mercoledì 23 ottobre 2019

Mercoledì 23 ottobre 2019 

Carissima S. e blog.
                                 ieri dopo la lunga giornata passata all'H, accompagnato dal sole ancora bello caldino, verso sera sono andato in biblioteca a prendere il libro proposto dal Gruppo di lettura INSIEME TRA LIBRI E PAROLE, e tornato a casa mi sono messo a leggerlo. Fin dalle prime pagine ho visto che è scritto con semplicità e spero che continuando a leggerlo mi piaccia. Stamattina il sole stenta ad uscire dalla sottile coltre nebbiosa, guadando fuori dalla finestra l'ulivo del vicino è quieto, sin un angolo del tetto della usa casa vedo un colombo immobile, forse attendete lo spuntare del sole. per cercare il suo pasto quotidiano tra gli insetti che ora non volano. E a proposito di insetti, ieri 22 ottobre le zanzare mi hanno beccato come fosse il 22 luglio. Una cosa che a mio ricordo non mi è mai successa, questo mi dice quanto è cambiato il clima. Alla sera alla tv ho visto e sentito i disastri che il maltempo sta arrecando al Piemonte e alla Liguria, con addirittura dei morti. Il meteo poi, ha detto che quelle regioni avranno una tregua allarmata, perché fra un paio di giorni saranno oppresse da un'altra perturbazione. Penso che se non si smetterà di consumare il suolo con le costruzioni, ci saranno sempre più disastri. Dobbiamo cercare di ripristinare e preservare l'esistente, e il suolo deve essere ripopolato di vegetazione. Per esempio ripristinare la FESTA DEGLI ALBERI. Ricordo che  quando ero scolaro, in questi mesi, con le maestre e il sindaco, andavamo fuori le mura della città, a fianco del campo della fiera, e piantavamo gli alberi, che oggi hanno fatto una bella vegetazione, ed è divenuta una bella osasi di verde, con panchine, giochi per bimbi e un punto di ristoro aperto dal mio compagno di classe Giorgio con l'Associazione AUSER. 

Buona giornata!

Uno dei fruti de sta staion
el xe el pomo ingranà,
Sto albaro el xe spinoso,
el ga el fruto sucoso,
el xe beo da vardare,
par fora e par drento.
Na volta non o vardimo gnanca,
un co el xe deventà na chica.
Go visto dei canpi somenà
de albari de sto fruto, parché 
i  pomi ingranà i ga de e bone proprietà.
Doparà in cusina el ghe 
da ai piati alegria,
e anca in medisina pare
ch'el fassa ben da calche 
parte del corpo, cossì a vien
fati dei suchi che i costa anca careti.
Demose da fare co albari e piante
che ghemno tuto da guadagnare. 
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