Domenica 27 settembre 2015
Carissima S e blog, anche stamattina il sole occhieggia tra nuvole grigie, ma non vi racconto nulla di oggi, perché vi descrivo quella di ieri. Penso che tante persone non conoscano il luogo e la funzione di un'area verde-umida che si trova tra San Bortolo e la via Vetta, in via Del Borgo qui a Monselice. Quindi vi voglio descrivere la bellisima giornata di ieri che ho trascorso in questo bellismo e interessante luogo, che il mio pensare poetico ha chiamato 'Oasi del Borgo'. Essa è data in comodato, alla cura del Gruppo Micologico di Monselice, del quale fa parte anche Regi, un poeta del nostro Gruppo Spontaneo Itinerante dei Poeti della Rocca in Fiore. Con lui, qualche tempo fa, ho concordato di fare un incontro poetico all'aria aperta o per dirlo alla francese: 'En plain aire'. Così, in questo sabato di fine settembre, in mezzo alla rigogliosa Natura, tutti noi poeti più due di nuovi che anch'essi fanno parte del Gruppo micologico, ci siamo sparsi in mezzo alla Natura e attorno ai laghetti per riflettere e scrivere un pensiero poetico su quanto la Natura ci ispira, mentre i soci del Gruppo Micologico si sono messi all'opera per preparare il desco. A mezzogionro ci siamo seduti a consumare il pantagruelico pranzo, preparato 'Open aire' dai nostri ospiti che si sono improvvisati cuochi, ai quali va il nostro plauso. A mezzo del desinare, il loro Presidente Stefano Formaglio, ci ha parlato della funzione dell'area e ci ha elencato le iniziative che verranno messe in atto, con particolare riguardo alle scuole; Roberto Valandro da storico appassionato, ci ha illustrato il sito, dopo di che tutti i poeti si sono esibiti nella lettura dei loro 'Pensieri Poetici' che il luogo, la giornata e la Natura hanno loro donato. Questo stupendo sabato autunnale è terminato poi, con un giro attorno all'Oasi, accompagnato dalla presentazione scientifica delle varie specie di piante da parte di Stefano Formaglio e dalle aggiunte storiche di Roberto Valandro.
Oggi e nei prossimi giorni vi faccio partecipi dei 'Pensieri Poetici' che questo luogo ci ha ispirato.
L'OASI DEL BORGO
Mi saluta l'olmo
lungo il sentiero
dell'oasi verde
La rubinia spinosa
e la canne accrezzate
dal vento...
Il frassino, il pioppo
la quercia
mi raccontano
storie contadine
Le more selvatiche
dai frutti succosi
Ristagni d'acque
dove si specchiano
nuvole
con ilsole che fa capolino
dal cielo.
Taci...ascolta ilk silenzio
fruscio di fronde...
Lo spazio aperto del sentiero
mi apre la visione
della vita
raccolta tra lebraccia
di Madre Terra.
Sull'erba tagliata
una lumaca senza guscio
senza casa senza meta...
come ne che resta meravigliata
mentre raccolgo respiri
di pace
in questa oasi
piena di emozioni.
Luciana Pasqualini
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