Lunedì 14 gennaio 2019 

Carissima S. e blog.

                                  ieri la domenica sembrava non mi riservasse nulla di particolare, invece ho avuto il  mio da fare. Al mattino l'incontro con i soci del Circolo filatelico - numismatico, che ho fondato 40 anni or sono e del quale né sono ancora il Presidente. In questa occasione, tra quei pochi che eravamo, abbiamo parlato dell'assottigliarsi degli aderenti, a causa del quale bisogna chiedere al Comune, che ci ospita, di diminuirci il contributo annuale perché non possiamo più permetterci di alzare ancora di più la tessera di appartenenza al Circolo stesso; abbiamo fissato per la fine di febbraio l'Assemblea generale con il rinnovo delle cariche; abbiamo concordato di chiedere agli altri Circoli della Bassa padovana e al gruppo filatelico degli Amici dei Musei, di unire le forze. Nel pomeriggio sono andato al cimitero - a trovare mia sorella Lina, dove da lei ho trovato anche mio nipote Matteo -  mi ha telefonato il mio amico Stefano, che era di ritorno dalla caccia e mi ha regalato due bei fagiani e li ho portati al cugino Vittorio a Marendole, per le cure necessarie prima di fare un lauto banchetto con lui e gli amici. La domenica è passata, oggi vado in servizio A.V,O., che anche questo sta languendo a causa delle poche nuove adesioni, perché sappiamo che non è un servizio facile, men che meno ora che non possiamo più imboccare, ma sopratutto perché i Volontari sono impegnati in mille  campi e quando è ora di trovarci e discutere sul da farsi, hanno altri impegni che per alcuni sono più importanti di questo Servizio.  Oggi è anche l'anniversario della morte del mio caro Ilario, amico e compare da più di 50 anni, che mi manca, mi manca la sua disponibilità e la sua saggia parola. Spero che lassù abbia trovato la moglie Giuliana, il figlio Mario e mia moglie Maria e tutti assieme continuino a trovarsi e in eterno stare assieme finché un giorno li raggiungerò.

Buona giornata!

Il tramonto è uno spettacolo 

meraviglioso che si rinnova

ogni giorno.

Ti fa rimanere a bocca aperta

vedere il cielo e terra che si fondono

in un'unico  fuoco.

Sull'acqua raddoppia lo stupore

e le ombre lo avvolgono di mistero.

Lentamente dalle tenebre  

viene inghiottito e il buio

spadroneggia sulla terra

e sui nostri pensieri

e i nostri desideri.