Martedì 1 ottobre 2019 

Carissima S. e blog. 

                                 Ieri dopo pranzo sono andato a Mantova in treno, per andare a trovare P., Leone nella sua nuova residenza. Il viaggio è stato estenuante, non arrivavo mai, il treno si fermava in tutte le stazioni, anche quelle più piccole e chiuse, addirittura una che si chiama Boschi Sant'Anna, era una piccola casa chiusa in mezzo alla campagna Legnaghese. Comunque sono arrivato,,e sono stato ripagato dalla bellissima chiesa di San Francesco e l'attiguo convento, dove P. Leone è ospitato con una decina di giovani fraticelli che stanno facendo il percorso per diventare frati. P. Leone sta bene, e dopo soli 2 giorni, si sta destreggiando molto bene in quel grande complesso, che lo sarebbe molto più grande, se non ne avessero affittato una bella fetta all'Università di Mantova. Egli è stato sorpreso e contento di avermi visto e mi ha invitato a ritornare con gli amici. Sono rimasto una buona oretta, poi ci siamo lasciati, perché doveva essere ricevuto dal Vescovo di Mantova, che desidera conoscerlo e forse dargli l'incarico di andare una volta alla settimana nel carcere locale a trovare i detenuti. Io sono ripartito in treno per Monselice e sono arrivato verso le 19 circa.Oggi ho portato Gemma a fare colazione al bar, per vedere se mangia un poco di più. E' venuta volentieri e  ha mangiato una bella brioche con un buon cappuccino. poi siamo andati a fare la spesa di detersivi, che è quella importante che facciamo ogni mese. Nel pomeriggio vedo al funerale del mio caro amico d'infanzia Silvano.

Buona giornata!

Quanto bea sito

cara Natura,

e in te sta fotografia

te me mostri na maraveia pura,

che l'omo, insemenio come ch'el xe,

n'ol se incorse gnanca 

de queo ch'el se perde

, dando in pressa de qua e de à,

sensa curarse de ste bee robe,el trovarìa 

che soo s'el se fermasse na scianta

el trovaria a pace che ghe manca.