venerdì 25 gennaio 2019

Venerdì 25 gennaio 2019 

Carissima S. e blog. 
                                  ieri mattina ho scritto che il cielo era pieno di nuvole scure, sembrava che la giornata fosse davvero brutta, invece il sole è spuntato, anche se non con il suo tepore, ci ha accompagnato per tutto il giorno, però accompagnato da un'aria gelida. per la quale una volta si diceva: ' El diavoo xe drìo cusinare a neve'. Per fortuna qui da noi non è ancora nevicato in modo abbondante, si è fatta solo vedere. Ieri sera ho ricevuto la telefonata di Gianni, il quale mi ha espresso la sua delusione per non essere stato invitato a Monselice Scrive, l'evento annuale che è organizzato dalla biblioteca locale per la presentazione di libri scritti dai nostri concittadini scrittori e poeti. Infatti, Gianni ci teneva a presentare la sua ultima opera sul centenario della Grande Guerra. Abbiamo chiacchierato un po' e spero che riesca e venire il 23 marzo p.v. per festeggiare con noi Poeti della Rocca in Fiore la Giornata Mondiale della Poesia, che sto cercando di organizzare al parco Buzzaccarini (dei frati). Mi sono già arrivate  6 opere dei Poeti più solleciti, l'ultima di ieri, di Romana. Pertanto, invito tutti gli altri a comporre, c'è tempo fino alla fine di febbraio, ma vi prego datevi da fare, perché così posso  stampare il nostri libretto e programmare al meglio la giornata. Ora cambio argomento, perché quello che sta succedendo nel mondo merita una riflessione, anche se ben poco posso io fare, almeno dico qualcosa e non rimango solo a guardare. Qui in Italia si stanno combinando delle cose, che se a parole parrebbero buone, nei fatti chi ci rimette sono esseri umani (leggi migranti) e cittadini comuni, che non capiscono l'allarmismo sulla poca crescita ( importante è lavorare e vivere ), ricordo che negli anni passati gli imprenditori, stavano male, se non riuscivano  a ingrandirsi e a guadagnare di più, ora questo non è possibile perché  si è esagerato, allora dobbiamo imparare ad accontentarci, ad aiutarci e condividere ciò che abbiamo, aggiustando e facendo manutenzione di ciò che abbiamo, non aspettare il crollo e darsi la colpa gli uni gli altri, che non produce nulla. Nel mondo poi, il carrozzone Europa, che non è riuscita a far entrare la nostra vicina Russia, si schiera (leggi Venezuela), invece di cercare di fare ragionare i pochi  che hanno in mano  la ricchezza mondiale, che devono smetterla di guardare solo i loro affari, ma di condividere con coloro che vivono in povertà. No abbiamo imparato proprio nulla...Muro contro muro non serve a nulla, solo a farsi del male.

Buna giornata!


Uomo apri gli occhi
la terra, il cielo, il mare,
nostrano la loro bellezza.
Anche se facciamo di tutto
per oscurarla con tutta 
la nostra avidità, la Natura
ci insegna che l'ingordigia
non crea pace e serenità,
ma solo danni e povertà.



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