sabato 15 febbraio 2020

Sabato 15 febbraio 2020

Carissima S. e blog.
                               Ieri è stato  San Valentino, un giorno che ho sempre festeggiato e mi è sempre nel cuore. Nel pomeriggio, arrancando, sono salito alle 7 chiesette a prendere la chiavetta d'oro per chiudere le porte al malcaduto. La giornata era bella e solare, tanta la gente con i bambini vestiti con abito carnevaleschi, una festa vera. All'interno del Santuario dedicato a San Giorgio, sono stati esposti i corpi dei Santi Martiri, portati quassù dalle Catacombe romane, concessione fatta da Paolo V (Borghese) a Pietro Diodo, ambasciatore della Repubblica Serenissima di Venezia presso la Santa Sede.Il santuario è piccolino e la gente era assiepata, poi sono arrivati molti bambini della Scuola Sacro Cuore (Sabinianum) e don Sandro ha fatto un breve riassunto della storia dei Santi martiri, dopi di che ha impartito la Benedizioni alle chiavette e ai presenti. Scandendo ho sostato ad ogni chiesetta e ho recitato una preghiera per tutti. Ho incrociato molta gente che continuava a salire, bambini che si ricorrevano o che attendevano lo zucchero filato e dolciumi alle bancarelle. Ho fatto anche una sosta all'interno del Duomo vecchio (Santa Giustina), dove ho trovato la sorpresa di ascoltare l'amica Donata che faceva da guida ad un gruppo di persone. Donata, e la ringrazio, perché è  stata molto brava nel presentare la quadreria, gli affreschi e rilievi marmorei posti all'interno del Duomo. Fino a sera non ho fatto nulla di particolare ma, dopo cena, sono andato all'Istituto Kennedy, dove gli Amici del Cuore, in occasione della Settimana del Cuore, hanno organizzato I SUONI DEL CUORE, una Lettura Magistrale del dott. Patrizio Sarto (già atleta mondiale di pattinaggio su rotelle) sulla Morte improvvisa, una, attualmente, delle maggiori cause di morte, seguita da un concerto per solo pianoforte, eseguito da Claudia Minieri, una superlativa artista che ha deliziato me e i presenti in Auditorium. 

Buona giornata!


Il cuore è  il nostro organo vitale
e bisogna ascoltarlo e coccolarlo,
attraverso dieta sana e moto
per evitare il botto,
che è sempre più frequente
in persone giovani e non più giovani.
Ecco che la musica, la buona musica
è un toccasana per il cuore e l'anima.
La Lectio Magistralis
che ho ascoltato  ieri sera sulla prevenzione
della Morte Improvvisa,
seguita dal suono magico
di un pianoforte eseguito 
da un'artista di chiara fama,
mi ha alleggerito lo stress
e rincuorato in questa favolosa
giornata di San Valentino 
2020.




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