venerdì 3 febbraio 2017

venerdì 3 febbraio 2017

Carissimi,
                  cielo grigio, caigoso, ma è un altro giorno che ci allontana dall'inverno. Non vedo l'ora che arrivi che arrivi la primavera, per riprendere a fare le mie passeggiate mattutine, interrotte dall'influenza, dalla pigrizia e dal freddo. Nel fra tempo cerco di mettere a posto quello che ho scritto e affidato al  PC, ma ho tanta di quella roba che non so dove mettere le mani, ma quello che mi avvilisce, è che ho molti file doppi. Chiedo se c'è qualcuno che mi può indicare come posso eliminarli senza far danni, perché potrei eliminarne di quelli che invece devo tenere.
 
Buona giornata!
 
 
Il mio sguardo
si sofferma volentieri
sulle antiche magioni.
La loro architettura
mi ammalia e mi fa sognare,
quegli ingressi tondeggianti
e ariosi mi fanno rivedere
il passato e i suoi abitanti.
L'acciottolato calpestato
da traballanti carrozze,
i vetturini avvolti nel tabarro.
Un tempo in cui l'aria
era gelida e pulita
e nell'aria si spandeva
l'odore del pane
cotto a legna.
La vita era  breve,
a causa della fame, del freddo,
delle malattie curate
in modo empirico.
Non c'era fretta e
quando si incrociava
qualcuno per la strada,
lo si salutava volentieri
con il sorriso.
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento