Lunedì 2 dicembre 2019

                                

Carissima S. e blog,

                                  contiamo i giorni a Natale, oggi è il secondo giorno " piove e tira vento e del'inverno semo drento.",. Ieri pomeriggio sono entrato nella Torre, nel bellissimo salottino salottino,preparato con arte. Ringrazio chi mi ha invitato a raccontare le storie ai bambini, che ho trovati numerosi, seduti e attenti, nonostante il tempo brutto, freddo e ventoso. Silvano ha letto una sua bellissima storia, una signora (non ricordo il suo nome) ha letto da un libro delle belle favole, io ho raccontato in dialetto la storia di Villa nani Mocenigo. Poi, per il resto della sera sono rimasto a casa. Ho letto al computer la vita di San Francesco Saverio di JAMES BRODRICK, S. J. In questo libro a pag. 59, ho letto, con piacere, che effettivamente San Francesco Saverio, fu ordinato Prete il 24 giugno 1537 da un Vescovo Dalmata a Venezia. Dopo alcuni giorni, assieme a un giovane compagno di nome Salmeron, si ritirò per una quaratina di giorni, in una capanna nei pressi di Monselice, ed è presumibile che a Monselice sia venuto a questuare il cibo quotidiano. Ecco, perché a ricordo della presenza del Santo a Monselice, i Duodo fecero costruire una Grotta dedicata a san Francesco sull'esedra accanto alla loro Villa. Con questa piacevole lettura ho passato la serata prima di andare a letto.

In sima al Mntericorico

i Conti Cini se ga fato fare

na bea vila par passare l'istà.

Vessin a Villa ghe ga fato anca

fare na ceseta dedicà a

Santa Domenica.

In te sti loghi, pieni de pace

me piaséa  ndare caminare,

quando e me ganbe ncora

 e me permetéa.

Un co no me resta che vardare 

tuto in fotografia

e scrivare calche poesia.