Giovedì
17 settembre 2015
Carissima
S. e blog, le prime nebbie autunnali hanno ammantato il luogo ove vivo e sdon nato. La luce del sole e appannata e filtra leggera
tra la nebbia settembrina. I colli appaiono e scompaiono i Colli, così come i treni della vicina
ferrovia, il campanile di San Nicola, le gallinelle d’acqua col suo nuotare
buffo tra le cannelle e anche i tanti compagni che incontro ogni mattino
sull’argine e tra la nebbia nascondo la tristezza che il 17 di ogni mese mi
ricorda un gioioso giorno lontano.
Buona
giornata!
MATTINO
Lento
assonnato cammino
Tra
le grigie brume settembrine
Mi
hanno svegliano
I
canti degli uccellini sui tetti
E le
campane della chiesa di San Giacomo
E’ con
questo coro che fa bene
All’anima
e al corpo
Che
non vedo e ’ascolto
Come
i sordi rumori dei treni
Dei
cani che abbaiano
Dello
stormire delle fronde
Mosse
da un umido e caldo venticello
Ogni mattino mi dona
Sempre nuove
sensazioni.
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