martedì 31 gennaio 2017

Carissimi,   

                 anche se il cielo è grigio c'è la luce del sole che ci dice che è giorno - anche se c'è buio nell'anima, c'è la luce della fede che traccia il cammino del nostro vivere - oggi, come ieri l'uomo ha bisogno di credere in qualche cosa, in qualcuno se vuole superare gli ostacoli, che ci troviamo difronte in ogni momento del nostro precario vivere quotidiano. Per me e per i cristiani, abbiamo la certezza che con la fede nella Potenza, Grandezza e Misericordia di Dio, possiamo avere l'aiuto necessario per affrontare le difficoltà. Prego perché tutti gli uomini seguano le orme del Figlio di Dio, Gesù Cristo, che è venuto e ci ha mostrato con i miracoli la su Grandezza, ma che ci ha anche detto:' Beati coloro che credono senza vedere'. Succedono cose che mettono in dubbio e in bilico la Fede, ma se siamo forti in essa, davvero la sua luce illumina ogni istante della nostra vita.

 

Buona giornata!

 

 

Vivere nella luce

è vedere le meraviglie

della Natura,

godere la sua bellezza,

gustare i suoi odori,

intingere lo sguardo

nei suoi colori

e udire i suoni

nel pentagramma

vegetale e animale,

nel silenzio assordante

d'una passeggiata incantevole.

 

 

luned' 30 gennaio 2017

Carissimi,

                 vi racconto la giornata di ieri in compagnia dell'amico Gianni, che è venuto da S. Giorgio di Nogaro a presentare il suo libro, come vi ho già raccontato sul blog di ieri. Egli è arrivato dal Friuli con parecchi amici e quasi tutta la sua famiglia. Con molto orgoglio ci ha raccontato la sua gioventù passata a Monselice, con altrettanto orgoglio ci ha presentato il suo libro 'L'Ultimo sogno'. La presentazione è stata arricchita da due  sue amiche, splendide voci femminili che lo hanno presentato e letto nel migliore dei modi. Nicoletta, la lettrice, mi ha entusiasmato per il tono di voce e come ha letto alcuni capitoli del libro. Al termine siamo andati a pranzo, ero seduto  proprio accanto  a Nicoletta che ho scoperto essere una poetessa e una scrittrice, che assieme al marito Luigino, hanno pubblicato più di due duecento opere e ricevuto moltissimi premi e segnalazioni in concorsi locali e nazionali. Nicoletta mi ha donato due libri, uno di poesie  in italiano con la traduzione in Friulano e una romanzo che racconta la storia di un campione di rugby. Ho già letto alcune poesie, che mi sono piaciute moltissimo. Ho passato davvero una bella giornata assieme alla PAROLA che non finisce mai di stupirmi  emi emoziona.

 

Buona giornata!

 

 

...la casa dove ha abitato Gianni fino all'età di 12 anni

 

Mi sono sempre chiesto il perché

quando si diventa attempati,

o per meglio dire vecchi,

i ricordi recenti lasciano

il posto a quelli di gioventù.

Non trovo una risposta,

ma questi ricordi mi emozionano

e mi affascinano di nostalgia.

Il ricordo è così nitido

che mi sembra di ritornare

a quell'età piena di sogni,

che poi, puntualmente,

non si sono avverati

 per lasciare il posto

alla realtà tutt'altro che sognante.

Oggi rivivo nelle pagine

dell'ULTIMO SOGNO',

un passato che non può

più ritornare, ma

che rivivo ad occhi aperti,

attraverso la lettura

vissuta con la voce affascinante

di Nicoletta, che mi par di riudire

nel leggere le sue meravigliose poesie

nel 'Vento di Poesia.

 

domenica 29 gennaio 2017

Carissimi,

                 oggi, Gianni Bellinetti, un mio amico e compagno di scuola elementare, presenta un suo libro 'L'ultimo sogno'  nel quale si racconta  sulla sua  vicenda personale, sulle città  e sul suo vissuto, che lo hanno trapiantato in Friuli, dove da oltre cinquantanni vive. A san Giorgio di Nogaro ha studiato, ha frequentato l'Università di Gorizia, ha insegnato in varie scuole, ed ora da pensionato si dedica all'Università della terza età, legge e scrive la storia locale. Gianni non ha mai dimenticato Monselice e qui, dopo alcuni anni, è stato invitato dalla Biblioteca Comunale, a presentare  questa sua ultima opera. Alle 10 dunque, nella Loggetta, divenuta il luogo deputato per la presentazione dei libri di 'Monselice Scrive' avrò l'occasione di incontrarlo e di rimanere con lui, assieme a tanti amici e compagni di gioventù, con i quali Gianni ha frequentato anche il Ginnasio al Manfredini di Este.

 

 Buona domenica!

 

 

Scrivere è lasciare

qualche cosa di noi.

Forse è per questo

che anche io scrivo,

perché desidero essere ricordato.

Ho scritto tante cose,

raccontato, come in u diario,

il mio vivere quotidiano.

Ho descritto i miei viaggi

e le mie vicende personali.

Non sono uno scrittore,

né un poeta,

ma continuo a scrivere,

perché questo mi piace

e fa parte del mio modo

di vivere.

Privilegio scrivere in dialetto,

perché non venga dimenticata

la lingua che fin da piccolo 

mi è stata insegnata.

 

 

sabato 28 gennaio 2017

Carissimi,

                 con i fatti di questi giorni che sono accaduti  nel Centro Servizi Anziani, dove svolgo il mio servizio a fianco delle educatrici, mi coglie un sentimento di scoramento che mi attanaglia la mente e l'anima, perché a vedere due anziani, che nel giro di due giorni si uccidono, è una pena indicibile e indescrivibile. Poi, mi chiedo, ma che cosa posso fare per aiutarli, non  ho una risposta, ma ci metterò tutto il mio impegno. Ieri pomeriggio abbiamo fatto le esequie per Guido nella chiesa di san Giacomo, come lui aveva desiderato. La cerimonia è stata toccante e in modo particolare con la musica della banda di Galzignano che gli ha dedicato 'Signore delle Cime'. Non so ancora quando ci sarà il funerale di Ivo, spero di riuscire ad andarci, anche se credo lo facciano a Conselve dove è nato. Nel fra tempo prego per entrambi Dio che li abbia ad accogliere nella sua infinita Misericordia.

 

 

Guido davanti e Ivo dietro

durante la festa dei

Complimese.

Questo accadeva lunedì

23 gennaio 2017.

Che cosa sia accaduto

nella mente di questi nostri amici,

è un mistero che solo

il Buon Dio sa

ed ora anche loro sanno

tutta la verità.

 

 

venerd' 27 gennaio 2017

Carissimi, 

                 ma cosa c'è nella mente per arrivare a suicidarsi, cosa scatta dentro di essa, perché siamo così fragili. Non è facile dare risposta a tutto ciò, ma mi rendo conto che non facciamo abbastanza per queste persone, che quello che facciamo sembra che loro non  lo colgano, che  colgano solo quello che loro sia dovuto. Mi viene il dubbio che l'affetto non sia quello giusto e abbastanza, che ci voglia molto di più. Due persone che si tolgono la vita in soli due giorni di distanza l'uno dall'altra, significa che c'è qualcosa che non va e che si debba prestare più attenzione ad ognuno di loro individualmente. Si deve far sentire loro che sono in un luogo sereno, dove possono trascorrere una parte della loro vita volentieri e per libera scelta, non imposta dalle circostanze imposte dalla società, che li ha spinti a venire in questa Casa. Lavorare con queste persone, non deve essere solo un lavoro fatto di routine quotidiana, facendo attenzione a  dare loro tutte quelle cose materiali di cui hanno bisogno. Essi hanno bisogno di molto... molto di più, cioè di AMORE vero e sincero, che possa farli sentire vivi, umani. Bisogna riempirli del sorriso che li allieti a  rivivere la vita che fuori di qui non hanno più potuto avere.

 

 

Oggi ricorre 

la Giornata della memoria

Vengono ricordati

tutti i poveri esseri umani

uccisi nel lager nazisti,

Ma oggi, siamo

anche in presenza

di due fatti inaspettati,

come il suicidio di

due anziani nella

nostra Casa di Riposo,

che ci fanno riflettere

sulla capacità della mente umana

di arrivare a compiere un gesto

così tremendo da farci sentire

la morte sempre accanto.

 

 

 

 

giovedì 26 gennaio 2017

Carissimi,

                  qui nelle nostre zone, il mese di gennaio sta finendo con il sole, mentre in altre parti d'Italia, il freddo, il gelo, la neve, attanaglia in una morsa di ghiaccio la terra, gli uomini e gli animali, con tutte le disgrazie che si è portato appresso e che continuano ad accadere. La Natura si comporta così come meglio crede, non guarda in faccia niente e nessuno, è uguale per tutti. Quello che più ci fa male sono i lutti, in modo particolare con i decessi di bambini innocenti. Quest'anno è cominciato nel peggiore dei modi, se si credesse ai numeri, il 17 non è un numero molto gradito, anche se per me il 17 maggio di 47 anni fa, è stato il giorno delle mie nozze con Maria. Mi sembra di vederla arrivare,sotto una leggera pioggia, nel suo bell'abito bianco da sposa, salire la breve scaletta che porta alla piccola chiesetta di via Santo Stefano a Este. Quello è stato un  bellissimo giorno che non scorderò mai e che troppo presto il divenire mi ha privato della sua tenerezza.

 

Buona giornata!

 

 

Un 17 maggio

rigoglioso di verdi colori

e di profumati fiori.

Un 17 maggio

in cui la mia sposa

mi ha detto il suo

incondizionato Sì

e per tutta a sua breve vita

tutta se stessa mi ha donato.

A ritroso torno

a quel 17 maggio

e una grande nostalgia

mi gonfia il cuore

e lacrime  di pianto

mi bagnano il viso.

 

 

 

mercoledì 25 gennaio 2017

carissimi,

                  tra le tante tragedie che in ogni momento succedono in questo nostro mondo, c'è anche il suicidio di un ospite della nostra Casa di Riposo. Oggi devo assistere alla celebrazione delle esequie di un'altra ospite, così saprò di chi si tratta. Nella nostra Casa di riposo, gli ospiti sono curati e rispettati, il tempo passa in armonia. Ogni mese c'è la festa dei compleanni per i nati del mese, incontri e feste con i parenti, in carnevale si avvicendano vari gruppi di volontari per animare il tempo carnacialesco, tutte le domeniche c'è la S. Messa, durante la settimana c'è la lettura del giornale, la tombola e la preparazione dei lavoretti per il mercatino di Natale. Poi c'è la stanza dei giochi, la palestra, l'ambulatorio medico. La cucina è ottima e abbondante. La lavanderia e il guardaroba provvede a tenere puliti e in ordine tutti gli ospiti. Ormai da diversi anni frequento questa casa come volontario e devo dire che c'è  davvero tanta serenità. Forse manca di spazio nel giardino, ma chissà che con la chiusura dell'Ospedale non si decidano di spostare in quel luogo questo Centro Servizi per Anziani.

 

 

 

In questo luogo, in questa città

situata tra due colli,

dove gli Euganei si sono

insedianti migliaia di anni fa,

c’è una grande Casa accogliente

dove sono ospitati gli Euganei

di ieri e di oggi.

Qui vengono curati e coccolati

da personale qualificato

e dal volontariato.

Siamo a Gennaio 2017

il lungo rigido inverno  è

a un terzo  del suo cammino,

ma gli ospiti,  il personale e i volontari

non si sono dimenticati di

festeggiare  i COMPLIMESE,

l’appuntamento dei nati in questo mese.

Come sempre ricco di sorprese,

c’è la musica, il canto e l’immancabile  torta,

assieme al calore e all’affetto

di noi volontari e operatori

per augurare 

CON UN SORRISO E UNA CAREZZA

RISCALDANDO L’INVERNO  E LA SUA FRESCA BREZZA

AUGURANDO A TUTTI I NATI IN GENNAIO

 

A : CARLO – PIERINA –ANDREINA – LORENZO – ELVIRETTA –LVIRA –AGNESE – GUIDO EMARIA.

Buon compleanno!

Monselice 23 gennaio 2917

martedì 24 gennaio 2017

Carissimi,

                  vedere, leggere, ascoltare, pensare, fare, tutti verbi all'infinito con i quali conviviamo e accompagnano il nostro vivere quotidiano. A tutto ciò si aggiungono gesti, sguardi, parole, gioie, dolori, sensazioni, emozioni, pianto e disperazione. Questo insieme di realtà ci fanno vivere  bene o male  i nostri desideri, piaceri e soddisfazioni, in un continuo divenire, come il giorno e la notte, fino al momento che il tutto si scioglie nel nulla. Carissimi,  vi chiedo  perdono per la noia che vi procurano questi pensieri, ma fanno parte, purtroppo, della fase della vita, nella quale il  mio sole lentamente declina nell'ombra della notte.

 

Buona giornata!

 

 

 

Tra i pensieri neri,

non posso non pensare,

celebrare e ringraziare,

colei che la vita ci ha dato.

Vivere acanto

all'Essere  meraviglioso

che è la Mamma,

è stato assaporare 

tutto il bello della nostra esistenza.

Sembra impossibile, ma è davvero così

che tutto ciò che si possa desiderare

è stato  racchiuso in una sola persona

la Mamma.

Meraviglia, gioia immensa,

 porto sicuro,

 amore infinito,

nel pianto e nel sorriso.

 

lunedì 23 gennaio 2017

Carissimi,

                 oggi riprendo anche il mio servizio di Volontariato A.V.O. con la speranza di farcela. Tra oggi e domani e per tutta la settimana ho molto da fare. Oggi per esempio, ho il funerale della nonna di Sandra, alla quale esprimo tutta la mia vicinanza e il mio affetto - incontro con il direttivo degli Amici di Santiago e Padre leone - autorizzazione del Municipio per le Arance della salute dell'AIRC - il complimese in Casa di Riposo. Certamente non mi annoierò, ma sarà un problema per gli orari che si sovrappongono. Comincia bene la settimana per me e spero che così sia anche per voi.

Buona giornata!

 

I ruderi dell'antica chiesa

 di San Paolo

sono ancora chiusi al pubblico.

Si dice che presto

questo sito museale

verrà aperto,

ma non si sa quando.

Ci sono sempre degli imprevisti,

burocratici ed economici.

Nella nostra città

si allungano i tempi

per offrirla al turismo,

unico modo per uscire

da una crisi che si prolunga

ormai da decenni.

Nel fra tempo nulla viene fatto

per proporre un circuito culturale

per i visitatori.

Nemmeno la manutenzione viene fatta

sistematicamente, a rischio di vedere

sbriciolarsi delle millenarie meraviglie

che questa nostra città ancora offre.



20-21.22- gennaio 2017

Carissimi,

                  sembra che questa brutta influenza mi stia passando. Infatti, il medico mi ha detto che i polmoni sono puliti, ma persiste del catarro che andrà via pian piano. Mi ha anche detto che posso uscire. In questi giorni, nel primo pomeriggio ho fatto delle brevi passeggiate. Ho faticato e le gambe erano molli, ma comunque sono riuscito a girare per la città deserta dopo il mercato del venerdì. Sabato ho fatto una breve passeggiata lungo l'argine, ma non sono arrivato nemmeno fino al ponte dei Buffi e nel pomeriggio sono andato in Loggetta alla presentazione del romanzo di Gianni Ruzzante. I relatori Roberto e Riccardo sono stati, come sempre molto bravi e preparati e mi hanno convinto della bontà della scrittura e della trama. Mi riprometto di leggerlo. Stamattina vado a Messa in Casa di Riposo. Nel pomeriggio farò un'altra passeggiatina.

Buona domenica!

 

 

La vita riprende,

la casa offre riparo

al corpo, riposo,

momenti d'incontro

e pause di riflessione.

Penso a tutte

quelle creature,

nelle zone di guerra,

di terremoto, di frane,

che hanno perduto tutto,

le loro case sono distrutte

e  hanno perso molti

dei loro cari.

Mi ritengo fortunato

di avere superato

questa mia difficoltà

e di avere ancora un tetto,

caldo e accogliente.

Cercherò di donare quello che

posso a tutta quella

sfortunata gente.



19 gennaio 2017 - giovedì

Carissimi,

                 sembra che l'influenza mi stia passando, tento di ritornare alla quotidianità, ma mi sento ancora stanco e debole. Pertanto, Vi abbraccio e vi saluto con il pensiero rivolto a quelle popolazioni del centro Italia, così duramente colpite, ai migranti che sono in condizione disumane e a tutte le persone ammalate di qualsiasi natura, ai senza lavoro, a tutti la mia vicinanza e solidarietà.

Buona giornata!

 

 VORREI

 Vorrei che il mondo

non toccasse il fondo,

Vorrei che fosse sincero,

vorrei che andasse fiero,

Vorrei vederlo in pace,

vorrei che fosse capace

di perdonare i torti,

di rialzare le sorti

dei paesi più poveri,

alleviare i loro dolori.

Vorrei vivere la vita

con una gioia infinita.

Di rispettare ogni vivente

di aiutare l'indigente,

di amare i bambini,

di riconoscere i confini

dell'intelligenza della scienza,

della sopraffazione dell'ingerenza,

nel rispetto della Natura

nella maniera più pura.

Nella crescita delle famiglie

che si aprano l’una all’altra

come  le conchiglie.

Vorrei dare aiuto agli anziani

con concreti gesti umani.

Vorrei l'Amore totale

in un abbraccio globale

a tutte le creature

che fuggono dal male

che le soffoca nelle loro terre.

Vorrei vedere una vera e lucente aurora

e risvegliarmi senza paura.

 

 

 

 

domenica 8 gennaio 2017

Carissimi,

                  l'Epifania tute e feste porta via - questo detto di un tempo è quanto mai vero, si ritorna al tran tran quotidiano, con la speranza di trattenere nel cuore lo Spirito di bambini pieno di gioia per i regali ricevuti. Ci inoltriamo nel nuovo anno avvolti nella LUCE e nella MITEZZA della COLOMBA che dobbiamo farla volare e atterrare in tanti cuori, anche i più duri; che dobbiamo farla aleggiare sopra le teste dei potenti della terra, affinché facciano le scelte giuste e si prodighino davvero per il BEBE e non per fare il proprio bene.

 

Buona giornata!

 

 

Si sale si scende,

si cade e si rialza,

si ricevono torti

e si perdona.

Non è sempre facile,

ma per vivere bene

si deve continuare

a credere nell'uomo,

Oggi ci sono molti

che si curano

più degli animali,

che degli esseri umani,

ed è buona cosa,

ma credo che non bisogna

esagerare.

Oggi ci sono più morti che nascite,

si cercano gli animali e

vengono  rispettati, 

e trattati come bambini,

ma questi sono il futuro,

non devono essere dimenticati,

o per paura e egoismo

vogliamo far sparire

l'uomo dalla Terra!

 

 

 

 

 

sabato 7 gennaio 2017

Carissimi,

Il sapere e la ragione parlano , l' ignoranza e il torto urlano. (Indro Montanelli)

il pensiero dello scrittore recentemente scomparso, ci indica anch'esso la via da seguire per vivere in pace e serenità, senza sguaiati comportamenti, impiegando il tempo che  anche quest'anno appena iniziato, ci è concesso di vivere.
Vi rinnovo gli auguri di unno luminoso, buona giornata!

 

venerdì 6 gennaio 2017 Epifania

Carissimi,
                    

La verità ha un linguaggio semplice e non bisogna complicarlo. (Euripide)

 

quanta saggezza in questo pensiero, La verità dovrebbe essere solo unica per tutti, ma invece, quante sono le verità che l'uomo crea a seconda dei suoi desideri di potere, di avere, di essere. Basta guardare quello che succede al giorno d'oggi, che in nome della  propria verità si commettono azioni che vanno al di là di ogni immaginazione. 2017 anni fa anche Erode ha chiesto ai Re Magi di andare a Betlemme e di tornare a riferirgli ciò che avevano veduto, ma la sua intenzione non era veritiera, perché aveva qualcosa d'altro in mente. I Magi però, hanno trovato nella stella la verità che li ha condotti dinanzi a Gesù Bambino, per poi ritornare ai loro paesi senza passare da Erode. Ecco, 2017 anni fa Dio ci ha rivelato quale è la Via, la Verità e la Vita, ma la verità è che l'uomo non tiene più conto del semplice linguaggio usato da Gesù,  che lo ha dimostrato attraverso Parole e Azioni concrete. Nell'Epifania, Dio si è rivelato in suo Figlio Gesù, ma l'uomo non lo ascolta più il linguaggio semplice del Vangelo, complicandosi sempre di più la vita.

 

Una stella indica la strada

ai Magi

per trovare il luogo

dove è nato il Re.

A Betlemme

 è sorto il sole,

una nuova alba

per rischiarare la via

che l'uomo ha perduto.

Egli continua a seguire altre strade

in questa vita a termine,

senza seguire la Verità

promessa con

l'Eternità.

giovedì 5 gennaio 2017

Carissimi,
                 buone notizie dal Camerun -

GRAZIE DI VERO CUORE a chi ci ha aiutato con la raccolta zainetti per i bambini del Camerun.
Ho raccolto ancora 150 zainetti e qualche astuccio, colori, piccoli peluche e ciabatte di plastica.
In tutto ho raccolto ben 250 zainetti … tantissimi. Grazie anche per le offerte. Ormai manca poco alla partenza

Buona giornata!

 

 

Ecco quello che si può fare,

a casa loro  aiutare...

Basta poco, un piccolo aiuto,

per fare felici i bambini

di quell'immenso continente,

che l'occidente lo ha abbandonato

dopo averlo sfruttato.

Accanto agli affari,

 la comunità internazionale,

dovrebbe rendere obbligatoria

la lealtà verso gli abitanti

e non solo comportarsi da briganti.

Si dovrebbe investire una parte  

dei guadagni, in scuole, strade,

case e ospedali.

Solo così quelle persone

non fuggirebbero dalle loro terre

per venire qui,

perché ormai il bengodi

 è finito anche per noi.

Gli stessi  personaggi

 nel nostro continente

ci hanno dato il contentino,

ma oggi ci hanno ridotti

al lumicino.

 

mercoledì 4 gennaio 2017

 

 Carissimi,

                      ecco un bel pensiero che ci fa uscire dal gelo dell'inverno e da ghiaccio della nostra mente, le VACANZE ESTIVE dedicate al benessere, al relax, allo sport, al divertimento e al buon cibo. Un luogo nella nostra meravigliosa Italia che si chiama ALCATRAZ, che richiama l'inferno di un carcere americano, ma che invece offre una vacanza stupenda. In questo sito, puoi venire quando e per quanto vuoi senza obbligo di permanenza minima. Puoi decidere se trascorrere tutto il giorno a bordo piscina, se dedicarti all'arte e alla creatività, se regalarti un trattamento benessere e farti coccolare dal nostro staff, se rilassarti senza far nulla disteso in mezzo al prato, oppure se dedicarti allo sport e all'attività fisica approfittando delle nostre guide per un'escursione nel bosco o lungo il fiume. Puoi venire in tenda o in camper e approfittare delle nostre super offerte. Puoi far base a Alcatraz e durante il giorno visitare le meravigliose città d'arte dell'Umbria. Qui sulle colline umbre, tra bosco, sentieri, prati e piscine. L'alternativa genuina al villaggio organizzato! Ogni giorno sarà possibile partecipare alle attività proposte scegliendo in piena libertà!

Bona giornata con buoni pensieri.

 

 

Colora la tua mente

di bei pensieri

e i giorni lieti

ti trascorreranno.

 Pensare alle cose belle

 ti aiuta a rendere le tue

giornate più belle

e guarderai con altri occhi

il mondo che ti circonda.

 

 

 

 

marted' 3 gennaio 2017

Carissimi,

                 SOLO SE TU LO VUOI, TROVERAI SEMPRE UN PO’ DI TEMPO DA DEDICARE AL PROSSIMO.

Quante volte ci viene chiesto qualcosa da qualcuno. Se ci guardiamo attorno, quanto BENE c'è da fare, e si può fare, solo se lo vogliamo possiamo trovare un po' di tempo da dedicare agli ALTRI, questi IN PRIMIS, sono i nostri cari, poi gli amici, i conoscenti, gli ammalati, i carcerati, e via via la nostra attenzione piò essere rivolta, SOLO LO VOGLIAMO, alla Natura, al cielo, al mare alla terra, a tutto il CREATO che ci è stato messo accanto, alla VITA che possiamo a nostra volta CREARE, ma che spesso non la vogliamo dare a causa del nostro egoismo che ci spinge solo verso il nostro IO. Ma c'è una cosa che oggi non riesco a capire, l'eccessivo attaccamento verso gli animali e il distacco verso la maternità. I figli sono davvero un peso così grande da sopportare, perché vedo che non ci costa molto andare a tutte le ore a spasso con gli animali e fermarci per aspettare che facciano i loro comodi, gli parliamo, li chiamiamo con nomi propri... Ho sentito un sacerdote che mi ha detto che quest'anno, ha battezzato 36 bambini, ma ha fatto 72 funerali...Che cosa sta succedendo nelle nostre menti, il PROSSIMO è umanità per prima cosa e poi vengono anche gli animali, forse è per questo che nel mondo vengono perpetrano tanti orrori.

Volevo ogni giorno darvi qualche bella notizia, vi chiedo scusa, perché queste considerazioni non lo sono, allora lo faccio con un mio pensiero poetico

Buona giornata!

 

NOTTE DI CAPODANNO

 Avvolto dall’aria frizzante

Rivolgo lo sguardo

Al cielo luccicante

Di stelle luminose

Che da sempre

Risplendono lassù.

Spero che durino a lungo così

O saremo tanto stupidi

da toglierci anche questa meraviglia.

 

 



lunedì 2 gennaio 2017

Carissimi,
                

'NON SIAMO NATI SOLO PER IL PIACERE, MA PER OPERARE A FAVORE DEL BENE COMUNE'.

questa affermazione ci dice quello che dobbiamo essere e fare. Auguro a me stesso e a tutti voi, in questo 2017, di potere prendere coscienza di quanto c'è da fare per rendere questo nostro vivere in questo mondo la cosa più bella che ci sia, volendoci BENE, volendo BENE ai nostri cari e volendo BENE agli altri.

Buona giornata!

 

 

la Terra

attraverso le stagioni

ci insegna come fare

per rifiorire sempre

più bella.

Spogliamoci delle cose

sciupate e spente,

riposiamo e prepariamoci

a rifiorire più belli

guardando al tanto BENE

che abbiamo dentro di noi

e torno a noi.

 

1 gennaio 2017

Carissimi,
                 auguri a tutti di un anno pieno di serenità

GUARDA DENTRO DI TE. NELL’INTERNO E’ LA SORGENTE DEL BENE, E RIPRENDERA’ A ZAMPILLARE, PUR CHE TU SCAVI. SOLO CHE TU LO VOGLIA, TROVERAI SEMPRE UN’ORA DI CALMA PER FARLO. ( MARCO AURELIO 121 d.C.)

Buon ANNO e buon inizio.

 

Trova la tua strada

che forse hai smarrita,

cercala senza stancarti,

guardati attorno

e la vedrai

nei volti di coloro

che incontri.

Dona loro un sorriso

e dentro di te

zampillerà la gioia.