Giovedì 24 gennaio 2019 

Carissima S. e blog.

                                  ieri una spruzzatina di neve ha imbiancato le colline Euganee, donando loro un aspetto fantastico. Col passare delle ore, un'aria gelida e un pallido sole, hanno sciolto anche l'ultimo biancore che si vedeva sul colle della Rocca. Stamattina, dal mare avanza un'estesa nube nera, come  una tenda che oscura il cielo e che inghiottisce l'azzurro e la luce del giorno. Oggi è il giorno dedicato a San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e della carta stampata. Infatti egli, che visse nell'era Calvinista, ha cercato di ricondurre i seguaci di Calvino alla Chiesa di Roma, con la predicazione, peraltro inascoltata, anche con foglietti di carta che faceva scivolare sotto l'uscio nelle case. San Francesco di Sales  fin da giovane ha sempre confidato in Dio e ha riposto tutte le sue azioni nelle sue mani. Ogni cosa che faceva e diceva era moderata, mai esagerata, come purtroppo accade oggi, che i mass-media rendono tutto ESAGERATAMENTE altisonante e non di rado uccidono più con le loro parole, persone che non lo meritano, tutto per fare odience. Spero che oltre a festeggiare il loro patrono, lo seguano nei fatti.

Buona giornata!

Parole dette, parole scritte,

solo parole, solo promesse...

Parole e fatti 

spesse volte non vanno d'accordo,

perché non mantengono i patti.

Convegni, statistiche, ipotesi...

parole spese,

che con l'andar del tempo

fanno scoprire tante sorprese.

Tutto sembra ruotare 

attorno alle parole 

acclamate e ben dette 

che vengono contraddette

da fatti e misure imperfette, 

che riempiono le tasche dei parolai

e svuotano quelle di tante persone

che a tirare la cinghia sono costrette.