martedì 28 luglio 2015

un pensiero

Carissima S. e blog, verso l'alba mi ha svegliato il fruscio gagliardo del vento  e non ho più preso sonno. Un pensiero  mi è passato per la mente, rivolto a tutta quella massa di gente che rischia la pelle per cercare un po' di benessere. Se fermare questo insistente esodo non è possibile, perché non pensiamo a mettere a posto questa Bella Italia, farla diventare un giardino come merita, usando la loro manodopera? O vogliamo lasciarli rinchiusi in ghetti, dove già si sente odore di ribellione, magari istigati da una politica sociale falsa che pensa  solo per fare soldi alle spalle di questi miseri esseri umani?  Caro Stato stai facendo pulizia dentro alle tue stanze, ed è cosa buona,  ma c'è tanta pulizia da fare nelle città, strade, parchi,  scavi archeologici,  spiagge, canali,  fossi ecc... I nostri giovani non si adattano, se non pochi, a fare certi lavori, allora benvenuti questi giovani stranieri e immergiamoli nella Bellezza, e chissà che accanto ad essa non possano  trovare una ragione di vita vera. Buona giornata!
 
 
 
Un pensiero gaio
mi frulla per la testa
bello
pulito
colorato
sa di fresco
Come il venticello
di quest'ultime ore
è gradevole
dolce
Rasserena
è una tregua
alle uggiose
calorose giornate
di questa
lunga estate.


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