sabato 5 gennaio 2019

Sabato 5 gennaio 2019

Carissima S, e blog.
                                  quante cose vorrei raccontare questa mattina, a partire dai sogni che ricordo parzialmente, alle notizie dei telegiornali, a quello che leggo in facebook, ma non ne trovo di buone e belle da riportare. Però voglio farvi conoscere, se non l'avete letta, una  sintesi della storia che qualche giorno fa, e cioè il 23 dicembre dell'anno appena trascorso. Fuori di chiesa, Marco vede un mendicante, ma più che un mendicante è un barbone, cioè un uomo, una persona che è allo sbando, vive per la strada, puzza e si fa crescere la barba per non essere riconosciuto. Marco lo vede e gli chiede come si chiama, l'altro gli risponde - Vincenzo -  ma c'è bisogno di sapere il mio nome per farmi la carità? Allora Marco gli dice il suo nome e l'altro gli dice che per gli amici lo chiamano Enzo e sono figlio di nessuno. Marco si avvicina per stringergli la mano, ma Enzo la ritira e gli dice - Ho le mani sporche - Le mie mani non hanno nemmeno potuto abbracciare e dare un bacio a mia madre, perché è morta quando ero bambino, sono un assassino e ho scontato 20 anni di carcere. Marco gli dice che ha scontato la sua pena nella miseria e nell'odio. Accanto a loro passa una donna bene, la quale dice a Marco di lasciarlo perdere, perché se gli fai l'elemosina va ad ubriacarsi e poi se ne va impettita. Marco guarda Enzo e gli dice - prendi queste chiavi, sono le chiavi di casa - entra in casa, lavati , mettiti un vestito di quelli che nell'armadio, fatti un caffè e stenditi sul divano, aspettami che torni e pranzeremo assieme. L'appartamento di Marco è in un condominio, qualcuno vede Enzo infilare la chiave ed entrare in casa, allarmato chiama i carabinieri, i quali arrivano ed entrano in casa fin ché Enzo sta facendosi la doccia cantando. I poliziotti conoscono Enzo, perché è un frequentatore della Stazione ferroviaria e gli chiedono che cosa fa in casa d'altri, che è un reato, al che Enzo racconta del suo incontro con Marco. Allora i carabinieri escono e rimangono fuori della porta, perché non gli credono. A mezzogiorno arriva Marco e chiede ai carabinieri cosa fanno davanti alla sua porta di casa...è successo qualcosa...in risposta i carabinieri gli chiedono cosa è successo....Marco chiede di entrare e il carabiniere lo compagna per sicurezza. Marco entra e trova Enzo disteso sul divano vestito a festa e gli chiede - perché i carabinieri ti cercano - Enzo risponde - lo sai tu -  Un carabiniere prende in disparte Marco e gli chiede lumi...  Marco risponde - Vincenzo è un dono della Provvidenza, un fratello che cerca qualcuno che lo ami - dopo averlo sentito, il carabinieri dice al suo compagno - andiamo via, qui non c'è bisogno di noi - Nel fra tempo fuori c'era gente curiosa e allora i carabinieri dicono - state tranquilli, qui abita un Santo -.

Buona giornata!

                           "Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo"

Gesù ci ha annunciato
questo evento, ma quando sarà
non si sa...
Se  crediamo e ci vogliamo bene 
prepariamoci con l'attenzione
verso l'altro... oggi verso
coloro che sono nel mare aperto...
facciamoli salire sulle nostre barche
e facciamoli scendere sulla nostra terra...
Che non è nostra...è di tutti!
Abbiamo la possibilità di prepararci
a vedere gli Angeli
scendere e salire in cielo
se aiutiamo i fratelli in difficoltà...
Crediamoci
non è utopia è realtà.





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