sabato 30 giugno 2018

Sabato 30 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 anche il mese di giugno 2018 se ne sta andando con tutto quello che ci ha donato di buono e di meno, di bello e meno bello, di triste e meno triste, ma abbiamo superato anche la metà dell'anno. Siamo in piena estate, che si presenta molto calda, ma che io la preferisco all'inverno, nonostante ci sia spesso un'afa soffocante e insopportabile. Ieri sera, dopo molte sere che non uscivo, o se uscivo era per fare una breve passeggiata e per prendere un caffè, sono andato, trascinandomi la bicicletta appresso, su per Via del Santuario, dove sul giardino  di Villa Duodo c'era lo spettacolo 'LIRICA SOTTO LE STELLE'. Salendo era ancora chiaro e ho potuto ammirare, ( non mi stancherò mai), la città dall'alto. Arrivato in cima mi sono seduto sulle sedie preparate predisposte per l'occasione, che pian piano si sono riempite, ma non del tutto. Ho assistito ad uno spettacolo lirico, che mi ha lasciato senza parole. L'orchestra Filarmonia Veneta , il coro San Martino e la soprano e la mezzosoprano hanno interpretato meravigliosamente parti delle Opere liriche di Verdi- Bizet - Puccini- Mascagni e hanno concluso con G. Fauré. In questa stupenda quinta di Villa Duodo con i suoi meravigliosi bassorilievi virgiliani, messi in evidenza da sapienti luci predisposte dalla Monselicense Elettrofox, sono stato deliziato per circa due ore. Scendendo poi verso casa, nel buio sotto un bellissimo cielo blu, ho riammirato la MIA - NOSTRA  CARA MONSELICE IN NOTTURNO.

Buona giornata!


Un refolo di Levante 
dal mare incalzante
ti scompiglia la chioma.
La luce  dell'alba
preannunzia un mattino radioso
che illumina il tuo volto conosciuto e amato,
 ... un sogno ad occhi aperti
mi coglie provocante, 
un  desiderio e brividi carnali
dall'età da tempo privati,
mi fa pulsare veloci... 
i battiti del cuore
che indugiano sulle mie membra
bramanti passione carnale.
Mi lascio trasportare
nel gioco solitario da giovane
consumato e piacevolmente
affanno e sospiro 
ho ancora gustato e  provato.







venerdì 29 giugno 2018

Venerdì 29 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                  ....Tu sei Pietro e su questa pietra fonderò la mia chiesa e nulla prevarrà contro di essa...EL PARON ci ha detto queste cose e nel corso del tempo nella chiesa sono successe tante storie, che vanno e vengono come le onde del mare, ma la chiesa è sempre ben piantata. Pietro e i suo eredi hanno sempre mantenuto saldo il timone della barca che ha nome CHIESA. Gli uomini si comportano da uomini fallibili, ma la Chiesa è sorretta dalla Promessa e dall'Infallibilità che DIO ha stampato e impresso indelebilmente su di essa. Perché io credo.....perché ogni qualvolta mi trovo in difficoltà e faccio ricorso a quello che mi è stato insegnato dalla Chiesa, ritrovo pace e serenità. Pur restando sempre una creatura che sbaglia di continuo, attraverso gli insegnamento della Chiesa  trovo conforto. Ecco ciò che raccolgo in questo nuovo giorno dedicato a San Pietro e Paolo, anch'essi uomini come me che hanno avuto FEDE e per questo, dopo il loro passaggio terreno, ora sono accanto AL PARON e godono nel mistero da nessun essere umano ha mai raccontato, ma che avendo FEDE sarà anche a me, a tutti, svelato.

Buona giornata! 


Il VENTO è incolore
e invisibile, ma è sensibile,
 ci accarezza, ci scalda,
ci ventila, ci gela.
Soffia e gonfia le vele
che fanno navigare la barca,
trasporta le nubi che portano
la pioggia che rende fertile la terra,
ma anche quelle che portano
la tempesta.
La nostra mente è simile al vento
che  fa navigare la vita,
a volte quieta, altre tempestosa, 
ma sempre degna di essere vissuta
e cercare di viverla sempre con il
vento in poppa.

giovedì 28 giugno 2018

Giovedì 28 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 ho visto una lepre correre e saltare tra le stoppie di grano da poco tagliato e l'ho invidiata: di corsa mi ha passato un giovane e la mia invidia è aumentata; ho visto volare gli uccelli e mi sono reso conto che non tutto è possibile nella nostra vita. Questa, quando si è giovani è come un pozzo senza fondo, perché si desidera di tutto e di più, non ci si accontenta, si cercano sempre nuove  emozioni. Spesso si cercano vie traverse per ottenere ciò che vogliamo ecco allora, che subentra l'invidia, la gelosia, la vendetta, l'odio, l'avarizia, la lussuria e tante altre negatività che rendono la vita un inferno. Ecco che penso '....alla porta stretta evangelica', alle sue difficoltà per entrare, ma che se ci si sforza di entrarci, si trova simpatia per ogni cosa e per il nostro vivere pacifico. E ancora...'col sudore della fronte'  ma con fatica, si ottiene in serenità  ciò che si desidera.  Avere e possedere non fa BENE alla mente, al cuore, all'anima e non hai la gioia di sentire il tonfo di un tuffo nella vera gioia..

Buona giornata!


Le chiome degli alberi
si piegano e le foglie frullano 
al soffiar del vento.
La  mente, il  cuore,
l'anima e la nostra carne
fremono sotto la spinta 
delle passioni, che
ci possono dare piacere,
ma bisogna rimanere accorti
perché  il piacere è momentaneo.
Il trascorrere del tempo 
ci presenta il conto
e ci accorgiamo
che è tutto  effimero.



mercoledì 27 giugno 2018

Mercoledì 27 giugno 2018  
   
Carissima S. e blog.
                                 con un clima così capriccioso è bello passeggiare al mattino di buonora. Sull'argine c'è odore di fieno appena tagliato, nei campi con il frumento tagliato brulicano di uccelli che fanno baldoria mangiando a crepapelle. Oggi ho visto per la prima volta quest'anno, le rondini  volare, sfiorare l'acqua del 'Bisatto' con le ali e volteggiare  ricorrendosi gaiamente in cielo. Tornando a casa mi sono fermato a leggere un quotidiano, nel quale ho trovato la bella notizia che dei ricercatori padovani hanno trovato la molecola per sconfiggere il cancro e gli americani la stanno già sperimentando con buoni risultati. 

Buona giornata!


Quassù sul nostro colle
della Rocca
il silenzio mi circonda 
e lo sguardo si posa
dove la storia riposa.
Rumori ovattati
giungono dal piano, 
senza offendere 
questo luogo arcano.
Qui raccolgo i miei pensieri
e con lacrime di pianto
ripasso i ricordi veri.



martedì 26 giugno 2018

Martedì 26 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 vivere è diventato una corsa per fare, per andare, per cercare, per avere, così facendo ci dimentichiamo di ESSERE. Noi siamo creature che a differenza degli animali e della natura, abbiamo ricevuto tanti doni, ma nel cammino di questa nostra vita, fin dalla nascita, pensiamo esclusivamente ad avere tutto ciò che ci piace, questo non sarebbe un male se ci accontentassimo, ma invece siamo insaziabili e spesso non ci accorgiamo nemmeno di coloro che ci stanno attorno, facendo così scomparire la bellezza della vita e del nostro ESSERE......

Buona giornata!


'Fin che la barca va lasciala andare'
sarebbe bello potere
continuare a cantare
questa bella canzone e dimenticare tutte 
le note stonate che la vita
ci presenta ogni giorno,
Invece navighiamo in acque
tempestose, che possiamo,
per non affogare, rimanere
a galla con i salvagente
che si chiamano
OTTIMISMO POSITIVITA'
PACE E SERENITA'
e con questi affrontare 
le procelle, vedere il faro
e approdare a porti sicuri
e quando si è a terra
per evitare gli angoli oscuri,
basta ricordarsi delle fatiche,
degli affanni,m degli acciacchi
e dei danni che ci facciamo 
e che ad altro, ad altri
addebitiamo.



lunedì 25 giugno 2018

Lunedì 25 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                  guardare e vedere i difetti degli altri, non vedere i propri, è come elevarsi e giudicare, ecco perché non siamo capaci di rapportarci, di accogliere, di solidarizzare, di aiutare, NOI IO  siamo il centro, vediamo tutto secondo le nostre desiderata e così facendo ci complichiamo la vita, perché ci chiudiamo in noi stessi, chiudiamo la porta e entriamo nel buio del silenzio.Noi abbiamo bisogno di socializzare, ciascuno con i propri limiti, ma  stare e vivere insieme, ecco che cosa vuol dire essere civili, ecco che cos'è il BENE COMUNE. Oggi che il mondo è alla portata di mano, tutti abbiamo gli stessi diritti e doveri, perché allora ci accaniamo a sopraffare, se sappiamo che prima o poi .....Allora, cerchiamo di vivere  tutti nel migliore dei modi, e questo vivere meglio lo si raggiunge solo con la solidarietà, prestando attenzione alle povertà, alle minoranze, alle diffrenze, solo così ci possiamo chiamare ESSERI INTELLIGENTI.

Buona giornata!


La bellezza non si trova
solo in natura,
ma anche in noi stessi,
basta guardarla attraverso
gli occhi dell'anima e del cuore
che non hanno colore
ma solamente 
AMORE!

domenica 24 giugno 2018

Domenica 24 giugno 2018 

Carissima S. e blog.
                                 oggi  ci sono nubi in cielo, ma il sole c'è e già fa sentire il calore. Che giornata, ...che domenica sarà, comunque è il giorno dedicato a LUI, il SIGNORE IDDIO GRANDE ONNIPOTENTE E MISERICORDIOSO, al quale mi rivolgo perché aiuti i cristiani a mantenersi tali, perché nel mondo ci sono tanti fedeli che vengono perseguitati a causa del tuo NOME. Tu che leggi nei cuori e entri nella testa degli uomini, che essi siano buoni o cattivi, infondi loro il piacere di fare del BENE, di agire per il BENE, di FARE agli ALTRI ciò che vorrebbero fosse fatto a loro. So che è difficile seguire i tuoi insegnamenti, io ne ho le prove ogni momento del mio vivere, ma TI prego O SIGNORE aiutami e aiutaci a vivere in PACE. Faccio mio il pensiero di 

S. Annibale Maria di Francia, sac. e fondatore (1851-1927)


Che cosa sono questi pochi orfani che si salvano e questi pochi poveri che si evangelizzano dinanzi a milioni che si perdono e sono abbandonati come gregge senza pastore? ... Cercavo una via d'uscita e la trovavo ampia, immensa in quelle adorabili parole di nostro Signore Gesù Cristo: Rogate ergo ... Allora mi pareva di aver trovato il segreto di tutte le opere buone e della salvezza di tutte le anime”.

Buona domenica!


In un piccolo borgo,
dove la vita scorre lenta
ho posato lo sguardo
su d'un giardino,
 semplice e carino.
 Tranquillità, pace e serenità
mi hanno avvolto
e dalla mente ogni
malo pensiero ho tolto.




















sabato 23 giugno 2018

Venerdì 22 e sabato 23 giugno 2018 

Carissima S. e blog.
                                 oggi scrivo per raccontare e non dimenticare due giorni densi di avvenimenti, cose, viaggi e clima capriccioso, tanto per non farmi mancare nulla. Giovedì è stata una giornata orrenda, nella quale ho avuto pensieri sgradevoli e ho dovuto chiedere scusa a persone che cercavano solamente di fare il loro dovere. Alla sera, sempre dello stesso giorno, sono andato a degli appuntamenti, che mi sono andati buchi entrambi, durante la notte ho dormito male e svegliato a controllare l'orologio parecchie volte, perché alle sei di venerdì dovevo alzarmi per andare, con due amici, in pellegrinaggio a Loreto. Durante il viaggio  di andata, abbiamo avuto modo di scambiarci le nostre vicissitudini e abbiamo concluso che - Mal comune mezzo gaudio - perché nella nostra vita abbiamo tutti tanti momenti non propriamente sereni come vorremmo. All'arrivo, la giornata a Loreto, con una breve puntata a Recanati è stata piacevole, bella e coinvolgente. Nel viaggio di ritorno abbiamo trovato delle vere bombe d'acqua con molte auto ferme ai bordi dell'autostrada, perché non si vedeva nulla, invece Doriano è stato bravissimo e con cautela ha proseguito il viaggio di ritorno, che man mano che ci avvicinavamo a superare il territorio delle Marche, la pioggia diventava sempre meno burrascosa. Arrivati a Forlì, siamo andati a Montepaolo e nell'ascesa abbiamo trovato una fitta nebbia e freddo che ci ha costretti ad indossare qualcosa di più pesante. Dopo avere salutato i Sacri luoghi Antoniani, abbiamo ripreso la via del ritorno con il cielo che si stava aprendo. A Monselice abbiamo addirittura trovato il sole, ma anche la notizia della morte della mamma di Valter, un caro amico che ho scoperto che è un bravo Poeta. Mi fa piacere riportarne il meraviglioso testo dedicato alla sua MAMMA, che lui ha già reso pubblico sui social.


Cara Mamma,
ho raccolto tutti petali
che hai sparso sul mio cammino.
Petali dal profumo intenso
del tuo amore che non
ho fatto in tempo a restituirti.
Petali intrisi di insegnamenti,
gioie, patimenti e ricrescite.
Ho raccolto petali dal colore 
della bontà, della speranza, 
 del saperti sempre vicina.
Di tutti i petali ne ho fatto
un fiore stupendo con tutte
le fragranze della natura,
un fiore perenne che non appassirà mai,
 che riempirà sempre i miei giorni,
un fiore di nome MAMMA ...TU!

                                             Valter Bertazzo

giovedì 21 giugno 2018

Giovedì 21 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 ieri sera sono andato a camminare con 4passi,ma nei pressi di San Bortolo, un'amica di mia nipote Alessandra ha fatto una vescica al tallone e mi sono offerto di ritornare con lei. Francesca è moglie dell'amico Giancarlo e cognata di don Fabrizio. le ho chiesto come sta e mi ha risposto che va abbastanza bene, è anche cresciuto di peso. oggi è il solstizio d'estate e fa già caldo alle 7 del mattino. Devo essere a digiuno, perché alle 10.45 ho da fare l'ecografia renale; alle 11 il Governatore regionale inaugura la piastra -bunker di Radioterapia all'H. Madre Teresa di Calcutta; nel pomeriggio m i portano la fibra per il PC;
penso che oggi la mia giornata sarà davvero calda. Comunque preferisco l'estate all'inverno, si soffre il caldo, ma almeno si può rimanere svestiti e a piedi scalzi. Certo che al mare si stava meglio, là tira sempre una bella arietta rigenerante nonostante il sole che brucia, qui cercherò di rimanere all'ombra, anzi lo sarò senz'altro con tutto quello che devo fare oggi. Dopo avervi raccontato e tediato con la giornata, passo a raccontarvi anche della casa che ho visitato ieri, non ancora terminata del tutto, ma è già abitata. La casa è in un luogo magnifico, circondata da ulivi, viti e boschi, è prefabbricata, ma non sembra, perché è rivestita in pietra. Disposta verso est, quando si entra non ti dice nulla, se non per la bellezza del panorama che si apre rivolto al retro del Montericco e del Monte Castello, sopra Arquà Petrarca. Ha molto vetro, anche le ringhiere delle terrazze sono di vetro. L'interno mi ha fatto rimanere a bocca aperta,  disposta su due piani e sopra una terrazza di venti metri quadri. In ogni angolo e vicino ad ogni stanza c'è un bagno con lavandino e doccia, è predisposta per la sauna e il bagno turco. Ha delle sale grandissime sale e soggiorni, tre camere da letto per chi ci abita, più una per gli ospiti, una camera armadio ad angolo di almeno sette metri. Una scala a spirale in legno con il corrimano in acciaio. Una ampissima veranda con pareti di vetro e caminetto interno ed esterno. Garage per due auto grandi e a tutta casa altri luoghi  previsti e non ancora realizzati, ma che sono nel progetto, come la piscina. Tutto la casa è all'insegna della modernità e del designe che si esprime in uno stupendo arredamento fatto fare secondo i desiderata dei proprietari, per non parlare dei divani, poltrone e tavoli. Bene! Questa è una dimora che si vede solo sulle riviste e non trovo un aggettivo per definirla. Sono felice di avere una nipote che sia riuscita, naturalmente assieme al marito, un'opera così ....non trovo parole, una sola cosa lasciatemi dire, in un salone c'è una statuta di legno a grandezza d'uomo che se la guardi da un lato, almeno a me, sembra la figura di un sacerdote dell'antico Egitto, da un altro lato una donna con bambino che hanno i capelli al vento.......

Buona giornata!


Una rotonda sul mare
canta una canzone,
  statue al solleone
un'amena visione
a Igea Marina
durante la passeggiatina
in vacanza 
con tanta nostalgia
qui racchiuso in questa stanza.
In questo primo giorno d'estate
pieno di sole e di voglia d'amore
che mai vien meno,
Penso a tutti i doni ricevuti
in questi lunghi anni
che mai finirò di ringraziare
COLUI che me li ha dati 
e che ringrazio per oggi e domani.



mercoledì 20 giugno 2018

Mercoledì 20 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 stamattina mi sono svegliato con la testa in subbuglio e non mi so spiegare il perché. Poi ho aperto il Pc, come al solito ho guardato il Vangelo del giorno che mi ha ricordato di non far tintinnare le monete quando faccio la carità. Dopo ho guardato le mail e ho trovato la richiesta di una signora a riguardo di un episodio accaduto molti anni fa in Via del Santuario, e anche questo mi ha messo in confusione. Dopo di che ho aperto il blog e non riuscivo ad aprire questa pagina per scrivere, prova e riprova....niente....poi mi è venuto in mente che ieri con mio cognato Orlando abbiamo lavorato sul portatile e probabilmente abbiamo IMMESSO UNA NUOVA PASSWORD, con questa sono entrato....proprio un buon inizio di giornata, fa caldo e seduto qui a scrivere sto già sudando. 

Buona giornata!


La bellezza,
la grande belleza
della Natura
mi attrae sempre di più.
Anche guardare la bellezza
dell'essere umano
mi piace.
Non mi piace invece,
sapere e vedere
tanta povera gente che soffre,
per la quale non posso fare nulla,
se non recitare questa preghiera



O Vergine santissima,
sii tu la consolazione unica
e perenne della Chiesa
che ami e proteggi!

Consola i tuoi Vescovi e i tuoi sacerdoti,
i missionari e i religiosi,
che devono illuminare
e salvare la società moderna,
difficile e talora avversa!
Consola le comunità cristiane,
dando loro il dono di numerose
e salde vocazioni sacerdotali e religiose!

Consola tutti coloro
che sono insigniti di autorità
e di responsabilità civili e religiose,
sociali e politiche,
affinché sempre e soltanto
abbiano come meta il bene comune
e lo sviluppo integrale dell’uomo,
nonostante difficoltà e sconfitte!

Consola questo buon popolo torinese,
che ti ama e ti venera;
le tante famiglie degli emigrati,
i disoccupati, i sofferenti,
coloro che portano nel corpo
e nell’anima le ferite
causate da drammatiche situazioni di emergenza;
i giovani,
specialmente quelli che si trovano per tanti dolorosi
motivi sbandati e sfiduciati;
tutti coloro che sentono nel cuore
un ardente bisogno di amore,
di altruismo, di carità, di donazione,
che coltivano alti ideali di conquiste spirituali e sociali!

O madre consolatrice,
consolaci tutti,
e fa comprendere a tutti
che il segreto della felicità sta nella bontà,
e nel seguire sempre fedelmente il tuo figlio,
Gesù!



martedì 19 giugno 2018

Martedì 19 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 mi sono alzato presto questa mattina, Gemma mi ha fatto un buon caffè e sono andato a fare la passeggiata fino a Marendole e ritorno. Ho incontrato tanti conoscenti e Vittorio che camminava con Molli, la sua fulva cagnolina, egli mi ha raccontato le sue ultime vicissitudini relative al mal funzionamento prostatico e io gli ho raccontato le mie e anche delle visite che sto facendo in questi giorni. Sembra impossibile, ma gli argomenti con cui dialoghiamo, cadono sempre sulla salute, ma la trovo una cosa ovvia a questa età. Per la strada soffiandomi il naso mie è anche uscito del sangue che ho tamponato con un fazzolettino di carta arrotolato. Comunque la passeggiata è stata piacevole, il sole non era ancora abbastanza caldo e c'era un'arieta che niente male. Oggi ho in programma di andare a Tribano, mentre Gemma va al mare con Luisa, ma prima ho alcune cose da fare e Gemma mi ha anche preparato una nota per fare la spesa.

Buona giornata!


Il mare è liscio come l'olio,
piccole onde accarezzano la sabbia
allungandosi sulla battigia.
I pedalò bianchi con gli scivoli gialli
sono in secca.
Molti ombrelloni sono 
desolatamente chiusi,
faccio piccoli passi lungo la riva
con i piedi immersi nell'acqua limpida
dove branchi di pesciolini
scappano al mio incedere.
In mare aperto scivolano
le barche  con le bianche vele
dispiegate alla leggera brezza marina.


lunedì 18 giugno 2018

lunedì 18 giugno 2018 

Carissima S. e blog, 
                                 'Vola colomba bianca vola' cantava una vecchia canzone, ma quello che per me vola è il tempo. Infatti, in cielo non ci sono uccelli che volano, solo aerei che lasciano strisce bianche di carburante e inquinano l'aria così preziosa. Quello che diceva la canzone era il tempo in cui non avevamo tanta tecnologia e non consumavamo tutto quello che consumiamo oggi, compreso il tempo. Oggi in cielo ci sono più nuvole bianche che gabbiani, ma sugli scogli, immobile, c'e un cormorano che scruta l'acqua e il passaggio di qualche pesciolino per farsi il pasto quotidiano. Invece noi, per mangiare non abbiamo nessuna preoccupazione, perché troviamo tutto pronto e abbondante. Oggi inizio il torneo di bocce e speriamo bene....che me la cavo, un'altra frase fatta di un vecchio film.
Questo è quello che ho visto,  guardato e fatto in vacanza, ora che sono tornato, ho ricominciato la quotidianità, ho ripreso il servizio A. V. O., ho fatto gli esami del sangue, abbiamo fatto il nuovo direttivo  A.V.O. che è composto da Paolo Presidente - Mauro V. Presidente - Elide - Flora - Luciana - Mario Consiglieri e Giannina supplente.


Sveglia che il sole è già alto,
 la spiaggia con il sole aspetta,
come pure le passeggiate sulla sabbia,
un bel libro da leggere
sdraiato sul lettino,
così passo il mattino.
Nel pomeriggio un riposino
e poi sotto l'ombrellone, 
al riparo dal solleone.
W le vacanze!



domenica 17 giugno 2018

Domenica 17 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 ho iniziato a raccontarvi i miei giorni di vacanza, ringraziandoti cara S. e raccontandovi il mio fantasioso soggiorno ad ARIMUNUM. Continuo col racconto della partenza, con la speranza di non annoiarvi. Domenica tre giugno 2018, le prime luci dell'alba mi hanno svegliato e alle sette e trenta siamo partiti con il pullman, ha raccolto strada facendo, i compagni di vacanza ad Este, Anguillara veneta e Rovigo. Il viaggio è stato tranquillo,  senza intoppi e mezzogiorno circa eravamo già in Hotel. Come sempre ci hanno accolti con gioia e simpatia. Nel pomeriggio abbiamo preso anche alcune ore di sole, accoccolati sul lettino sotto l'ombrellone, ho ammirato il cielo sereno, messo i piedi nell'acqua fresca del mare e rinsaldato l'amicizia con i compagni  con i quali ci troviamo da parecchi anni. Le vacanze sono iniziate nella tranquillità di una spiaggia semi deserta. Infatti, le scuole non sono ancora terminate e molti non hanno ancora iniziato le ferie estive. La stanza dove alloggiamo, ha un terrazzo che guarda il mare, sul quale ho indugiato  prima di coricarmi. Ho guardato il mare calmo e le luci  delle barche dei pescatori all'orizzonte, c'era silenzio e ho potuto ascoltare anche la risacca che sbatteva sugli scogli. Lontano verso Rimini, si vedeva bene la ruota panoramica illuminata. 


Lontano dalla vita quotidiana,
serviti riveriti,
a prendere il sole sotto l'ombrellone
è questa la vera vacanza.
Pranzo, cena, colazione,
il riposo in una bella stanza, 
è questa la vera vacanza.
Una bella chiaccherata
con una compagnia collaudata,
il risveglio muscolare con
una brava personal trainer,
l'acqua fresca del mare
e farsi dalle onde accarezzare,
è questa è la vera vacanza.
Al pomeriggio una partita a bocce,
alla sera una partita a carte
e perché no una... piacevole danza
è questa la vera vacanza.






sabato 16 giugno 2018

Sabato 16 giugno 2018 

Carissima S. e blog.
                               Grazie S. per il bel pensiero rimato che per per le ferie mi hai inviato. Sono come un bosegato all'ingrasso mandato, perché è questo che ad ogni pasto ho fatto. Ora mi metto a dieta.... però senza fretta, perché ho davanti agli occhi tutte le cose buone che ho lasciato, pronte, buone e abbondanti da veri villeggianti. Il tempo non è stato dei migliori, ma ho preso dei bei colori. Carissimi non vi ho abbandonato e vi ho sempre pensati e nei prossimi giorni vi racconto tutti i bei giorni passati. Inizio col raccontarvi una leggenda che mi sono inventato, dopo che accurate ricerche una FONTE ho trovato, che come musa la fantasia mi ha solleticato.

ono tornato riposato, rilassato, .....ma......molto ingrassato, come un

LA LEGGENDA DELLA FONTE
SACRAMORA

Romano era uno dei 6000 soldati, inviati da queste parti dall’impero  Romano per fondare una città nei pressi del fiume Ariminus (oggi Marecchia), e la città si chiamò Ariminum.
Romano era giovane, pieno di forza, bello, alto e le giovani che popolavano i villaggi qui attorno lo avevano già notato.
Il giovane però scorrazzava qua e la e di donzelle faceva strage.
Maria, una ragazza mora, capelli ricci e occhi scuri come la notte, aveva anch'essa puntato lo sguardo su Romano.

Una sera Maria tornava da Ariminum, verso la sua casa di paglia e fango.
Nei pressi di Viserba, Romano stava tornando verso la città, dopo avere passato il giorno nelle campagne sfarfallando tra le pulzelle di questo luogo.
Fu Cupido che fece incontrare gli sguardi di Maria e Romano, ma il buio della sera fece scomparire in fretta Maria e la sua mora criniera.
Romano, tornato al suo alloggio di Ariminum, quella notte non dormì bene: il suo pensiero era per quella bella mora.

Il giorno dopo, Romano rimase ad Ariminum, in attesa del calar del sole.
Poi partì verso Viserba, per recarsi verso il luogo dove aveva visto quella ragazza mora.
Da lontano vide della confusione e udì delle grida di donna, spronò il cavallo, ma al suo arrivo delle figure simili ad uomini si erano dileguate nell’oscurità.
A terra era rimasto il corpo defogliato della giovane che egli il giorno appresso aveva guardato.
Romano si chinò su di lei, le sollevò il capo, ma aveva il corpo inerte denudato.
Egli alzò gli occhi al cielo e pianse invocando gli dei ai quali fece promessa di non toccare più una donna, se facessero rivivere questa sua Sacra Mora.

Lì vicino, al luogo del delitto, c’erano due grandi alberi e nel mezzo una roccia, dalla quale scaturì delle gocce come lacrime, che continuarono a sgorgare sempre più fino ad allargarsi in una fonte d’acqua fresca e limpida.
Romano pianse e fece recintare il posto che oggi si chiama “SACRA MORA”. 

domenica 3 giugno 2018

VISTO CHE TU...

VISTO CHE TU...
PER ORA NON CI SEI PIU'
TAMPONO LA SITUAZIONE 
CON  BREVE PUBBLICAZIONE!
CARO AMICO,
CHE STAI AL MARE,
RICORDATI DI GUARDARE
NEL LONTANO ORIZZONTE 
LASCIANDO SULLA SABBIA IMPRONTE.
RICORDATI DI ASCOLTARE:
MUSICHE  PER FARTI ACCAREZZARE
E  PAROLE  PER FARTI COCCOLARE.
TRA LE ONDE VEDI DI CERCARE
SFUMATURE DI GIORNI FELICI,
RIFLESSI DI VOLTI AMICI,
SCHIZZI DI RISATE,
SPRUZZI DI  GIORNATE
VISSUTE E  PASSATE,
IN ATTESA E IMMAGINATE! 



 

sabato 2 giugno 2018


Sabato 2 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                  ieri sera, come il mio solito sono andato a fare un giretto, la  città era tristemente deserta, anche nei bar IN non c'erano molti giovani, non sentivo la musica e i loro schiamazzi.  Ho visto il bellissimo cartellone che invita a vedere l'Etnodramma Festival organizzato da Fabio Gemo, anche la salita era deserta, nella Rotonda c'erano due file di auto e pensavo che sul par terre di Villa Duodo ci fosse parecchia gente, ed ero contento per fabio, che ogni anno propone tante belle cose, ma che io non posso vedere, perché in questo periodo sono in vacanza. Ma la mia delusione è stata grande, erano le 21 e non 'cera nessuno, se non Fabio, la sua partner e gli operatori delle luci audio. Dopo avere salutato Fabio, sono ritorno giù e sono andato al Festival del Jazz al Boschetto dei Frati. Qui c'erano già parecchie persone che stavano mangiando, tante altre stavano arrivando, altre ritornavano come me sui loro passi, perché il biglietto di entrata costava 8 euro. Riprendo la via di casa e vedo il campo sportivo a fianco della chiesa di San Giacomo, illuminato, mi avvicino e vedo che ci sono dei giovanotti che stavano allenandosi e facevano un gran polverone. Sono ritornato definitivamente verso casa a vedere l'amichevole di calcio tra Italia e Francia, vinta da quest'ultima per 3 a 1. Oggi è la Festa della Repubblica e il Governo si è insediato, speriamo che questa Festa sia di buon auspicio per il presente e il futuro del nostro Paese. Due alleati anomali, giovani di belle speranze che spero abbiano davvero la forza di traghettarci verso una vita sociale più equa, all'insegna del detto: 'Chi vivrà vedrà'. Domani non non scriverò il mio Rime...diario, perché parto per le vacanze al mare, a Viserbella di Rimini, nel bellissimo Hotel Oxigen, che frequentiamo ormai da 5 anni, perché ci troviamo bene. Ritroveremo gli amici degli anni scorsi e passeremo dei bei giorni tra giochi di carte, bocce e musica. Al mio ritorno vi racconterò .........Arrivederci a domenica 17 giugno.

Buna giornata!

Un arco di profumati gelsomini
introduce a un bellissimo giardino,
con il suo odore d'erba appena tagliata.
Ancora un angolo di paradiso
offerto dai nostri colli Euganei,
addobbato da mani sapienti
che rallegrano lo sguardo
agli ospiti gaudenti.


venerdì 1 giugno 2018

Venerdì 1 giugno 2018  

Carissima S. e blog.
                                 ieri sera sono andato nella piccola chiesetta dedicata alla Madonna delle Valli, per la chiusura del FIORETTO. C'era una trentina di persone e Don Marco, La preghiera è stata molto partecipata e il passaggio dei treni non mi ha disturbato più di tanto. Al termine sono tornato a casa facendo il giro per la Piazza, nella quale ho trovato la processione  Mariana indetta dalla Parrocchia del Duomo a chiusura del mese di Maggio. Tornato a casa ho saputo dalla tv che è stato accettato dal Prof. Giuseppe Conte, l'incarico di formare il nuovo governo , il quale si è presentato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con la lista dei Ministri. Tutti i presenti hanno tirato un sospiro di sollievo e  con un grande applauso hanno salutato il Premier incaricati e il Presidente della Repubblica. Oggi ci sarà il Giuramento Ufficiale. Io non so se essere contento o no, perché passare dal vecchi al nuovo è sempre un'incognita. Speriamo che il detto: 'Mai lasciare la strada vecchia per quella nuova' non si avveri. Una cosa è certa sono cambiati tutti suonatori, che però a me sono sembrati anche questi molto 'BLA.....BLA.....BLA'. Spero di vederli presto all'opera per il mio e il nostro BENE.

Andata e ritorno
da Savona come contorno.
Dopo la Mattarellata
il Conte ha messo a punto
la cordata.
I suonatori di ieri
non ci sono più,
speriamo che quelli di oggi
di belle nuove siano forieri.
Noi Italiani ce la siamo
sempre cavata
e la nave non è mai del tutto affondata,
speriamo che le bordate
di questi mesi non abbiano
creato troppi buchi
e che i nuovi rimangano coesi.
I ministri ci sono e sapranno
fare il loro lavoro,
la speranza è l'ultima a morire,
rimaniamo a guardare
senza infierire su questa nuova 

squadra di governo “del cambiamento” annunciata poco fa dal Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte:
Luigi Di Maio, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali
Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno

Ministeri senza portafoglio
Riccardo Fraccaro, incarico per i Rapporti col Parlamento e la Democrazia Diretta
Giulia Bongiorno, incarico per la Pubblica Amministrazione
Erika Stefani, incarico per gli Affari regionali e le Autonomie
Barbara Lezzi, incarico per il Sud
Lorenzo Fontana, incarico per la Famiglia e le Disabilità
Paolo Savona, incarico per gli Affari Europei

Ministri con Portafoglio
Enzo Moavero Milanesi, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Alfonso Bonafede, Ministro della Giustizia
Elisabetta Trenta, Ministro della Difesa
Giovanni Tria, Ministro dell’Economia e delle Finanze
Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Danilo Toninelli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Marco Bussetti, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Alberto Bonisoli, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Giulia Grillo, Ministro della Salute

Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con funzione di Segretario del Consiglio dei ministri.