martedì 7 luglio 2020

Martedì 7 luglio 2020

Carissima S. e blog.
                                  Il coronavirus è ancora tra di noi e nel mondo, perché è un virus sconosciuto alla scienza, lo si sta studiando in tutte le Nazioni, ma non ho ancora visto un simposio di scienziati dove ci siano al riguardo, gli scambi delle loro conoscenze. Questa è una vera lacuna che ancora una volta ci dice quanto egoismo ci sia, e gli appelli a remare tutti insieme la barca, rimangono inascoltati, ognuno va per suo conto e la globalizzazione non fa che aumentare il contagio globale, portandosi dietro tutte le conseguenze di un impoverimento sociale, materiale ed economico ancora più grande di quello che c'è normalmente. Ma assieme a tutto questo c'è anche l'impoverimento mentale dei Grandi della Terra, che non riescono, almeno in questo caso di pandemia, a trovare un punto di accordo sullo scambio di informazioni, tutti continuano ad andare avanti per la propria strada e questa tragedia umana non ha insegnato a loro nulla. Un tempo si diceva- Aiutati che il ciel t'aiuta - Oggi al cielo non si pensa e si guarda più...abbiamo perso la fiducia in Dio, abbiamo rimesso tutto nelle mani della politica e della scienza. Credo che se non alziamo gli occhi al cielo le speranze riposte nella scienza umana non siano sufficienti, abbassiamo la cresta e con fiducia riponiamo la SPERANZA IN DIO.


La casa si costruisce
con delle buone e solide fondamenta,
Dio Creatore 
ha gettato le fondamenta
della nostra Madre Terra
attraverso il dono della Natura, 
e solo alla fine ci ha creati 
e ci ha dato l'intelligenza e la libertà di usarla.
Ci ha insegnato a farne un buon uso 
e di coccolarla come
una Madre fa con il suo piccolo,
non di mancarle di rispetto 
e abusare della sua ricca e potente
capacità di cui Dio l'ha dotata
per farci vivere bene.
Noi invece, che cosa abbiamo fatto 
e cosa stiamo facendo
della nostra libertà e intelligenza,
solo un uso sfrenato e insensato
per i nostri interessi personali 
e delle singole Nazioni, dimenticando
che Egli ci ha creati simili,
uguali in intelligenza e libertà,
e se apparentemente siamo di diverso colore
abbiamo lo stesso colore nel sangue,
ecco che cosa è l'Umanità per Dio
che così l'ha voluta e creata.
Volgiamo gli occhi al PARON
e ripensiamo alla nostra nullità.

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