mercoledì 6 novembre 2019

Mercoledì 6 novembre 2019 

Carissima S. e e blog.
                                     dopo la giornata lunga e penosa di ieri, nel pomeriggio ho incontrato in Chiesa, l'amico Paolo, il quale mi ha detto che dovrà essere operato quanto prima allo stomaco, gli ho fatto gli auguri e ho pregato anche per lui. Alla sera ho visto la partita dell'Inter, che ha giocato bene, almeno nel primo tempo, che ha concluso con un bel 2 a 0, ma ho anche visto che il Borussia è una squadra molto veloce e gioca molto bene. poichè avevo gli occhi che si chiudevano dal sonno, e soddisfatto dell'andamento della partita, sono andato a letto, se non che stamattina trovo la notizia in internet che l'Inter ha perso 3 a 2.....robe da matti....! Alla tv ho sentito brutte notizie, qualcuna di carina come l'arte a Berlino per festeggiare l'anniversario della caduta del muro, ma ho anche sentito una notizia che gli italiani non riescono più a fare la casa per i figli, e allora non ho parole, se non pensare a quanti sacrifici io e tanti altri italiani, abbiamo fatto per comperarci un appartamento, e ci vengono a dire che non si riesce più a fare una casa per i figli? Ma allora, è vero che pensiamo di essere il Paese del Bengodi, e facciamo debiti con gli Organi Internazionali, e poi ci scandalizziamo se ci tirano le orecchie. Vero che i nostri genitori e noi, abbiamo pensato a questa cosa, ma siamo contenti del sacrificio che abbiamo fatto e i figli, li dobbiamo educare a farsi la casa con le proprie mani e con i l,oro sacrifici, e forse oggi ci sarebbe una società più consapevole. I mass media non dovrebbero nemmeno pensare, dire e fare passare come povertà una cosa del genere, dovrebbero solamente occuparsi e preoccuparsi dei giovani che si drogano e poi compiono reati indicibili. 

Buona giornata!


Nuvoe scure che cuerze el ceo
no e dize gnente de bon,
e pensare che soo un par 
de setimane fa, ndavimo
in giro co e maneghe curte.
Semo prorpio drio rivare in inverno
e sto ceo par tanti mesi
cossì o vedaremo,
Queo che me fa paura el
xe el fredo, el geo, el giasso,
parché bisogna che staga tento
al caibrio che no go pì
par ch'el poco che vago poco a spasso.
Questa par mi a xe na bruta staion
come a vita, che ormai
no a xe pì da canpion.


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