mercoledì 24 maggio 2017

mercoledì 24 maggio 2017

Carissimi,
                 questo mese di maggio sta passando in fretta, come velocemente il nuovo Presidente americano sta visitando dei Paesi per conoscerli e farsi conoscere. formulare delle proposte. Molti si attendono chissà quali soluzioni dei problemi, ma non cambierà nulla finché continueranno a parlare di armamenti, invece di rivolgere lo sguardo verso l'Africa che sta lasciando morire migliaia di persone che potrebbero rimanere aiutate nei loro Paesi. Credo che gli Stati Uniti e il resto del mondo così evoluto. debba rivolgere le loro attenzioni verso l'Africa, che secondo me è il Continente che offre ancora dei luoghi che potrebbero divenire meta di sperimentare un nuovo di vivere an che per noi. In Africa si potrebbero sperimentare le soluzioni urbanistiche evitando gli errori che abbiamo fatto qui da noi e mantenere il giusto equilibrio tra uomo e Natura.  L'africa è talmente grande che potrebbe diventare davvero l'avvenire dei prossimi anni e secoli. Però  bisogna prendere contatti con i loro governi e offrire loro aiuti e collaborazioni per fare scuole, strade, abitazioni e non trafficare con le armi. Forse, se si intraprendessero queste strade, si potrebbero salvare le migliaia di vite dei migranti, che verrebbero qui come persone e non come animali da macello, che servono solo per i trafficanti del business. Apriamo gli occhi, perché tutto quello che di brutto sta capitando, attraverso quei disgraziati che si immolano e fanno terribili stragi,  perché sono stati educati solo contro di noi e la nostra arroganza. Non vogliatemene, se questa mattina vi sto annoiando, ma queste mie farneticazioni se vengono analizzate singolarmente, forse potrebbero essere comprese, come sta succedendo nelle ricerche, che vengono selezionate e studiate nei minimi dettagli per cercare le soluzioni.

Buona giornata!

 
Se guardiamo la
Natura
essa ci mostra la vita
che vive nonostante
l'inquinamento
Questa è la nostra vita
di oggi che la viviamo
in simbiosi con
i veleni che spandiamo
in terra, in mare e in cielo
che stiamo coprendo
con il velo dell'indifferenza
facendoci solo del male.
 
 
 

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