Cara S. e carissimi, mi fa piacere di averti reso la giornata più leggera, cercherò di allietarti ancora ...Oggi dedico questo post alla 4^ puntata di vacanza. Il titolo che le ho dato si riferisce alla passeggiata con Stefania, sulla spiaggia di Vecchiano, a 10 minuti di strada da Arena Metato.
Buona Giornata a tutti voi, con noi sulla spiaggia!
Siamo partiti verso le otto
verso la spiaggia di Vecchiano.
Gemma ci ha raccontato che faceva
le sue vacanze in quella spiaggia,
con i figli e Stefania quando era piccola,
Aurora l'ascoltava mezza addormentata.
Anche io ascoltavo Gemma e immaginavo
una spiaggia libera, senza le comodità
che si trovano nelle odierne spiagge.
Ma, dopo un tragitto in mezzo
a due fila di alberi fitte, ci siamo
fermati in un ampio parcheggio libero
e alcuni coperti a pagamento.
Il vialetto d'ingresso è pavimentato
e transennato da paletti di legno,
passa in mezzo alle dune e alla sua
bellissima, spontanea vegetazione.
Dopo una tretina di passi
ci ritroviamo a DunaOnda, un modermo stabilimento balneare,
dotato di bar-ristorante, docce, bagni ed ogni sorta di comodità.
La spiaggia è ampia, il mare è calmo e bellissimo.
Ci sdraiamo sui lettini e dopo un po',
mentre Gemma gioca con Aurora,
io e Stefania decidiamo di fare una passeggiata
verso il bagno di Torre del Lago.
Attraversiamo la lunga fila di gazebi e ombrelloni
del nostro bagno e continuiamo verso
la spiaggia libera di Vecchiano,
che è ancora come ce l'ha descritta Gemma.
C'erano parecchi villeggianti fai da te,
i quali aveva piazzato sdrai, ombrelloni
e tavoli da pic-nic.
Più avanti, davanti ai nostri occhi,
si presenta una mostra EN PLAIN AIRE,
di tronchi d'albero che sembrano sculture di legno,
modellate dall'acqua e spinte sulle dune,
una bellissima visione, uno spettacolo naturale.
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