venerdì 31 marzo 2017

Giovedì 30 e venerdì 31 marzo 2017

Carissimi,
                 a causa di imprevisti, ieri non vi ho scritto, non ho fatto alcun appunto sul mio diario. Oggi vi racconto la giornata di ieri e quella odierna. Ieri mi sono alzato presto, perché una mia amica ci è venuta a prendere per portarci in piscina termale, dove  facciamo ginnastica in acqua con il nostro trainer, il quale può essere a disposizione solo alle 7 del mattino. L'albergo è stato rinnovato con l'aggiunta di una nuova piscina coperta con idromassaggio e percorso Knaipp, hanno aggiunto una vasca esterna con una cascatella deliziosa e ingrandito il giardino con molti lettini, per finire hanno fatto anche la sauna finlandese, è diventato un vero centro benessere. Nel giardino un percorso meravigliosamente fiorito porta al parcheggio. Al ritorno a casa, ho inforcato la bicicletta e sono andato all'H Madre Teresa, a prendere gli esami del sangue. Nel pomeriggio sono andato all'appuntamento con un promotore finanziario per un finanziamento e poi dal dentista con Gemma, che ha un problema sulla protesi che le è stata messa a posto solo in questi giorni. La sera è arrivata in una battibaleno e la giornata di giovedì è terminata. Oggi sono qui a scrivervi, poi vado a Tribano ad arieggiare la mia casetta, a Conselve per la visita oculistica, spero anche di andare al cimitero di Cartura a trovare i miei cari amici Giuliana, Mario e Ilario. Nel pomeriggio, se tutto va bene, forse riuscirò ad andare a Casalserugo a trovare il mio amico tipografo Giancarlo. Come vedete non mi annoio, anche da pensionati si ha un bel da fare. Ed è bello che sia così, perché se ci guardiamo attorno ne succedono di tutti i colori, vedi la Gran Bretagna che ha formalizzato l'uscita dall'Unione Europea; il nuovo presidente Trump americano, che annulla tutte le cose fatte dal suo predecessore Obama; qui in Italia omicidi a go..... go; le banche e i banchieri, che dopo aver imbrogliato i loro clienti,  si mettono un vestito nuovo e continuano imperterrite a fare i loro affari. Come si aprono i giornali e le tv, troviamo tragedie per tutti i gusti, senza contare le malattie e gli acciacchi che improvvisi ci tengono compagnia.
 
Buona giornata!
 

 
Il sole,
la sua luce dona
la vita.
Il sorriso,
 
che illumina
il volto.
Un saluto,
che è gentilezza
non costa nulla.
Il verde,
novello annunzio
di primavera.
Il tramonto,
con il sole dorato
che ci invita al riposo.
 
 
 

mercoledì 29 marzo 2017

mercoledì 29 marzo 2017

Carissimi,
                 ci avviciniamo a Pasqua, il ricordo dell'avvenimento che non ha paragoni con nessun altro,. Così è per me e per tutti coloro che credono in Dio, che da oltre 2000 anni ci ha ridonato la nascita alla vera vita, attraverso il sacrificio del Figlio suo. Sono orgoglioso e felice di credere e appartenere a questa FEDE, che mi da conforto e mi aiuta in ogni difficoltà. Non c'è oro che vale più della salute del corpo e non c'è nemmeno nulla che ci può dare pace e serenità nell'anima e nella mente, se non il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. La Trinità che sconfigge ogni male e ti dona il BENE per vivere BENE qui in terra e in cielo, perché la MISERICORDIA di DIO si è fatto uomo e ci ha indicato, con il suo sacrificio, la strada maestra.

Buona giornata!

 
 
AL PARON
 
Grassie Paron
De avere creà
Fato cristia e conservà
In te sta note.
Grassie Paron
Pal ciareto de sto dì
Fa che meo gusta
E che fassa tuto
Quelo che Te voi Ti
Grassie Paron
Par averme fato
Rivare fin qua
E se Te voi
Fame rivare pì in là
Grassie Paron
Par ogni roba
Che on cò Te me regali
E pardoname se
Fasso dei fali .
 

martedì 28 marzo 2017

martedì 28 marzo 2017

Carissimi,
                 strani sogni mi hanno accompagnato tutta la notte, uno in particolare ho dinanzi agli occhi, un cane barboncino di taglia media, nero, che mi si avvicina, si alza sulle zampe e mi bacia sulla bocca, non so cosa pensare.... è solo un sogno.  Oggi comincio ad andare a fare il fango termale e a fare una nuotata nella piscina termale con l'acqua tiepida che mi piace, perché nella piscina con l'acqua normale, ci vado solo d'estate quando fa molto caldo. Oggi è anche una splendida giornata  primaverile con il sole che splende in tutta la sua magnificenza in un cielo particolarmente azzurro, che ammiro dalla scalinata dell'Esedra, dove mi sono recato a passeggio dopo essere tornato dalle terme. Di martedì, Monselice è deserta, perché 'le botteghe' sono chiuse per il giorno di riposo. Ci sono pochi passanti in giro, ma non mancano i mendicanti di colore, che sempre si turnano davanti alle chiese e dei negozi di fornaio. Le giornate di luce, con l'orario legale sono più lunghe e il buio della notte scompare più in fretta, per sei-sette mesi la luce solare illumina la nostra Italia. Tutta  questa luminosità ci dovrebbe riempire di gioia, invece le tragedie di questi giorni, ci riempiono di tristezza, come quel ragazzo ucciso da un gruppo di ragazzi scatenati, o come quel genitore che ha voluto fare il passo più della gamba e non ha più potuto onorare i suoi impegni, ha scatenato la sua follia che ha ucciso i suoi due figli e poi si è gettato da un dirupo. Agli omicidi e suicidi, si aggiungono gli annegamenti in mare dei migranti, povera gente che rischia la vita e sa di rischiarla, per fuggire dalla NON VITA che c'è nella loro terra. Vorrei non pensare e  non vedere, solo vorrei raccontarvi delle belle cose che si possono vedere in questa meravigliosa stagione che la NATURA ci dona.
 
Buona giornata!
 
 
VERSO SERA
 Il meriggio declina,
di rosso il sole
tinge la collina,
calcano i miei passi
una stradina di sassi.
Ho già fatto molta strada,
vien veloce la sera
e si affievolisce il silvano
odore di primavera.
Mi fermo e odoro
il fiore del calicantus,
dal tenue colore giallo
e gentilmente  profumato.
Già il crepuscolo mi avvolge
e prendo la scorciatoia
dell’argine sul canale,
guardo l’acqua
increspata dal maestrale,
che accarezza col suo respiro
le piume del papiro,
volgo lo sguardo
e vengo attratto
dal mastio sulla Rocca,
che lo illumina una luce
bianca opacizzata
che si diffonde
sulle antiche mura
avvolte dalla sua
lussureggiante
Natura.
 
 
 
 
 
 

lunedì 27 marzo 2017

lunedì 27 marzo 2017

Carissimi,
                  questa notte, credo verso mattina, mi sono sognato che dovevo riempire la provetta per l'esame della glicemia, sono andato in bagno ho preparato il barattolino, l'ho riempito di pipì e ho infilato la provetta nel barattolino, era talmente vero che quando mi sono svegliato, sono rimasto sorpreso, perché il contenitore era ancora intatto, sigillato. Scusatemi per questo racconto, ma il sogno era così vero, che così non mi è mai successo, e sì che di sogni  ve ne ho raccontati. Comunque stamattina mi sono alzato presto e sono andato all'H per gli esami del sangue, erano le sette circa, ma già c'erano una decina di persone, avevo il n. 18 e verso le otto avevo già fatto la registrazione, il prelievo e stavo uscendo dall'ambulatorio del laboratorio analisi. Sono rimasto con il mio compagno  Mario. al servizio A.V.O. difronte ai Poliambulatori, fino alle ore nove e trenta, poi ho dovuto ritornare a casa per accompagnare Gemma dal dentista. Verso mezzogiorno è uscita e siamo ritornati giusto per l'ora di pranzo. Ora sono qui a scrivervi, a salutarvi, fuori c'è un cielo azzurro e il sole alto, che mi invoglia a fare un giro in bicicletta. Ora vi lascio augurandovi...

Buona giornata!
 
Quale parola
potrei mai usare
per poter descrivere
questa meraviglia
che la Natura
ogni primavera
mi fa ammirare.
Non ci sono parole,
solo lo sguardo incantato
nel vedere  tanta beltà.
Allora, non posso
che pensare e al Creatore
questa preghiera innalzare
 
AL PARON
Grassie Paron
De averme creà
Fato cristian e conservà
In te sta note.
Grassie Paron
Pal ciareto de sto dì
Fa che meo gusta
E che fassa tuto
Quelo che Te voi Ti
Grassie Paron
Par farme vedare
ste bele robe
a ogni primavera.
Par averme fato
Rivare fin qua
E se Te voi
Fame rivare pì in là
Grassie Paron
Par ogni roba
Che on cò Te me regali
E pardoname se
Fasso dei fali .
 

domenica 26 marzo 2017

domenica 26 marzo 2017

Carissimi,
                 un'ora in più di luce per vivere di più, per riflettere su quello che  non vogliamo vedere, per vedere tutto quello che succede attorno a noi. Questa notte ci ha donato un'ora di sonno in meno, ma un'ora di luce in più e con questa è anche arrivata la pioggia. Ora il sole splende tra un contorno di nuvole, ma che prevarrà: il sole o la pioggia? Anche dentro i grandi che si sono riuniti ieri a Roma, dopo gli abbracci e i baci, spero che riescano anche a vedere davvero le cose che ci sono da fare per continuare a vivere nella luce, nella Pace e nella Giustizia.
 
Buona giornata e buona domenica !


 
Guardare senza vedere
ascoltare senza udire
parlare senza conoscere
mangiare senza gustare
camminare senza meta
dare senza ritorno
credere senza avere
possedere senza donare
è vivere BENE
è vivere MALE
è vivere con
la LUCE o senza LUCE?

sabato 25 marzo 2017

sabato 25 marzo 2017

Carissimi,
                 sono le sette del mattino, anche oggi sembra una giornata solare, col mio lento camminare mi inoltro nella nebbia 'marendolana' , non vedo il campanile , ma più avanzo , la nebbia pian piano va dissolvendosi e  mi appare il campanile della chiesa di san Nicola. Alle  mie spalle odo le campane della chiesa di san Giacomo. Tra l'erba spicca il volo un'anatra spaventata dal mio arrivo, un piccolo uccellino mi sfiora veloce accanto, un latrato in mezzo alla coltre nebbiosa, un paio di gazze, tre cornacchie, ecco chi mi fa compagnia questa mattina. Nel ritorno incontro un paio di giovani che corrono e mi sorpassano veloci. Quanto invidio la loro  snella e veloce corsa, che mi fa rimpiangere le mia domenicale con i gruppi podistici, la nebbia mi rammenta la marcia per i 6 rifugi delle Tre Cime di Lavaredo, che ho fatto molti anni fa, che  mi erano celate alla vista dalla nebbia, ma che d'improvviso, mentre ero tra i ghiaioni che mi portavano verso l'ultimo rifugio, le Cime mi apparvero in tutta la loro bellezza, con le guglie protese verso il cielo. A pensare a questi ricordi mi viene un po' di nostalgia, ma ringrazio Dio di essere ancora capace di camminare e di poter fare questa mia breve passeggiata, andata e ritorno a Marendole, e che già mi sento soddisfatto.

Buona giornata!
 
Passeggio tranquillo
nel mattino ineunte
con il sole a levante.
Sono solo, no!  non lo sono,
ho i  miei  ricordi,
gioie e amarezze,
ma soprattutto
ho un altro giorno davanti a me,
da vivere nel migliore dei modi
per questo ringrazio il Creatore
che me lo donato.


venerdì 24 marzo 2017

venerdì 24 marzo 2017

Carissimi,
                 una telefonata mi ha annunciato la dipartita di un cugino lontano. Con il dispiacere, mi è  passato davanti una bella estate di circa cinquanta anni fa, Avevo da poco conosciuto Maria e quell'estate io ero andato a lavorare a Uliveto terme in provincia di Pisa, mentre Maria era andata a lavorare a Jesolo da suo cugino Carlino. Ci scrivevamo tutti i giorni ed ho ancora un suo pacchetto di lettere, che ogni tanto le riprendo in mano, ma non ho il coraggio di rileggerle, perché mi viene un nodo alla gola solo guadandole. Ripensando a quella lontana estate, soffro la lontananza da Lei, al bene che  mi ha voluto e che solo da quando non c'è più, me ne sono accorto. Rimpiango tutte le sofferenze, che a quel tempo le ho fatto passare, ma che solo ora riconosco. Da lassù spero che mi possa perdonare e voglio dirle che mai la posso dimenticare, ringraziare e continuare a volerle bene.
Oggi vivo tutta un'altra vita senza dimenticare, ma con tanta nostalgia e un altro modo di vivere, che ho voluto e che.........
 
Buona giornata!
 
 
Questa stagione
è sempre uno spettacolo
della bellezza della Natura
e il rinnovarsi del miracolo.
Il bello di questa stagione
è che sempre arriva
e ogni essere ravviva.
Peccato e Sorprendente
che questa stagione
mi fa sentire un leone,
ma l'età
mi dice che son perdente.
Comunque sia vivo
questa stagione
meglio che posso
e alla vita  e a voi
dono un fiorellino
del fosso.
 
 

giovedì 23 marzo 2017

Carissimi,
                   si aspettava la pioggia, ma aprendo le finestre abbiamo visto il sole, allora buona giornata per fare una bella passeggiata lungo l'argine. Sono appena tornato e dopo una rigenerante doccia, sono seduto a scrivervi. Vi vorrei raccontare e farvi vedere tutte le erbe e i fiorellini spontanei che la Natura ha regalato al mio sguardo, ma sono così differenti uno dall'altra, sia come forma che come colore che mi è difficile descrivervi, ma quello che mi hanno colpito di più sono  quei fiorellini gialli, che chiamo gli angioletti di San Giuseppe, perché ogni anno spuntano in questo periodo a ridosso della Festa di san Giuseppe. e poi il giallo dei fiori di tarassaco, le piante di forsizia con i suoi fiori gialli... le margherite con il giallo bottoncino nel mezzo di bianchi petali.... il giallo è il colore solare che con la sua abbagliante colorazione inonda la terra e fa germogliare la Natura.
 
Buona giornata!
 
 
Che gioia
potere camminare
in mezzo al rifiorire della
Natura
dopo il letargo del lungo inverno.
Che gioia
potere ammirare
le varie specie di erba
dal tenero verde natale.
Che gioia
incontrare tanta gente,
che in tutta tranquillità
passeggia sull'argine.
Che gioia
ritornare a casa
e farsi una bella doccia
corroborante.
Che gioia
potermi raccontare
ogni giorno.
 
 
 
 

mercoledì 22 marzo 2017

mercoledì 22 marzo 2017

Carissimi,
                 il cielo è grigio piombo, non ci sono nuvole e forse nemmeno oggi pioverà. Questa è la primavera dal tempo incerto e umido. Ci avviciniamo a Pasqua, per i bambini, i genitori, le famiglie è tempo di programmare le vacanze, ma mi sembra che non ci sia più l'euforia di ieri. Non sarà che anche il nostro cuore si è fatto di piombo, è pesante e non ci permette di guardare oltre...Non sarà, perché il mondo e gli uomini sono in fermento e vaga qua e senza  meta, come diceva il saggio: ' Nel doman non c'è certezza'. Non voglio essere pessimista, ma è quello che osservo negli accadimenti quotidiani. Da sempre succedono queste cose, ma oggi fanno ancora più riflettere, perché sono conosciute e propagandate. Spesso anche le cose belle vengono viziate dal nostro modo  attuale di vivere, dove sembra che tutto sia permesso, anzi vengono trovate regole di vita che nulla hanno a che fare con la serenità, la giustizia e la pace, ma solo con il volere, essere e fare ciò che si vuole. C'è però ancora la gioia negli occhi e nei gesti dei bimbi che fa ben sperare, come ieri , durante la premiazione dei vincitori al nostro Concorso di Poesia, ho visto la sincerità degli allievi che applaudivano i loro compagni premiati. La vita è ancora bella, basta viverla nella maniera giusta, nella semplicità, come è semplice la Natura che ad ogni primavera rifiorisce.
 
Buona giornata!
 
OCCHIETTI DELLLA MADONNA
 
In mezzo all’erba,
una chiazza di fiori azzurri,
è la primavera ancora acerba.
Più in la. anche i rovi
si rivestono di verde,
contornati da gialli
e bianchi colori.
                      Il giallo della forsizia
passa alle altre piante
il compito d’amicizia
            nella naturale fioritura circostante.
 Il fiore di mimosa
un gioiello della Natura
per la donna e la sposa
simbolo d’amore che perdura.
Margherite fiori di campo
dai semplici tenui colori
difficile fare lo stampo
petali che contano amore.
 Glicine
bellissimo e ben radicato
fiore a grappolo profumato
addobba le antiche magioni
e ne ingentilisce i contorni.
Primavera io ti adoro
sei la Natura bella
che anche il semplice sicomoro
diventa una preziosa stella.
 Fiori di mandorli,
fiori di pesco,
sole tepido,
cielo azzurro,
voglia di passeggio
all’aria aperta.
 
 

martedì 21 marzo 2017

martedì 21 marzo 2017

Carissimi,
                 benvenuta primavera! Forse verrà anche la pioggia, ho il ginocchio che mi fa male, di solito è segno che la pioggia sta per arrivare. Ricordo che un tempo facevamo anche le Rogazioni perché venga la pioggia sulla terra assettata. Dunque nulla è cambiato in Natura , anche se non sembra, perché  dimentichiamo facilmente. Ecco perché si dovrebbe leggere di più la storia, che forse potrebbe aiutarci a capire quello che sta succedendo, compresi i fenomeni inspiegabili della Natura, dell'Uomo, dell'Universo. Soprattutto bisogna Credere , perché quello che ci è stato insegnato da Gesù Cristo è sempre attuale e ci può aiutare in ogni frangente. Questo è quello in cui Credo,
 
Buona giornata!
 
Settanta volte sette
si deve perdonare
questo non scordare
per raggiungere le vette.
Se tu perdoni i torti
che ti vengono fatti
avrai come alleati
degli amici forti
come la pace
la gioia, la serenità,
che ti aiuterà
a vivere meglio
in ogni  momento
e con qualsiasi stagione.
 
 
 

lunedì 20 marzo 2017

lunedì 20 marzo2017

Carissimi,
                 inizia un'altra settimana e con essa l'equinozio di primavera. Le giornate hanno più luce e sono più lunghe. Lungo l'argine del canale e sui fossi, gli occhietti della Madonna hanno lasciato il posto agli angioletti di San Giuseppe, l'azzurro ha lasciato il posto al giallo, è uno spettacolo, una meraviglia che solo la Natura ci può regalare, noi invece non  la sappiamo amare  e facciamo di tutto per  inquinarla, forse è per questo motivo che l'aria è secca, non piove e la terra soffre la siccità. Solo la Natura ci dona ancora la stagionalità, sempre se la osserviamo,  perché siamo presi da mille cose e dall'impazienza e passiamo dal freddo al caldo quasi senza accorgercene, che lo notiamo solo dagli abiti che ci cambiamo. Comunque, ed è una bella cosa,  vedo che ci sono molte più persone che vanno a passeggiare, però con tanti cani e pochi bambini...

Buona giornata!
 
San Giuseppe
Figli di Giacobbe,
umile Padre in terra
di Gesù,
che è Figlio del Padre
che è lassù nei cieli
e che è nostro Dio.
Giacobbe dunque
è il nonno di Gesù
qui in terra.
La nostra Fede è
credere a ciò che
non è dato a sapere
alla nostra intelligenza
e alla nostra mente,
ma solamente affidarsi,
come  ha fatto San Giuseppe
che ha creduto
nell'Onnipotenza di Dio.
 
 
 



domenica 19 marzo 2017

domenica 19 marzo 2017

Carissimi,
                 questa domenica si presenta con un pallido sole, ma illuminato dalla vostra presenza. Oggi mi sento bene, perché ieri ho incontrato i POETI DELLA ROCCA INFIORE, prima al Giardino, poi con le 'Ganbe soto la tola'.  Eravamo una ventina tutti motivati dalla medesima passione.  Roberto ci ha raccontato la STORIA nel Bosco e alla Passerella, poi a pranzo abbiamo recitato e ci siamo dati appuntamento per la ROCCA IN FIORE di maggio. Trovarsi con gli amici amanti della poesia, è davvero un momento di serenità che ogni tanto ci vuole.
 
Buona domenica!
 
 
Miei cari,
               questo mattino uggioso
ci ha raccolti nel bosco,
abbellito dalla florale Natura
composta dalle mani
di suoi amanti sapienti.
Questo mattino uggioso
ci ha avvolti la Storia
professionalmente raccontata
da colui che da sempre l’ha amata.
nel desco divenuto gustoso,
Questo mattino non più uggioso lo è,
perché trasformato
in  piacevole meriggio
declamato con canti
dai miei Poeti della Rocca in fiore
che hanno illuminato
questo giorno grigio.
 

sabato 18 marzo 2017

sabato 18 marzo 2017

Carissimi,
                  oggi il tempo è imbronciato, annunzio di pioggia? Comunque vada oggi al Boschetto 'dei Frati', così mi piace chiamarlo ancora, nel Giardino Botanico allestito dal gruppo micologico di Monselice, sarà allestito il percorso poetico con le poesie dei POETI DELLA ROCCA IN FIORE, che qui  converranno per declamarle, al termine ci troveremo con 'Le ganbe soto la tola',, pranzeremo e discuteremo sui prossimi incontri, in particolare sulla GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA, che si terrà in Aula Consigliare del Comune di Monselice, Martedì prossimo 21 marzo alle ore 10,30. Noi giurati della Rocca in Fiore abbiamo esaminato le poesie ricevute per il Concorso, al quale hanno partecipato la Classe 5^ del Vittorio Cini e la Classe 2^ del Sabinianum, pochine, ma bravi tutti i partecipanti, che attendiamo nel luogo e nella data soprascritta per attribuire a tutti un Attestato di Partecipazione e i BUONI LIBRO ai vincitori.
 
Buona giornata!
 
Marzo è un mese particolare,
annunzia la primavera,
ma poi nell'inverno
sembra precipitare.
La Natura però si mostra
con tutta la sua bellezza,
con i suoi odori,
la sua fragranza
e i suoi colori.
Anche noi cambiamo umore,
siamo meno tristi,
allora apriamo il cuore
e guardiamo con serenità
alla stagione bella
che presto verrà.
 
 

venerdì 17 marzo 2017

venerdì 17 marzo 2017

Carissimi,
                 anche oggi è una bella giornata di sole, fa un po fresco, ma si sta bene. Comincio la giornata con la lettura delle poesie che gli alunni delle Scuole monselicensi hanno inviato per partecipare al Concorso poetico in occasione della Giornata Mondiale della Poesia 2017, che sarà il prossimo  martedì 21 marzo. Nel pomeriggio parteciperò alle esequie di un conoscente, nella chiesa di San Giacomo, sarei tentato di dire dei 'Frati', ma ormai questi se ne sono andati dopo 300 e passa anni, definitivamente e con tanto rammarico. Per nostra fortuna è venuto un bravo e simpatico sacerdote 'DON MARCO' che ringraziamo di cuore per avere accettato, nonostante sia impegnato anche come Cappellano in Ospedale. Qualche minuto fa, il mio cellulare ha ricominciato a funzionare, dopo il silenzio senza motivo, di ieri sera dalle 18 in poi, e mi è arrivato un bel video da mio fratello Marino di Milano, che mi ha messo allegria e mi ha fatto sorridere, questo è davvero un bell'inizio di giornata, speriamo che continui, perché SORRIDERE FA BENE, lo auguro anche a voi tutti.
Buona giornata!
 
 
L'inverno
ti aveva rinsecchito
e sembravi morto,
ma alla fine di gennaio
sei già risorto.
Sei il primo fiore
della stagione,
il tuo indescrivibile profumo
si espande nell'aere
e ci annunci che
l'inverno lascia
e della primavera sei
l'ambascia.
 
 

giovedì 16 marzo 2017

giovedì 16 marzo 2017

Carissimi,
                    ho fatto un giro in bicicletta per i colli e non li ho trovati in fiore come speravo, ma ho potuto gustare il tepore del sole, la meraviglia dell'apparire delle prime foglie sugli alberi, la bellezza dei bucaneve e le violette nascoste tra l'erba che sta crescendo, ma quello che mi ha avvolto e ritemprato l'udito è stato il silenzio, interrotto solamente dal canto degli uccellini e dal qualche furtivo movimento nel bosco. Ho anche potuto ammirare il nostro vicino e bellissimo borgo di Arquà e la magnificenza del giardino di Valsanzibio. Ho fatto fatica, perché mi sono accorto che le gambe no  girano più come un tempo e nelle salite, anche le più brevi sono dovuto andare a piedi. Comunque sia, è stato molto bello.
 
Buona giornata!
 

 
 
E ganbe no gira pì
come na volta,
ma so contento,
parché anca sto ano
sta sodisfassion
me so tolta.
Ndare in giro in bicicleta
te vedi manco robe
de quando te vè a piè,
ma se te te fermi
te te le godi lo stesso
e te ghe ne vedi tante
de pì, spero de continuare
a girare ncora
par calche dì.
 




mercoledì 15 marzo 2017

mercoledi 15 marzo 2017

Carissimi,
                 e la pioggia dov'è, anche oggi è una bella giornata di sole, le stagioni sono davvero cambiate, la Natura, seppure più lentamente, si manifesta con i suoi profumi e colori, anche gli animali seguono il corso  primaverile, solo noi esseri umani, anche se vediamo questi cambiamenti non ci facciamo più di tanto caso e continuiamo imperterriti a svilire questa Natura, inquinandola sempre di più. Poi, osservo che anche il nostro comportamento tra di noi è cambiato. Ci preoccupiamo solo di vivere alla giornata, abbiamo dimenticato il passato e non guardiamo al futuro, come se esistessimo solo noi. Basta vedere che le nascite diminuiscono sempre più e i cimiteri si riempiono di morti. In aggiunta, continuiamo a fabbricare armi sempre più potenti, a commerciarne l'uso come fossero generi alimentari, questi ultimi invece, vengono da noi consumati e gettati nelle immondizie, che ormai ci stanno soffocando, anzi ne siamo divenuti schiavi, le dobbiamo differenziare e anche pagare profumatamente, mentre nel mondo ci sono tanti esseri che muoiono di fame o razzolano nelle discariche. Questa è la PRIMAVERA DO OGGI, ci sarà ancora la PRIMAVERA?
 
Buona giornata!
 
Guerre, fame, malattie, carestie, 
tragedie sempre esistite
e vissute nei secoli dall'umanità,
che non ha imparato nulla
e continua a vivere
una tragica povertà
di sentimenti e di valori,
nella cura del proprio IO
e lasciando gli altri
con i loro dolori.
 
 
 

martedì 14 marzo 2017

martedì 14 marzo 2017

Carissimi,
                 a oriente il sole è coperto da nuvole, a occidente una leggera nebbia vela i colli, l'erba è bagnata e i campi arati sembrano bagnati, è l'inizio della primavera, anche se la luna è quella di febbraio, almeno così mi ha detto un buon osservatore. Infatti, tante piante non hanno ancora foglie e fiori, ma pian piano stanno cambiando solo colore, che dalla loro secchezza invernale mostrano una timida colorazione vegetale. Al mattino e alla sera fa ancora un po freschino, ma nel giorno inoltrato l'abito dev'essere cambiato. Allora cari amici, via la malinconia e viviamo all'aria aperta, senza esagerare troppo,  perché l'inverno se ne sta andando via. 
 
Buona giornata!

 
Da un giorno all'altro
spuntano i primi fiori
rivestiti dei loro
splendidi colori.
Seppur lentamente
la primavera s'affaccia
e la Natura mostra
la sua  faccia
che riempie di gioia
ogni creatura vivente,
ogni stagione
in modo sorprendente.
                                                               
                  

È
 
 

lunedì 13 marzo 2017

lunedì 13 marzo 2017

Carissimi,
                  la settimana comincia con il sole, cosa ci riserverà non si sa, ma le nostre attività quotidiane ci impegnano e anche se  sappiamo cosa faremo, come si svolgeranno non lo sappiamo finché non le compiamo, ma c'è una cosa che sappiamo siamo svegli e possiamo vedere la luce, gustare il fresco del mattino e la prima colazione. Allora, che cosa vogliamo di più dalla vita, se non ringraziare EL PARON per quest'altra giornata che ci dona. Ieri pomeriggio sono andato a Carceri, dove ho incontrato degli amici che hanno recitato delle poesie, coordinate da Rosanna, una poetessa che si dedica alla cultura nel suo paese natio. Ho passato una piacevole oretta in compagnia e ringrazio lei e l'Associazione Magnolia per questa bella iniziativa. W LA POESIA che ci indica la via per trovare gioia e serenità.
 
Buona giornata!
 
 
VERSO SERA
Il meriggio declina,
di rosso il sole
tinge la collina,
calcano i miei passi
una stradina di sassi.
Ho già fatto molta strada,
vien veloce la sera
e si affievolisce il silvano
odore di primavera.
Mi fermo e odoro
il fiore del calicantus,
dal tenue colore giallo
e gentilmente  profumato.
Già il crepuscolo mi avvolge
e prendo la scorciatoia
dell’argine sul canale,
guardo l’acqua
increspata dal maestrale,
che accarezza col suo respiro
le piume del papiro,
volgo lo sguardo
e vengo attratto
dal mastio sulla Rocca,
che lo illumina una luce
bianca opacizzata
che si diffonde
sulle antiche mura
avvolte dalla sua
lussureggiante
Natura.