sabato 12 ottobre 2019

Sabato 12 ottobre 2019 

Carissima S. e blpg.
                               in queste belle giornate soleggiate di autunno, vado volentieri in giro in bicicletta. Ieri pomeriggio sono andato in bici all'H e ho anche sudato, ma ancora una volta non ho fatto volentieri l'ultimo tratto, cioè quello dalla pista ciclabile di Cà Oddo fino all'H. Questo per i ciclisti, è divenuto un tratto molto pericoloso con tutto il traffico leggero e pesante che c'è. La strada da Monselice a Sant'Elena, da morta che era. è diventata una superstrada, ma ha le stesse dimensioni di carreggiata e sopratutto non hanno allungato la pista ciclabile. Sono cose che ho già scritto da quando è stato portato laggiù l'H, e chissà quanti altri lo hanno detto, ma i giornali, molto attenti a scrivere critiche, questa non l'hanno mai tirata fuori. Spero che non succede qualche brutto incidente. Faccio appello a chi di dovere di fare il possibile per allargare la strada, e di ricordarsi di allungare la pista ciclabile.....basta con le speculazioni insulse. Ai pochi che leggono questo mio accorato appello, chiedo di parlarne, e magari di dirmi se vedono che quella strada oggi è diventata troppo stretta. Ieri mi sono entusiasmato per l'arrivo di tappa nella nostra città del Giro d'Italia 2020. Premetto che faccio un grande applauso a chi.e coloro che si sono dati da fare per questo evento, ma poi riflettendo, mi sono detto, abbiamo le strutture adeguate per ospitare tanta gente? Abbiamo un centro storico pieno di bar, ristoranti, negozi e quant'altro, che possano accogliere dignitosamente tanta gente? C'è il tempo per preparare una  dignitosa ospitalità,  e in modo particolare ci sono i servizi igienici? Anche questa è una domanda che mi faccio, perché la nostra città abbia davvero risonanza turistica, che immancabilmente verrà data da questa importante manifestazione.

Buona giornata!



 LA ROCCA

Cossì i te ciama
Da tanti ani
Piassaroti e vilani
E tuti queli che te ama.
Te si l’ultima colina
E anca la pì picoeta
che ga visto anca el Poeta.
Ultima dei Coli Euganei maraviliosi
Pieni de loghi delisiosi
Dove scritori e poeti
Insieme a eremiti e pitori
Gaveva casa e là li viveva.
E sula Roca ghe jera
Zente de bela maniera,
E i morosi se perdeva
Ne le sere d’istà
Quando li ‘ndava a passejare
Pian pianeo inbrassà.
Su la Roca xe belo ‘ndare
In ogni stajon
Parchè ghe xe bele costrusion
E se se lassa ncantare
Da le storie de batalie,
Da le vecie legende,
Da le feste dei conti
E dai tesori
Sul torion sconti.
E tra i corpi dei martiri santi,
Ne la cesa de san Giorgio,
Ghe xe san Valentin
Fra i tanti protetore
Dei malani e del’amore.


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