sabato 28 marzo 2020

Sabato 28 marzo 2020

Carissima S. e blog. 
                                 ...andate a casa e studiate...i sapienti e gli intelligenti hanno dimenticato le loro origini e si crogiolano nella,loro politica di conservazione delle proprie sedie. Questa pestilenza è dura da combattere anche per chi governa, ma è ancora più dura per tutti quelli che oltre a fare i conti con il Coronavirus, devono anche combattere contro la fame e le malattie che già avevano. Manca il pane per i propri figli,  perché non hanno lavoro, mancano le medicine e dispositivi medici.
Negli Ospedali si sceglie il malato più facile da curare e il più giovane, per i vecchi non c'è più posto....siamo tutti nella stessa barca, ma c'è chi rema e chi pensa a come portare la barca al proprio porto, lasciando i rematori a faticare, e quando riescono ad uscire dalle procelle sono costretti ad attraccare al porto che hanno voluto i pensatori, i quali hanno  già preparato la RICOMPENSA per i poveri rematori, che si ritrovano a fare i conti con ben altri ostacoli, come dovere remare ancora per potere curare le malattie e la fame che già avevano...il fariseo, anche al cospetto di Dio,  ..dice di non essere come il rozzo pubblicano... Il coronavirus non sceglie ...prende tutti indistintamente e, quando ci presenteremo  al Paron, sarà lui a dare la giusta ricompensa... Lazzaro ha sofferto la fame, il freddo le malattie e tu hai mangiato e bevuto e ti sei curato...

Buona giornata!


Arrampicati sull'albero
guardiamo la luce
che verrà a illuminare
menti e cuori ora
coperti dal Coronavirus,
che si è portato via i nostri cari,
racchiusi in sacchi neri,
come spazzatura,
soli, a bruciare nel fuoco 
dei forni crematori di
famigerata memoria.
Ce la faremo e rivedremo la luce e,
con lacrime di pianto,
fiori profumati ricopriranno
le loro tombe.

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