Domenica 6 gennaio 2019 - Befana -

Carissima S. e blog.

                                 a Befana xè rivà col so cargo de regai e novità, ma fredo e tosse che Nadae me ga portà,  no me xe ncora passà. Si dice che l'Epifania tutte le feste porta via...mi auguro che si porti via anche questo raffreddamento che ci affligge da parecchi giorni e potere veramente fare festa, tanto di feste ce ne sono tante...come i panettoni che sono appoggiati su tutti i ripiani della casa, che dureranno fino alle colombe di Pasqua, comunque vada questo è tempo di bilanci e entro poco tempo tutti devono farli, per ricominciare. In città hanno chiuso molte attività, come Ariode - Stagnareto  e Regazzoni, storiche botteghe che non saranno più sostituite, perché la merce che vendevano, ora la si trova nei supermercati; in sostituzione un negozio di abbigliamento ha aperto i battenti sul Ponte della Pescheria e un paio nella circonvallazione, un supermercato e un ristorante. Dunque tre chiudono e tre aprono, siamo in parità, ma abbiamo perduto l'approccio e il dialogo con i commercianti, con i quali si poteva scambiare consigli e il modo migliore per l'uso della mercanzia che si acquistava...e sopratutto...abbiamo perso il calore umano e l'amicizia che in quelle botteghe si trovava. Abbiamo un anno in più da portare sulle spalle, con le tasche sempre più vuote, con gli aumenti del costo dei servizi, con i valori e le virtù che stanno scomparendo, come scompaiono i preti e i religiosi, lasciando le chiese chiuse e semivuote. Come l'anno scorso però ci sono le popolazioni che vivono nelle zone terremotate, quelle in guerra, quelle che vivono senza libertà, nella povertà...le persone ammalate, abbandonate. Questi sono i  bilanci  sempre uguali che si stanno approntando, ma che non tengono conto di tanti casi disumani, che nessuno vuole mettere nelle poste del proprio bilancio, se non addirittura li cancellano, si lavano le mani e come sempre si dice non tocca  a me.

Buona giornata!

Passano i secoli

passano gli uomini,

passano i bilanci,

ma non passano

le malattie e le morti,

che si aggiungono a quelle

precedenti, queste no passeranno mai, 

sono le compagne di vita 

che dovrebbero farci riflettere

e meditare sui nostri egoismi

nei riguardi del

BENE COMUNE.