Venerdì 22 marzo 2019
Carissima S. e blog.
costretto a rimanere in casa, non partecipo alla vita sociale della città, che continua ad offrire sempre nuovi eventi. Ieri sera mi sono perso lo spettacolo dei Nubivaghi con Francesco Destro, un giovane amico bravo e preparato, che ho potuto ammirare, più di una volta, nelle sue performance. Spero che la riabilitazione termini presto, perché mi sto perdendo queste belle giornate di primavera e la fioritura dei mille colori e odori sulle piante nei Colli. Questa fermata forzata però, non mi impedisce di leggere, pensare e organizzare le cose che mi piacciono, come domani che ho l'incontro con gli amici Poeti e il 7 aprile ho la festa di compleanno di Gemma. Così mi sto dando da fare per organizzare al meglio queste due date per me molto importanti. Tra le tante cose che ho pensato per l'Anniversario di Gemma, ho scritto anche un pensiero da donare agli invitati a mò di bomboniera, che qui mi fa piacere riportare e farvi partecipi in anteprima...
Buona giornata!
LA VECCHIAIA
Pian piano ci siamo
svegliati
con l’arrivo di bianca...neve
sui nostri capelli...
caduta...lentamente...lieve
lieve...
Ma dentro casa o fuori
desco
guardiamo, sorridiamo,
pensiamo
e affaccendati, ritorniamo
a fiorire,
come lo è già...sotto
casa...il pesco.
Non pensiamo ai
capelli bianchi,
sempre più radi, uno
sopra l’altro,
come le tegole sui
tetti
o gli alberi spogli
accanto ai brevi vialetti
del vicino parco...NO!
Viviamo una sempre
nuova primavera,
accorgendoci quanto
siano belli
il giorno e la sera...il
pigolio degli uccellini
dentro al nido, gli
alberi ingemmati,
e il furtivo bacio dei
giovani innamorati.
Non è una disgrazia la
vecchiaia,
è solo il tempo dei
ricordi
belli o amari che
siano...sono come la naia.
La vecchiaia ci fa
assaporare la gioia
che ci procura l’incontro
con gli amici,
quelli veri, che
rimangono tali
anche quando si
invecchia,
che ti sono vicini con
una telefonata
o con una visita
improvvisata.
Saranno giorni sempre
uguali...
Piovosi, nevosi,
ventosi... ma normali,
senza scordare ieri,
vivendo l’oggi
e accettando gli
imprevisti del domani...
levandoci in volo,
come dei gabbiani.
Anche il cielo grigio
scuro
è meno triste se lo
guardiamo
con lo sguardo
donatoci dall’età,
perché lo vediamo un
po sfumato,
ma riempito d’un manto
stellato
di AMORE e AFFETTO
che voi...qui con noi...insieme
oggi
ci donate lacrime di
commozione e...
per questo vi
ringraziamo
con immensa
gratitudine.
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