lunedì 13 novembre 2017

CHE FAI?



Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,
silenziosa luna?
( Dal CANTO NOTTURNO Dl UN PASTORE ERRANTE DELL' ASIA G.Leopardi)


 

Così diceva un certo Poeta….
ed io ti dico….

Che fai tu, Giancarlo, senza blog?


  
Dimmi che fai,
 silenzioso Giancarlo?
Non scrivi il mattino,
svogliato bambino?
Non scrivi alla sera
affaticato da giornata nera?
Che fai Giancarlo ancora?
Non ti rimetti allora
alla tua passione
di frullar parole
con o senza ragione?
 






martedì 10 ottobre 2017

martedì 10 ottobre 2017

Carissimi,
                 quando scrivo la data del Rime...diario, mi viene quasi spontaneo, senza accorgermene, di  scrivere date degli anni passati, il tempo passa davvero in fretta e lascia dei segni che sono percepiti nel presente e nel fisico e nella mente. Nel corpo, perché agli acciacchi abituali se ne aggiungono di nuovi e nella mente, perché mi accorgo di dimenticare sempre di più le cose, a volte, anche se me le scrivo, non mi ricordo di guardarle. AH!  la vecchiaia che perde smalto e colore, come le foglie di questo  nuovo autunno, che rischia di passare troppo in fretta, per poi lasciare spazio all'inverno, che se pur passando come sempre, sembra sempre lungo. Stiamo avvicinandoci a metà del mese e poi arrivano i Santi. Nel campo della fiera stanno già arrivando dei furgoni che anticipano la venuta delle giostre. Qualche tempo fa, da ragazzi, non vedevamo l'ora che arrivassero le giostre per goderle in compagnia per quasi una quindicina di giorni. Oggi, non avendo più nipoti piccoli non vado nemmeno nei paraggi, ecco un altro segno dei tempi, come lo sono il colore della pelle dei ragazzi che ridendo e gridando vedo passare e andare al Campo della Fiera.
 
Buona giornata!

 
Le stagioni cambiano
i colori della Natura
ma essa ci dona sempre
la sua bellezza
giovane a primavera
e in autunno matura.


lunedì 9 ottobre 2017

Lunedì 9 ottobre 2017

Carissimi,
                 questa notte è stata una notte nel dormiveglia e agitata da una quantità di sogno brevi, ma che sembravano veri. Non li racconto, perché rientrano tutti nella mia intimità, che desidero tenerla per me. Ora sono seduto al PC per scrivere il Rime...diario della bella giornata di ieri, ma funestata anche da una triste notizia., che cercherò di annunciarla con parole in versi, come faccio al termine della pagina di ogni giorno. Dunque, giornata bella di sole, anche se al mattino sembrava uggiosa. L'ho iniziata con la S. Messa assieme ai miei amici della Casa di riposo, poi sono andato al Circolo Filatelico, dove con grande piacere abbiamo accolto un nuovo socio, che è venuto da Padova. Si chiama Ambrogio e ha 90 anni, è venuto accompagnato dal figlio Enrico e dalla moglie. Ci ha detto che ha tutta la collezione delle Emissione delle Poste Italiane dal 1945, gli manca solo il 'Cavallino', perché lo ritiene un valore - tassa. Ci ha chiesto di procurargli tutta l'annata 2017, perché il 2016 lo ha ricevuto dal Circolo di Modena, dove abitava prima di venire ad abitare a Padova vicino a suo figlio. Ambrogio, ci è sembrato una persona davvero appassionata, la moglie il figlio lo seguono nella sua passione, anche se non la condividono appieno. Egli ci dice che un suo nipote, figlio di Enrico che abita in Spagna, sembra che lo segua in questa passione e lui vuole continuarla fin che potrà per lasciargli la sua raccolta. Dopo averli salutati, sono andato all'apertura della Santo Stefano, c'era già molta gente in attesa, sono rimasto a sentire i vari discorsi delle autorità, ma non ho assistito al taglio del nastro e nemmeno ho visto la parte restaurata, lo farò nei prossimi giorni se la troverò aperta. Era già mezzogiorno e avevo con gemma l'appuntamento con Teresa, che ci ha invitati al pranzo della Comunità del Redentore. Giunti sul sagrato della chiesa abbiamo assistito  al termine della processione con la bella statua della Madonna del Rosario. Entrando in chiesa, sulle bacheche ho letto l'epigrafe della morte del figlio, di 45 anni, di un mio compagno di lavoro e lo squillo del telefono che mi ha annunciato la morte dell' amica Mirella. Ecco che la giornata è stata meno solare, ma la vita continua e abbiamo pranzato bene e in buona compagnia.
 
Buona giornata!
 
 
La giornata
con il cielo grigio
è iniziata
ma poi il sole di luce
l'ha inondata
con la  gioia di vere
Santo Stefano
nella prima fase
recuperata
La giornata
è stata però
funestata
da una notizia letta
e una dal telefono arrivata 
Ho letto l'epigrafe
della morte accidentale
del figlio quarantacinquenne
di un amico anche lui
da pochi anni deceduto
Entrambi ciabattini a casa
per passione e per pagare
la pigione
Al cellulare invece mi ha annunciato
la dipartita dell'amica Mirella
bella dolce sorridente accogliente
come i suoi genitori e le sorelle
e suo fratello Giuliano
con il quale ho lavorato
ad Albignasego per qualche anno
La bella giornata
è stata dalla tristezza incrinata
ma  il ricordo
di queste belle persone
rimarrà.
 
 
 

domenica 8 ottobre 2017

domenica 8 ottobre 2017

Carissimi,
                  ieri mattina e ieri pomeriggio la bella sala della Loggetta ha accolto i poeti Severino Bortolini, Carla gatto e Roberta Fava.  Essi hanno presentato le loro opere, li ringrazio di cuore, perché sono e sono stati bravi a dare  lettura della propria arte. Severino è un istrione e ci ha divertito, Carla e Roberta hanno duellato con poesie sullo stesso argomento, inoltre hanno portato delle loro opere pittoriche. In tutte e due le presentazioni non c'era molto pubblico, ma i pochi erano di qualità. Io  e Poeti siamo stati delusi dalla poca presenza, ma non lo abbiamo dato a vedere e abbiamo passato mattino e pomeriggio in un simpatico e divertente convivio accompagnati dal calore del sole che ci ha regalato una bella giornata autunnale. Umberto e Arnaldo ci hanno donato due libri dell'Associazione Barbujani di Rovigo della quale tutti questi primi poeti ne fanno parte. A tutti va il mio ringraziamento. Termino il Rime...diario di oggi con la speranza che colta dal Vangelo. 'La pietra scarta dai costruttori e divenuta pietra d'angolo'.
Oggi dopo la s. Messa in Casa di Riposo, c'è l'incontro con i filatelici nella bella sede di Via san Filippo, con l'entrata da Via Caduti del Lavoro. Verso le 11 viene fatta un'apertura della chiesa di Santo Stefano, che era stata prevista, annunciata ed era stata chiesto un contributo ai cittadini fin  da quando era sindaco Dalla Barba. Finalmente, dopo che sono venuti a studiarla gli allievi di Architettura di Venezia, Santo Stefano viene fatta vedere al pubblico, non restaurata , ma parzialmente usufruibile per qualche manifestazione. Poi, con Gemma e Teresa vado a pranzo al Patronato Redentore, in occasione della sagra della Madonna del Rosario. Mi piacerebbe anche andare alla Premiazione del Concorso di Poesia dialettale di Solesino, ma non ce la faccio, ma mi complimento con i due scelti  Arnaldo Pavarin e Anna Ester Miazzi, i quali partecipano agli incontri proposti dal nostro Gruppo dei POETI DELLA ROCCA IN FIORE. Oggi c'è anche l'apertura delle Fattorie Didattiche e mi piacerebbe andare nella fattoria di Resio Veronese o in quella di Bagnoli dell'amico Sergio....Mah......!
 
Buona giornata!
 
 
La poesia
emozione dell'anima
non è raccolta dai cittadini
e  visitatori
ed è povera di estimatori
Ma i pochi presenti
a PRO...ESIA
non sono rimasti delusi
perché i Poeti invitati
e noi appassionati
ci siamo divertiti
nell'ascolto di l VERSI delicati
 arricchiti dallo loro arte
che ci hanno emozionati
Ringrazio i presenti
pochi per la verità
ma di grande qualità.
 
 


sabato 7 ottobre 2017

giovedì 5 ottobre 2017

Carissimi,
                 stanotte ho dormito bene, penso che sia perché ieri sera ho assistito alla S. Messa di San Francesco nella chiesa di San Giacomo,  presieduta da Padre Danilo alla presenza del Sindaco e di altre autorità, dei nuovi fraticelli che sino aggiunti a Padre Danilo nella Comunità di San Francesco in via Candie, ma che saranno di supporto a Don Marco nel servizio ai fedeli della Parrocchia. Assieme ai celebranti c'era anche un folto gruppo di soci dell'Ordine Secolare OFS. La S. Messa è stata cantata magnificamente dal coro Giorgini . Al termine, dopo alcune foto c'è stata la distribuzione dei mostaccioli, i dolcetti cari a San Francesco fatti da Sr. Giacoma, che il Santo ha voluto mangiare prima esalare l'ultimo respiro.  Erano già le 20 quando siamo usciti dalla chiesa, mi sono incamminato verso il centro per fare quattro passi e salutare i podisti di 4 passi, in modo da potere salutare mia nipote Sandra che non manca mai a queste passeggiate del mercoledì. Arrivato in piazza ho visto il leone delle Assicurazioni generali, proiettato sulla torre e un lungo tappeto rosso che attraversava la piazza e si inoltrava per Via del Santuario. Mi sono incamminato seguendolo e mi sono trovato davanti al castello illuminato di un colore rosso-violaceo, il primo portone che porta ia giardini era aperto e sono entrato, mi è stata così data la possibilità di visitare gratuitamente il castello, che ho visitato parecchie volte, ma mai di notte, e vi confesso che è stato emozionante per le suggestioni che solo la notte può dare dentro a un castello.
 
Buona giornata!
 
 
Una promozione notturna
ancorché commerciale
ha dato risalto
al magnifico castello
che a visitarlo di sera
è riempito di suggestione
La sala d'armi
le sale di rappresentanza
le stanze padronali
il campiello veneziano
tra bui passaggi
da un luogo all'altro
mi ha entusiasmato
e sono stato felice ancora una volta
di averlo visitato.
 

sabato 7 ottobre 2017

Carissimi,
                  oggi iniziamo PRO...ESIA, l'evento nel quale i POETI DELLA ROCCA IN FIORE presentano le loro opere in Loggetta. Hanno risposto in tanti e ho dovuto dividerli tra il mattino e il pomeriggio, perché abbiamo a disposizione un paio d'ore al mattino e nel pomeriggio fino alle cinque, in quanto gli impiegati chiudono a quell'ora. Non so quanto pubblico verrà, ma non importa, importante e cercare di fare conoscere questi amici che comp0ongono versi poetici e non solo, perché ci sono anche di quelli che dipingono. Ho un bel gruppo dell'Associazione Barbujani di Rovigo, un altro gruppetto del Cenacolo di Carceri e tutti gli altri di Monselice, battaglia e d'intorni. Ringrazio l'Amministrazione e in particolare l'Assessore alla Cultura con il suo staff, che ci ha messo a disposizione la sala della Loggetta. Inoltre, ringrazio l'amico Valter che ha pubblicato l'annuncio sul Mattino di Padova, le ragazze di Solesino che hanno sul web SOLUZIONIEVENTI, la biblioteca comunale, il BASSO PADOVANO per il bell'articolo che ha proposto nel suo periodico. Io ho cercato di propagandare PRO...ESIA meglio che ho potuto e stamattina iniziamo. Ringrazio tutti coloro che verranno ad ascoltare i Poeti in questi 4 sabati di Ottobre.
 
Buona giornata

 
La poesia
è il pensiero
che arriva direttamente
al cuore.

venerdì 6 ottobre 2017

venerdì 6 ottobre 2017

Carissimi,
                  non so se va bene scrivere il diario il giorno dopo, ma alla sera mi è difficile farlo. per vari motivi. Ieri ho incontrato  Vittorio classe 1936, camminava lentamente  guardando di qua e di la, mi sono avvicinato e gli ho chiesto se aveva bisogno di aiuto. Con un po di confusione mi ha fatto vedere la borsetta piena di medicinali e mi ha detto che doveva fare un esame. Pian piano sono riuscito a capire che doveva fare un esame in urologia, non ha nessuna impegnativa, ma l'infermiera dell'ambulatorio gli ha indicato dove doveva andare prima di ritornare da lei. Vittorio non ha saputo dirmi di più, così ho cercato di intuire dove doveva andare e l'ho accompagnato in diversi siti, prima di riuscire finalmente a trovare la strada giusta per fare l'esame. L'ho assistito fin che gli hanno prelevato il sangue, poi l'ho riaccompagnato  nel primo ambulatorio in cui era stato e dalla prima infermiera ha avuto il permesso di andare a fare la colazione. L'ho lasciato vicino al bar e mi ha ringraziato, dicendomi che quando sarà ricoverato poteva cercarmi. Nel fra tempo nella nostra postazione di Accoglienza A.V.O., i miei compagni Anna e Giovanni hanno aiutato altri pazienti a trovare i vari ambulatori che cercavano. Mi sono così resoconto ancora una volta, che il nostro Servizio  di Volontariato eè utile in questo grande Complesso Ospedaliero che è il madre Teresa di Calcutta. Più tardi sono andato a trovare la sig.ra Lorenzina in Ortopedia, la quale è stata molto contenta di rivedermi. Questa è una paziente anziana,  è già due mesi che è ricoverata,  e  dopo l'operazione gli sono subentrate altre patologie, per le quali è necessario che rimanga ricoverata sotto controllo. Lorenzina è una maestra di vecchio stampo ed è molto piacevole ascoltarla. La mia giornata di servizio A.V.O. è così terminata e sono tornato felice di aver compiuto il mio dovere dal quale ho ricevuto molta serenità senza aver fatto nulla. Questa sera parteciperò al 3° incontro del 27° Corso per Volontari Ospedalieri, spero che vengano molti nuovi volontari.
 
Buona giornata!
 
 
Donare
 parte del proprio tempo
a malati e anziani
non è tempo perso
Donare
un sorriso
non costa nulla
Donare
se stessi fa star bene
e non si è più gli stessi.
 
 
 
 
 

mercoledì 4 ottobre 2017

mercoeldì 4 ottobre 2017

Carissimi.
                oggi è San Francesco, allora inizio a scrivere il Rime...diario con l'augurio di buon onomastico a mia sorella Franca, a mio fratello Franco e a mio nipote Francesco, senza dimenticare Papa Francesco e tutti quelli che si chiamano Francesco. Non elenco tutti i Francesco  e le Francesche che conosco, perché sono davvero tanti. Ieri sera, nella chiesa  della mia parrocchia di San Giacomo, abbiamo ricordato il TRANSITO DI SAN FRANCESCO, con l'interpretazione del gruppo teatrale della Contrada, i canti del Coro San Giacomo e la direzione musicale del nostro giovane maestro Francesco. Molto bella è stata l'omelia, che non è stata tenuta solo dal celebrante, ma con il dialogo tra due laici e il sacerdote, che ci ha stupiti per il tratteggio della vita di Francesco e quella che i tanti Franceschi e noi, viviamo oggi. Al termine ci è stata impartita la benedizione solenne dal nostro Parroco Don Marco, Padre Danilo e i 4 nuovi fraticelli che sono arrivati. Stasera ci sarà la S. Messa con l'offerta dell'olio per la lampada, da parte dell'Amministrazione comunale.
 
Buona giornata!
 
Come una benderuola girava
dove il vento soffiava
Poi all'improvviso
con piglio deciso
tutto abbandonò
e nudo si trovò
Così fu rivestito di luce
e di carità
nella dolce e beata visione
del nostro SIGNORE e Padrone
che fece esplodere
in Francesco  la sua Passione
e gli donò una breve vita
ma intensa quaggiù
per portarlo in eterno
vicino a LUI  lassù.
 
 

martedì 3 ottobre 2017

martedì 3 ottobre 2017

Carissimi,
                 ' Simplicitas et prudentiam' , se seguissimo questa regola, potremo camminare sui sentieri più impervi, con la certezza di schivare ogni ostacolo che  purtroppo si presenta dinanzi a noi ogni giorno e in ogni momento della giornata, nei nostri pensieri, nelle nostre azioni e nei rapporti con gli altri. Al giorno d'oggi sembra però, che le cose semplici cerchiamo di renderle complicate , vedi la burocrazia, e che dire del nostro comportamento imprudente, vedi in special modo quando alla guida dell'auto ci mettiamo a telefonare. A questo proposito, quanto è complicata sulle strade, con le code interminabili, con i ritardi nell'iniziare qualsiasi evento, programmato con un orario preciso esposto nelle locandine. Peggio ancora è quello che succede nel campo sanitario, dove ci sono tempi ben definiti per ogni  intervento a cui l'operatore sanitario deve attenersi, a scapito dell'UMANITA' che il malato avrebbe bisogno ala pari delle cure. La mia esperienza in Ospedale e nella Casa di Riposo, mi ha insegnato che un SEMPLICE SORRISO e rispondere con PRUDENZA al desideri dei malati e degli anziani sulle loro condizioni e necessità, spesso li aiuta e li rasserena al pari delle medicine. Cerchiamo allora, di seguire questa regola SEMPLICE nella vita quotidiana e impareremo anche ad agire con PRUDENZA nelle azioni e con le parole.
 
Buona giornata!
 
 
Fiori
complici di vita
Fiori
dono di gioia
Fiori
invito al sorriso
Fiori
richiamo d'amore
Fiori
incanto della natura
Fiori
sul campo e nella serra
ambasciatori
semplici e prudenti
 rendono
gli uomini gaudenti.
 
 
 

lunedì 2 ottobre 2017

lunedì 2 ottobre 2017

Carissimi,
                  in ottobre ci siamo e verso l'inverno andiamo, per un quarto d'anno il giorno è più corto e il buio della sera scende presto, assieme al buio dei nostri pensieri più o meno seri, dei quali siamo ricoperti, ma con pazienza verrà la primavera e l'estate e allora ci spoglieremo di ogni sorta di intralcio, come pure libereremo il nostro coro dal 'tabarro'. Questa prospettiva non ci deve rattristare, ma invogliarci a darci da fare con altre incombenze o con la lettura di qualche buon libro, nel chiuso e nel tepore della nostra casa. Speriamo però, che i guerrafondai facciano solo una guerra di parole e non di armi, perché queste possono distruggere  tutta l'umanità, e tanti non possono diventare NONNI, che oggi ricordiamo essendo la Festa degli Angeli Custodi, come lo sono davvero loro, sempre pronti ad aiutare i figli nell' accudire e nipoti. I NONNI sono indispensabili in questa vita, ma se avvenisse una guerra nucleare, i nonni sparirebbero, ma sparirebbe anche la possibilità di diventare NONNI. Ma non pensiamo a queste brutte cose e facciamo FESTA AI NONNI che nonostante la vecchiaia sono le colonne delle famiglie. GRAZIE NONNI!
 
Buona giornata!
 
 
 
Cari nonni che siete qui
Sempre accanto a noi
In casa in ogni  luogo dove  noi siamo,
da voi siamo accuditi e amati. 
I giorni  con voi trascorrono
sereni e senza pensieri 
Noi  possiamo giocare
Saltare e piangere  spensierati
Perché voi ci siete accanto
Nonostante le vostre  magagne
e le membra stanche.
Nonni cari, vi  auguriamo  giorni sempre lieti insieme
Grazie Nonni  W  I nonni!

domenica 1 ottobre 2017

domenica 1 ottobre 2017

Carissimi,
                girando per uno dei luoghi più belli dei nostri Colli Euganei, ho trovato l'arte moderna di Rabarama nel borgo antico di Arquà Petrarca.  Quest'arte che scolpisce in un materiale che non so definire, rappresenta sculture gigantesche di esseri umani rappresentati nella loro nudità. Questo artista semina in giro per le nostre città, paesi e borghi le sue opere. Ricordo di averle viste a Padova, Abano ed ora qui in questo bellissimo Borgo. Esse attirano con la loro opulenza lo sguardo del forestiero che visita luoghi già pieni di arte e di bellezze naturali, come ho fatto io una quindicina di giorni fa, poi mi ero dimenticato, ma riguardando le foto che scattato con il mio cellulare le ho ritrovate. Sono opere ben fatte e curiose per le loro dimensioni, ma non dipiù e nel contesto le ho guardate, ma senza troppo interesse. Devo dire che le vedrei meglio in un luogo adibito a mostre o città moderne, piuttosto che in questo luogo pieno di bellezze naturali e ammantati di poesia e di AMORE. 
 
Buona domenica !
 
 
 
O mia dolcissima creatura
Abbiamo assaporato deliziose carezze
Abbiamo superato grigie tristezze
I nostri baci appassionati
Ci hanno donato momenti impensati
 
In bellissimi luoghi aperti
È sempre una gioia rivederti
Con le tue labbra mi allieti
L’amarezza che mi trascino
È un lento declino
Un trasporto sincero e genuino
Mi riempie il cuore e la mente
Forse è AMORE
Voglio credere e  sperare
Che  tale sia e abbia a durare
A te mi sono donato
Con tutto il mio essere ritrovato
E tu AMORE mio prezioso
Tenero e delizioso
Fa che l’impossibile
Divenga possibile.
 
 
 
 
 

sabato 30 settembre 2017

sabato 30 settembre 2017

Carissimi,
                 va un po' meglio, ma il medico mi ha prescritto l'antibiotico e ho cominciato a prenderlo ieri sera dopo cena. Esco e faccio le mie cose con prudenza, però ieri sera non potevo mancare al primo incontro A.V.O. del 27° CORSO. Ho passato un'oretta molto bella, assieme a vecchi e nuovi volontari. I relatori Catia, Presidente A.V.O. regionale e Francesco Presidente dell'A.V.O. di  Montebelluna, dopo le presentazioni del nostro Presidente Dennis, hanno svolto il loro tema con tanto AMORE e preparazione, si sono avvalsi di filmati e di slide. Mi è piaciuto tutto e  sono stato felice, perché questa sera erano presenti anche i Presidenti A.V.O. di  Montagnana, Francesca e di Abano, Antonio. Al termine Catia ci ha consegnato, come fa di solito,  il suo pensiero con questo ricordino che riporto qui di seguito.
 
Buona giornata!
 
 
Mi piace ascoltare.
No, non le parole.
Mi piace ascoltare
gli sguardi, i gesti.
Mi piace ascoltare
l'anima delle persone.
 

venerdì 29 settembre 2017

venerdì 29 settembre 2017

Carissimi,
                 non sono ancora a posto dal primo raffreddamento d'inizio autunno, ho deciso di andare dal medico a farmi auscultare per prevenire la bronchite, perché ho anche una tosse secca e abbassamento di voce. Scusatemi se inizio questa giornata con queste cose tristi, ma fanno parte del mio DIARIO o Rime...diario e della stagione che mi ha presentato il suo biglietto da visita. Voglio ora esprimere il mio pensiero,  è una verità che viviamo tutti quando eravamo giovani e cercavamo l'AMORE, in ogni momento c'era un po' di sofferenza, in modo particolare quando avevamo messo gli occhi sulla PERSONA che ci piaceva, soffrivamo davvero tanto e ci veniva anche da piangere, perché non riuscivamo a farle comprendere quanto l,'AMAVAMO, ma quando l'incontro era suggellato da una carezza e un bacio, la GIOIA era immensa mi viene in mente una frase Evangelica, che si adatta benissimo, almeno per me, a questa mia dissertazione odierna: ' Chi semina nelle lacrime, raccoglierà nella gioia' .
 
Buona giornata!
 
 
AMORE
 
Oh quanta sofferenza
nel vederlo sentirlo
e non possederlo 
Non c'era momento
né giorno né notte
che non lo pensassimo
e soffrissimo le pene d'AMORE
Nascosti in un angolo
o nell'ombra della notte
per poterlo vedere
Quanto lo desideravamo
e nella solitudine
della nostra cameretta
TI piangevamo
Poi un giorno
quasi all'improvviso
ti ho abbracciato baciato amato
E fu grande gioia 
immensa intensa indescrivibile
 
 

giovedì 28 settembre 2017

giovedì 28 settembre 2017

Carissimi,
                 il raffreddore, primo frutto di stagione, pian piano mi sta lasciando in pace, oggi provo ad uscire da casa. Ancora una volta, questa sosta forzata, mi fa capire che ci sono delle cose che fanno saltare altre cose, programmi, impegni e quant'altro. Pertanto, a che serve correre, agitarsi, arrabbiarsi perché ci si è dimenticati qualcosa, tutto è niente difronte a cause di forza maggiore, come malanni e malattie varie, che ti fermano e ti impediscono di fare qualsiasi altra cosa. Ecco allora, che tutto non si può fare, tutto non si può avere, ma tutto si da, tutto si fa quando ti capitano le magagne, pur di venirne fuori presto e bene, anche un impedimento come un raffreddore. Carissimi, siamo già alla fine di settembre e l'inverno si avvicina, che se farà freddo come il caldo, come si dice - né dovremo passare delle belle - .

Buona giornata!

 
Comincia il
cambio stagione
via pantaloni corti
 magliette a mezze maniche
zoccoli e sandali
Si è quasi dimenticata
l'estate
le belle passeggiate e le nuotate
Ci si copre di più
e sempre di più
L'inverno sarà lungo
e perché deve essere più lungo
se il tempo che dura
è sempre quello
ma purtroppo è brutto
non è mai bello
 
 
 

mercoledì 27 settembre 2017

mercoeldì 27 settembre 2017

Carissimi,
                 ieri e stanotte ho avuto il picco del raffreddore che mi stava venendo. Ho passato  il giorno starnutendo, tossendo, soffiandomi il naso.con la bocca secca  e mi faceva male a deglutire. Nella notte, infame, mi sono rivoltato così tanto, che a un certo punto della notte avevo lenzuola e coperta giù da letto. Finalmente è arrivata mattina, c'è un bel sole, ma mi sa che non esco, spero che rimanendo in casa riesca a venirne fuori più in fretta. Non vi voglio tediare con i miei acciacchi, perché ogni giorno che passa ne avrò sempre uno di nuovo. Avevo tante cose da fare oggi, ma le devo rimandare e quelle che ho perduto ...pazienza. Prendo questa giornata come una sosta, un riposo che ogni tanto dovrei fare anche senza essere costretto a farlo.
 
Buona giornata!
 
 
Il riposo forzato
dal raffreddore dettato
è come il cielo nuvoloso
nella foto che mia cugina
Mariarosa mi ha inviato
La Natura
in ogni sua forma
è sempre bella
In bellezza
prendo questo giorno
per riposare e lasciare
che le cose vadano
come devono andare
perché nulla posso fare
contro la mia natura
che nonostante tutto
mi sostiene saggiamente
e  mi consiglia cautela e cure
con tutte le sue premure.
 
 

martedì 26 settembre 2017

martedì 26 settembre 2017

Carissimi,
                   
‘Beata Solitudo’ ritrovo tra le arcate del chiostro illuminato da luci soffuse, che allungano la mia ombra sulle pietre del pavimento antico, quasi per vfarmi compagnia nella ‘Beata solitudo’, che qui godo, che qui medito, prego, dove cerco di ritrovare l’equilibrio saggio, umile, per aiutarmi a conservare il mio CREDO, che nella sequela del mondo mi sta facendo traballare la FEDE. Meditabondo continuo a passo lento a girare attorno e in preghiera innalzo gli occhi  al cielo,  alla luna al suo quarto in un cielo stellato. ‘Beata solitudo’ nel buio silenzioso, interrotto dai versi degli uccelli notturni e dallo stormir di foglie del bosco vicino che si protende verso le colline, le cui sagome si stagliano verso il cielo. Ritorno sulla via che mi riporta a casa mia per donarmi al riposo con la gioia di aver ritrovato calma e serenità.
Buona giornata

 
Come vorrei
che i pensieri e le parole
di guerra corressero
via come l'acqua
delle risorgive friulane
che ancor fanno girare
le pale del mulino
Come vorrei
non sentir parlare di missili
di bombe di razzi
ma solo di grano e di pace
Come vorrei
che gli uomini si ricordassero
e riflettessero sulle parole
di Papa paolo VI che disse
'Nulla è perduto con la pace,
tutto è perduto con la guerra'
 
 
 

lunedì 25 settembre 2017

Lunedì 25 settembre 2017

Carissimi,
                 dopo tanto secco tanta pioggia, come quella che ho preso ieri per tutta la giornata durante bi il mio viaggio con parenti e amici, che abbiamo fatto.  Siamo andati a San Vito al Tagliamento a trovare il nostro amico frate Padre Leone, con il quale abbiamo passato poche intense e piacevoli ore. Vero che partire con la pioggia per rimanere poco tempo in un luogo, non è il massimo....,ma è anche vero che l'amicizia va al di la di ogni precarietà . Infatti, tra la S.Messa, il buon pranzo all'Osteria IL RUSTICO di PRODOLONE , non ci ha fatto rimpiangere né il la pioggia e né il viaggio, perché abbiamo passato alcune ore in allegria e rinforzato la nostra parentela e amicizia. Dal canto mio ho avuto modo di stare accanto al mio amico e compagno pellegrino,di tanti bei passi fatti lungo le strade dello Spirito. In poco tempo ho rivissuto tutto il tempo di allegria, come le docce fredde negli ostelli; di sofferenza, come le vesciche ai piedi; di spiritualità, come solo il 'CAMMINO' ti può dare. Ormai sono passati più di vent'anni da quando siamo stati a Santiago di Compostella; quasi vent'anni dal nostro peregrinare in Terra Santa e che dire dal nostro pellegrinaggio a piedi a Roma nell'anno 2000. Sono ricordi indelebili, ma che riaffiorano prepotentemente sempre ogni volta che abbiamo l'occasione di stare assieme. -  Speremo ch'el PARON ne iuta a tira'vanti cossì.
 
Buona giornata!
 
 
Dall'aura monacale
il desiderio si è fatto realtà
Da qui siam partiti
per ritrovare il senso
del nostro vivere
 Abbiamo intrapreso i
IL CAMMINO
con i piedi per terra
con poche cose nella bisaccia
 e con tanta spiritualità
La sete la fame il freddo
le vesciche ai piedi
tutta la sofferenza corporale
è diventata nulla
difronte alle tante
GRAZIE
che abbiamo ricevuto
e che ancora oggi accompagnano
il nostro VIVERE.