Domenica 13 gennaio 2019 

Carissima S. e blog.

                                   la notte è diventata più breve, non mi riferisco alla luce del sole che s'irradia prima al mattino, ma al riposo notturno che viene e va a seconda delle esigenze dovute all'età., ma anche per cause diverse. Stamattina scrivo questa cosa, perché ieri sera, a seguito di un film, sono stato sveglio fino a tardi, perché volevo vedere come andava a finire.  Infatti, il film sarebbe durato si e non un'ora e un quarto, ma le frequenti interruzioni pubblicitarie lo hanno allungato appunto fino a oltre la mezzanotte. Alla fine sono andato a letto, ma mi sono alzato alla stessa ora di tutte le altre mattine, quando Gemma si alza e mi chiede...caffè? Ecco come inizio la mia giornata e  come, a causa di questa vita abitudinaria, dopo pranzo non disdegno di allungarmi sul divano e fare la pennichella, che spesso va oltre un'ora, specialmente quando alla notte ho dormito meno. Oggi è domenica, fa freddo, ma c'è il sole, che anche se non scalda, almeno cvi offre una giornata serena, speriamo che lo sia realmente e non solo nel clima.

Buona giornata!

Monselice

così non ti ricordo,

ma in buona sostanza

sei sempre la stessa.

Alcuni palazzi non esistono più,

demoliti dalla guerra o

abbattuti per lasciare posto

ad una architettura più moderna.

Del Municipio

rimangono solo i gradini,

del palazzo podestarile non c'è

nemmeno traccia e l'arco

per entrare nella cava

è stato rifatto con due statue

sovrastanti due colonne.

C'è ancora la loggetta

rimasta tale quale, 

ma senza l'ufficio postale,

ora e sede dell'ufficio 

turistico locale.

Nel tuo insieme di ieri e di oggi

non sei cambiata di molto

se non per tante attività 

che sono scomparse e tante botteghe

 hanno chiuso i battenti,

il tuo centro è desolato, abbandonato,

Ma comunque sei sempre

la mia cara città.