mercoledì 24 giugno 2020

Mercoledì 24 giugno 2020

Carissima S. e blog. 
                                  vacanze col fiato sospeso...saranno così quest'anno a causa del coronavirus che sta ancora aleggiando sul mondo. Anche qui in Italia dobbiamo stare accorti e né essere troppo ligi, ma nemmeno liberarsi di tutto e comportarci come prima, ma del resto non ne saremo più capaci, perché il covid-19 ha intaccato e modificato il nostro modo di vivere.  Forse mi ripeto, ma ho il timore che questa pandemia, inneschi la fame dei profittatori sul campo economico e sociale, come già stiamo vedendo e vivendo in ogni ufficio del quale abbiamo bisogno, perché per accedervi siamo obbligati a telefonare e ritelefonare per prenotare e poi magari ti dicono che non puoi fare l'operazione. Ancora di più ho paura per lo Stato e l'INPS che non riusciranno, il primo a fare fronte a tutte le richieste di aiuto che gli vengono da più parti, e peggio ancora, pensate se l'INPS non ce la facesse a pagare la CIG e le Pensioni, cosa succederebbe...non voglio nemmeno immaginarlo, ma la storia ci insegna che la fame genera ogni sorta di ribellione. Ecco perché ho iniziato con il dire che saranno vacanze col fiato sospeso. 


Quando vado a passeggiare,
per la mia via Moraro
mi piace passare e ricordare
la mia fanciullezza povera,
ma piena di desideri
di gioia di vivere, che 
solo l'immaturo vigore
covava nel corpo e nella mente.
Mi soffermo volentieri 
accanto alla porta della casa
dove sono nato e vissuto, 
perché la via Moraro
non è molto cambiata.
Chi sono cambiati sono gli abitanti
delle case, quelle poche 
ancora abitate, ma ho visto
con piacere, che alcune sono 
state risistemate e riabitate
e mi fa ben sperare nella vita 
che nonostante il coronavirus continua.
Anche le ginestre sull'argine 
sono rifiorite, dopo un paio d'anni
che le avevo viste rinsecchite,
E allora, spero che l'uomo 
come la Natura rinasca a nuova vita.



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