Carissima
S. e blog, ieri sera, lassù nell’antico sito, mi giungeva appannato il suono
del concerto, mentre disteso su d’una panca, nel giardino della terrazza della
scuola Sacro Cuore, illuminato da mille candeline accese, guardavo le stelle
che come lucciole vibravano brillando nel buio cielo di questa lunga estate.
Uno spettacolo che da molto tempo non vedevo, e che mi ha ripagato della lunga
attesa che gli ospiti dell’evento, venissero qui, in questo magnifico luogo, a
dissetarsi. Non so quanta gente sia venuta a rinfrescarsi, tutti hanno trovato
di che lenire l’arsura, poi si sono intrattenuti a chiacchierare e ad ammirare
il panorama notturno, fino alle due circa. È stata una bella serata. Buona
giornata!
Monselice
È il mio mito
Un
unicum nel suo essere
Paese
e città
Essa
da quassù ha visto
Trascorrere
Il
tempo della mia infanzia
Ha
assaporato le mie
Passioni
di gioventù
Mi
fa trascorrere nella quiete
Le
giornate della mia vecchiaia
Da
quassù ammiro
I
campanili delle chiese
Le
strade le vie le piazze
Sotto
il muto sguardo
Dei
suoi squarciati colli
Rocca
e Montericco.
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