giovedì 3 settembre 2015

era come un bambino


Giovedì 3 settembre 2015 

 Carissima S. e blog, aveva 67 anni, ma era rimasto ancora bambino, gli piaceva sognare mille cose tutte assieme. Dentro e fuori casa faceva una gran confusione. Un giorno prese la bicicletta e disse che voleva andare a Firenze. Un altro giorno andò a pescare su un fosso e tornò a casa di corsa dicendo di avere visto un ‘bisato’ grosso e lungo, ma che non era riuscito a prenderlo. Il giorno dopo convinse il fratello ad andare a prenderlo, si recarono al fosso e avvicinatisi al punto dove aveva visto l’anguilla, misero due tavole in acqua e chiusero lil tratto dove pensava che fosse;  scesero in acqua e con le mani lo cercarono finché lo presero, era davvero grosso, forse pesava un chilogrammo. Tante altri episodi ci sarebbero da raccontare su di lui. Oggi invece, siamo accanto alla sua bara dove riposa sognando ancora.

Buona giornata!


ON POSTO MAJICO

Par noialtri toseti

Senpre  pieni de fantasia

Dei posti sconti e maledeti

Ghe ne jera uno par via

Dove se rifujavimo

Par contarseà e par zogare

Uno el jera el marmo de altare

Nel canton tra le do scalinà

Del municipio vecio e de la cesa

De san Paolo magico posto

Par i piassaroti e par queli

De le vie intorno

Ca i sìa  bruti o beli

Co ogni sorta de ciavesèi

Se lo voleva tegnere ad ogni costo

Fasevimo barufe

E se davimo bote da orbi

Anca se jerimo grandi come sgorbi

A ghe la metevimo tuta

Par darsele de santa razon

E tornare a casa de scondon

Tuti roti e sgrafà

Par ciapare el resto dai nostra popà.

 

 

 

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