giovedì 23 aprile 2020

Mercoledì 22 e Giovedì 23 aprile 2020

Carissima S. e blog.
                                 ieri il computer non mi funzionava bene, ma ricordo di aver scritto la mia pagina di diario, e non so dove sia finita, forse non l'avrò salvata, il fatto sta che non c'è nel blog, me ne rammarico e cercherò di ricordare quello che ho scritto ieri e scrivo lo scrivo nella pagina di oggi, come a dire 2 piccioni con una fava...mah!
                                   Questa pandemia di coronavirus sta producendo non solo morti, ma anche tanti parolai, tutti vogliono dire la sua ei mass-media (per me esagerando) danno loro spazio. Ho letto da qualche parte che in Italia serve una classe dirigente per la ricostruzione, come a dire che quelli che ci sono (e sono tanti), sono degli incapaci. Ma anche i dirigenti di tutto il mondo che dirigono le organizzazioni come ONU - OMS - e tutte gli altri acronimi che dovrebbero  aiutare, vigilare e sorreggere le sorti del mondo intero sono tanti. Io capisco che bisogna davvero essere in tanti per dirigere al meglio le sorti dell'Umanità, ma mi sembra che si occupino solo dei Paesi dove hanno un tornaconto, mentre i Paesi che hanno milioni di persone che nascono e , vino e muoiono nella povertà, vengono da sempre dimenticati, oggi più che mai che il coronavirus imperversa senza confini, spazio e tempo. Credo che basti leggere  quello che succede in queste aree povere del mondo, dove questa pandemia sta mietendo  centinaia , se non migliaia di vittime, e i cadaveri non si trovano negli ospedali  e negli obitori, ma per le strade. Credo che non sia sufficiente per avere la coscienza a posto, elencare numeri, percentuali e grafici, che sono il già accaduto, ma bisogna tutti propio tutti rimboccarsi le maniche e remare per portare la barca in un porto sicuro. Anche l'economia dei paesi deve fare la sua parte, e lascerei la responsabilità di tutelare la sicurezza di uomini,mezzi e ambiente, ai titolari delle aziende, piccole o grandi che siano, di manufatti, servizi, commercio e quant'altro, con meno burocrazia, aiuti e anche con sanzioni se si sottraggono alle loro responsabilità. Io ho fiducia nel Creatore, che ha mandato quaggiù suo Figlio per dirci come dobbiamo comportarci, oggi credo ai necessario più che mai seguire le sue indicazioni, se vogliamo uscire dalle tenebre e ritrovare la luce. Tutti questi pensieri gli rivolgo ai potenti della terra, affinché abbandonino le rivalità e capiscano, che se vogliamo salvare il pianeta, DEVONO AVERE PIU' SOLIDARIETA' E AMORE VERSO  LA TERRA IN CUI ESSI VIVONO, ASSIEME AI MILIARDI DI ESSERI UMANI COME LORO.

Buona giornata!


Oggi brancoliamo nel buio
che il signore delle tenebre
ha fatto scendere sulla terra
attraverso il coronavirus,.
 Ne usciremo, ne sono certo ce la faremo
a illuminare questa oscurità,
solo affidandoci alla Luce
della Parola che ci insegna 
come fare a sconfiggere 
questa infinitesimale malasorte
nella quale siamo precipitati
anche per colpa nostra,
avendo dimenticato il rispetto
per noi stessi e la Terra 
che ci ospita.

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