mercoledì 27 agosto 2014

En plain aire



Cara S. e carissimi, mi fa piacere di averti reso la giornata più leggera, cercherò di allietarti ancora ...Oggi dedico questo post alla 4^ puntata di vacanza. Il titolo che le ho dato si riferisce alla passeggiata con Stefania, sulla spiaggia di Vecchiano, a 10 minuti di strada da Arena Metato.

Buona Giornata a tutti voi, con noi sulla spiaggia! 



Siamo partiti verso le otto 
verso la spiaggia di Vecchiano.
Gemma ci ha raccontato che faceva 
le sue vacanze in quella spiaggia,
con i figli e Stefania quando era piccola,
Aurora l'ascoltava mezza addormentata.
Anche io ascoltavo Gemma e immaginavo
una spiaggia libera, senza le comodità
che si trovano nelle odierne spiagge.
Ma, dopo un tragitto in mezzo
a due fila di alberi fitte, ci siamo
fermati in un ampio parcheggio libero
e alcuni coperti a pagamento.
Il vialetto d'ingresso è pavimentato
e transennato da paletti di legno, 
passa in mezzo alle dune e alla sua 
bellissima, spontanea vegetazione.


Dopo una tretina di passi
ci ritroviamo a DunaOnda, un modermo stabilimento balneare,
dotato di bar-ristorante, docce, bagni ed ogni sorta di comodità.
La spiaggia è ampia, il mare è calmo e bellissimo.
Ci sdraiamo sui lettini e dopo un po', 
mentre Gemma gioca con Aurora,
io e Stefania decidiamo di fare una passeggiata
verso il bagno di Torre del Lago.


Attraversiamo la lunga fila di gazebi e ombrelloni
del nostro bagno e continuiamo verso 
la spiaggia libera di Vecchiano,
che è ancora come ce l'ha descritta Gemma.


C'erano parecchi villeggianti fai da te,
i quali aveva piazzato sdrai, ombrelloni 
e tavoli da pic-nic.

Più avanti, davanti ai nostri occhi,
si presenta una mostra EN PLAIN AIRE,
di tronchi d'albero che sembrano sculture di legno,
modellate dall'acqua e spinte sulle dune,
una bellissima visione, uno spettacolo naturale.




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