Carissimi, Grazie Sandra! Marendole è bella, tranquilla, ma oggi ho un peso sullo stomaco.Se girando di qua e di là con la vostra bici, vedete la mia nera city bike che ha un sacco di scritte ed un piccolo borsello fatto a triangolo sul bastone centrale, con su scritto "shiamano", fermate chi è in sella, perché non è sua, è mia. Ieri verso le quattro del pomeriggio, in una Monselice deserta, sono andato da Daniela per fare una fotocopia, ho parcheggiato davanti alla porta aperta, la bici, e ho chiesto delle fotocopie di un libretto, poi sono uscito e la bicicletta era sparita. Son rimasto a bocca aperta, mi sembrava impossibile...invece...era vero, mi hanno rubato la bicicletta. L'ho denuncita ai vigili, sono andato in stazione dei treni, dei bus, in ospedale, al boschetto, all'Airone e in altri luoghi, ho visto molte bici, ma non la mia. Buona giornata a voi, per me un po' meno!
La bicicletta è una bella invenzione,
ti porta ovunque senza fatica.
Ti fa compagnia, ma quando
te la portano via, stai male
e imprechi a quel maiale
che ha avuto l'ardire di rubare.
La sorpresa è grande,
speri invano di ritrovarla,
ma è volata via come una farfalla.
Per dispetto domani parto in macchina
e vado a Pisa, chissà se
dal campanile la vedrò, magari in sogno,
e al mio ritorno ne cercherò un'altra,
sperando che ancora una volta
non me la portino via.
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