giovedì 4 ottobre 2018

Giovedì 4 ottobre 2018 

Carissima S. e blog.
                                  ieri sera ho terminato la luminosissima e piacevole giornata, con la partecipazione al Transito di San Francesco, ideato e interpretato dalla compagnia teatro della Contrada di san Giacomo. Sul sagrato del Duomo è iniziato il ricordo con tutti i gesti che San Francesco ha compiuto prima di morire: - l'abbraccio e la benedizione ai propri frati - la carezza di Jacopa e la benedizione a tutta la città. L'interpretazione è proseguita con la processione verso la Chiesa di san Giacomo, dove l'Amministrazione Comunale, con il Sindaco, ha donato l'olio per la lampada votiva. Al termine, Don Marco l'amministratore della Parrocchia, che da un paio d'anni è passata alla Diocesi, perché i Frati Minori l'hanno  lasciata, ha annunciato che con la fine di ottobre, terminerà la mensa dei poveri, che da secoli offriva un pasto alle persone che bussavano alla loro porta. Mi chiedo che senso ha avuto il progresso che nei secoli è stato fatto, per arrivare a dimenticare la povertà che ci circonda, di certo non è questo il modo di ricordare San Francesco.

Buona giornata!




O Dio ti ringrazio,
perché hai guarito
la mia anima con 
la sofferenza del corpo,
che ho spogliato dell'AVERE
per poter ESSERE
tuo discepolo nella povertà,.
Con San Francesco ti prego
O Dio
di fare di me lo strumento della tua pace
e di donarmi la forza di seguire
le tue orme con l'abbandono
del mio IO per fare ciò che piace a Te
o mio DIO.
Auguri ai miei fratelli Franco e Francesca, a mio pro nipote Francesco, a Papa Francesco e a tutti i Francescani

Nessun commento:

Posta un commento