Carissimi,
un'altra domenica che se n'è andata e un'altra settimana che inizia, il ciclo continuo della vita, come il giorno e la notte, l'autunno, l'inverno, la primavera, l'estate. Come il cuore degli uomini che vivono e convivono con il bene e il male, ma sembra che quest'ultimo in questi ultimi tempi, stia prendendo il sopravvento, ma poi quando guardo le migliaia di persone che vengono ogni giorno in ospedale, penso alla loro sofferenza e diventino più buoni, che capiscano che tutto l'IO al quale hanno sempre dedicato ogni istante della loro vita, ora che sono nel momento della loro sofferenza, diventino più buoni e incontrino il BENE e capiscano quanto davvero cos'è. Se poi guariscono, presto lo dimenticano e ricadono ancora di più nell'IO più esagerato. Questo è il ciclo perenne del vivere quotidiano dell'uomo. Allora, UOMO rifletti su queste cose e scegli sempre il BENE che non può mai essere MALE. Questa mattina, vi ho scritto tutto ciò, prima di andare a fare il mio Servizio di Volontariato in Ospedale, nel quale vi invito a farci, qualche volta, una visitina da sani e comprenderete meglio ciò che vi ho voluto scrivere stamani.
Buona giornata!
Nella bellezza della Natura
Si coglie sempre
Il BUONO e il BELLO
Che far star BENE
Guardiamola
Ammiriamola
Viviamola
Nella Natura si trovano
Serenità e pace
Gioia e felicità
Vita che non finisce
Che sempre si rinnova
Che stimola il nostro IO
Alla BONTA’
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