giovedì 14 maggio 2020

Giovedì 14 maggio 2020

Carissima S. e blog.
                                  oggi è una giornata speciale, nella quale dobbiamo rivolgerci tutti assieme a Dio, perché non ci distrugga.
La pandenia del coronavirus è la tragedia che sta sconvolgendo il mondo intero, ma ci sono tante altre gravi tragedie delle quali non si parla, come che queste siano realtà invisibili, ma non lo sono i quasi quattro di morti per fame, solo in questi quattro mesi, e tutti gli altri a causa di guerre e quant'altro, che abbiamo dimenticato, presi come siamo dalla pandemia. Non mi dilungo nell'elencare il numero dei morti a causa di questo o quello, ma faccio un appello a modo mio a tutti coloro che governano i vari Paesi del mondo, affinché desistano da scontri e polemiche, che non fanno che aggravare la situazione dell'Umanità intera.


Non facciamo i merli pensando
solo a noi stessi, rivolgiamo
il nostro impegno verso i deboli
e gli indifesi.

C’È ANCORA LA SPERANZA.

Il nemico chiamato
coronavirus
ci sta dando degli schiaffi mortali,
e non con missili o bombe,
ma con la sua morbosa virulenza.
Sta cambiando il mondo d’oggi,
ma non gli uomini che continuano
a farsi del male, non solo con guerre,
omicidi, femminicidi e quant’altro,
ma con polemiche a non finire,
e non solo tra politici a affaristi,
ma anche tra scienziati,
che ho sempre ammirato
e che mi sto ricredendo
nei loro confronti, perché
invece di lavorare uniti
per sconfiggere il covid-19,
si fanno sgambetti o addirittura
cercano di spiare le mosse
gli uni gli altri rallentando
la ricerca del vaccino.
Quello che sto leggendo non
mi da  molte speranze in un
domani migliore.
Sembra che il coronavirus
abbia scatenato la sete di potere,
la bramosia di denaro
e la vanitosa ricerca di visibilità.
Uragani, maremoti, terremoti
e tante altre brutte cose
come questa pestilenza
che la Natura ci rovescia addosso,
non riescono a mettere la testa
a posto dell’uomo d’oggi.
Non sono bastate le atrocità del passato
e men che meno il coronavirus,
malgrado ci sia molta più
scienza e tecnologia di ieri,
a far sì che l’uomo trovi
la quadra per una vita migliore.
L’uomo continua a fabbricare armi
sempre più potenti, distrugge
la Natura e mette a repentaglio
la  vita del mondo intero.
Attraverso la chimica
distrugge non solo la Natura,
anche il corpo umano
dei poveri ammalati
ché sperano SEMPRE di guarire.
LETTERA AI POTENTI DELA TERRA

Signori tira una brutta aria,
datevi una mossa,
dal coronavirus
tutta la terra è scossa
il mondo è in subuglio.
L’uomo sta andando via di testa,
ma ci sono anche quelli
che alzano la cresta,
sembrano quasi degli imperatori.
I potenti della terra
si parlano, ma è come se
si parlassero allo specchio
di qua e di la dello schermo,
ma niente concludono.
Loro saprebbero cosa fare
se solo sotterrassero  l’ascia di guerra.
E lavorassero davvero per
IL BENE COMUNE.
Basta  ravvedetevi non vedete
che un nonnulla come il corona
ci sta distruggendo?
Non ci sono scusa che tengano,
tornate a volere bene all’umanità
e ne trarrete anche voi beneficio.
O per egoismo e interessi
volete  che moriamo tutti,
come dei fessi
buoni, cattivi,belli e brutti…



                               

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