Carissima S, e blog, tra ieri ed
oggi mi sono dedicato alla lettura, chiuso in casa e fuori dal solleone che in
questi giorni in piazza, al display della farmacia Gasparetto ho visto per la
prima volta che segnava 40°. Ho letto un
libro di Alessandro Barrico dal titolo LA SPOSA GIOVANE. Prima di tutto mi
viene da pensare che gli editori e gli autori, siano macchine da soldi e che analizzino
il comportamento e desideri dei lettori
prima di dare alle stampe un libro. Infatti, la moda che impera nel linguaggio
comune ai giorni d’oggi è la volgarità nelle espressioni degli individui di
entrambi i sessi. Inoltre, la sessualità e il sesso la fa da padrone in ogni
dialogo e negli ambienti più diversi. Io purtroppo, sarà perché anagraficamente
sono un po’ avanti, sarà perché mi porto dietro ancora dei tabù. Non che io non
abbia avuto pensieri così e avventure in
gioventù, ma mi ritrovo a non capire questa aggressione al lettore con termini,
frasi, dialoghi e descrizione della sessualità, del sesso e della vita
familiare, che ho trovato in questo libro, e mi sembra impossibile che un
autore così celebrato possa arrivare a tanto. Ripeto, non che io sia un
santarellino, ma l’intimità è una cosa talmente meravigliosa che a parlarne, a
vederla e a raccontarla, il libro mi ha
tolto la sua indimenticabile bellezza. Raccontandovi questo, non vorrei abusare
della vostra curiosità, ma non leggetelo se vi capita tra le mani, non perdete
nulla e manterrete la splendida realtà sessuale. Buona giornata!
INIZIO
Iniziare
l’anno
È
come cominciare
Una
vita nuova
E’
quello che sto provando
A
capodanno
Anche
se cerco invano
Ciò
che di più prezioso
Più
non ho
E
il perché lo so
Lo
vedo e lo tocco
Nel
silenzio del mio appartamento
Nudo
di lei
Dove
ogni cosa è il suo ricordo
Inizio
l’anno una nuova vita
Di
lei denudato
Ho
le idee confuse poco chiare
Miste
a sensazioni d’amaro
Inizia
un tempo nuovo
E
mi auguro che d’attesa
Non
sia avaro.
Nessun commento:
Posta un commento