girato per una via interna e mi sono ritrovato in zona industriale. Sono andato avanti e indietro  per un quarto d'or,a fin che ho trovato chi mi ha indicato con precisione il luogo. Il CEMES è situato in un grande complesso di negozi, bar uffici, poco distante dalla Chiesa di San Gregorio (chiusa naturalmente). Ho parcheggiato , ma anche qui ho dovuto chiedere, perché non c'era nessuna indicazione visibile, così ho dovuto chiedere  per l'ennesima volta....Sono entrato che erano da poco passate le 10, quasi un'ora e mezza per trovare il posto, che dista da casa, circa una trentina di chilometri. A dire la verità no ho attesa molto e il medico è stato molto professionale e gentile, mi ha spiegato che ho dolori perché ho due buchi nella cartilagine delle ginocchia, ma che posso ancora ancora andare avanti  e mi ha consigliato di provare a fare delle infiltrazioni, che se non avranno buon esito, dovrò sottopormi ad intervento e mettere le protesi. Sono uscito alle 11 circa e ho chiesto come dovevo fare per tornare sulla strada di casa, senza passare per il centro. Ho imboccato la strada giusta, ma fatto qualche chilometro mi sono arenato e ho cominciato la solita tiritera avanti  e indietro, finché senza saperlo mi sono trovato al Biri, qui ho sbagliato nuovamente, perché non avevo mai fatto la nuova rotonda, ma almeno ero in una zona di padova che conoscevo. Alla prima rotatoria sono ritornato sulla strada giusta e conosciuta. Verso mezzogiorno, finalmente, sono sulla strada verso Casalserugo dove avevo l'intenzione di andare a trovare un mio amico che ha una tipografia. Ormai è mezzogiorno passato e ho deciso di fermarmi a pranzo.......Dopo tutta questa baraonda, alle 15 circa, stanco ... sono arrivato a casa.....

Buona giornata!

OGGI

Mi sono recato in città
per una visita ortopedica.
Non sapevo quali mezzi pubblici prendere 
e sono andato in auto, 
Ho vissuto momenti di panico,
procedevo in compagnia 
di un serpentone di auto
continuo incessante
in ogni strada e in ogni via.
La cosa è stata molto frustrante
e avvilente.
Mi sono messo alla prova
e ....Boca sarà no ciapa mosche ...
fermandomi, girando e chiedendo
finalmente sono arrivato
nel luogo a lungo cercato.
Stanco, avvilito, ma caparbio,
con la passione e la vivacità
di un  tempo il luogo ho trovato
e a casa sono ritornato.


Nessun commento:

Posta un commento