martedì 3 dicembre 2019

Martedì 3 dicembre 2019 

Carissima S. e blog. 
                                 dopo un mese di brutto tempo e pioggia, che ha fatto disastri in varie parti d'Italia, finalmente oggi c'è il sole, e anche se c'è un fresco venticello è bello rivedere il cielo azzurro. Ieri alla tv ho assistito alla incapacità dei nostri governati, che essi siano o no al governo, di parlare con parole e fatti concreti per il BENE COMUNE. Tutti gli uni contro gli altri a blaterare e non ho sentito nessuno che ci dica come stanno le cose e quali sono le azioni concrete per farci stare meglio. Oltre al comportamento ridicolo verbale, nessuno in Parlamento è riuscito a farmi capire quali sono le soluzioni. Mi sembra di assistere al gioco dell'oca, che si va avanti, ma se si trova un impiccio si ritorna indietro, in poche parole prendono i soldi dalla stessa cassa e con lo stesso valore, e da una parte  li mettono nell'altra, ma il fondo è sempre quello. Mi sembra che tutti indistintamente si salvaguardano i loro lauti stipendi e privilegi. Come sempre, nulla cambia per la maggior parte degli Italiani. Nel fra tempo le scuole, i ponti, le strade, le montagne ecc... cadono a pezzi, e loro sono la a blaterare e se fanno qualcosa sono solo pezze. Una volta quando avevo le braghe rote, mia mama diceva:"Xe meio un tacon che un sbrego", ma a lungo andare se Mamma fosse ancora qui con me si accorgerebbe che i tacconi sono irreversibilmente divenuti buche profonde. 

Buona giornata!


Che beo che xe el soe
dopo tanti dì de piova.
Che beo che xe ndare a passeiare,
che beo che xe vedare i osei voare,
ma no xe beo vedare dei poricani
che traversa el mare.
I ori crede che qua  ghe sia 
da magnare sensa far gnente,
e invesse i se incorse
che i ga riscià a vita par gnente.





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