Venerdì 18 gennaio 2019
Carissima S. e Blog.
ho ricevuto la tua bellissima risposta al mio grido d'aiuto, la aggiungo nel libretto che sto preparando per la Giornata Mondiale della Poesia del 23 marzo p.v., e la leggerò (se tu me lo permetti) o la leggerai tu se ti prenderai un giorno di vacanza e sarai con noi al Boschetto per il primo incontro 2019 dei Poeti della Rocca in Fiore. Ieri sono stato, assieme agli amici del Gruppo di Lettura B, da Carlo a Tribano, abbiamo passato un paio d'ore in compagnia. Ho mangiato del buon salame e del pane biscottato, con del buon vino annaffiato. Al ritorno a casa avevo lo stomaco in subbuglio, ma una pillola di gaviscon ha rimesso tutto a posto. Ancora una volta ho potuto constatare l'efficacia della medicina, che ha fatto passi da gigante e ci aiuta a tirare avanti. Ma purtroppo la morte, pur con tutte le scoperte della scienza medica, si è abbattuta su quella povera tecnica radiologa, ancora molto giovane, che nonostante fosse a conoscenza del corpo umano, ha dovuto soccombere alla vecchi con la falce, che ha reciso la sua giovane vita. Questo per dire che la medicina aiuta, ma quando arriva la tua ora...non c'è n'è per nessuno.
Buona giornata!
Il passato sì...se ne è andato...
Solo...mera fatalità, resa,
Un taglio netto di scure,
che abbatte il pensiero,
le cose, la vita.
Ma il ricordo...No!
Ritorna prepotente ogni
qual volta riappare
e in modo travolgente,
sorprende, come un ladro,
la mente, l'anima, il cuore.
Nessun commento:
Posta un commento