Carissimi,
è da qualche anno che osservo gente di colore che ruotano attorno a negozi di fornaio, supermercati, chiese etc.., ma in questi giorni ho assistito anche ai cambi. Sono persone ben vestite, munite di cellulari, gentili e sorridenti. Verso le 8 di mattina arrivano nei vari luoghi che ho soprascritto, si piazzano e vi rimangono per un paio d'ore, poi arriva il cambio. Tutto questo fino a poco dopo mezzogiorno. Sono persone di colore che ti guardano, sorridono, spesso non ti chiedono nulla, una vera e propria organizzazione di elemosinieri. Questi continuano a fare questo lavoro, senza che nessuna autorità municipale intervenga o si preoccupi di questo fenomeno che potrebbe altrimenti essere impiegato in altro modo, almeno così credo. Un bell'esempio di come e cosa ci sia da fare, lo osservo da una settimana circa, davanti all'Istituto Kennedy, dove un gruppo di ragazzi e ragazze, munite di carta vetrata e di colore, stanno scartavetrando la recinzione e hanno già cominciato a dare il colore. A questi ragazzi va il mio compiacimento, ringraziamento e un sincero plauso. Mi chiedo allora, perché anche quei giovani neri non vengono impiegati per lavori di pubblica utilità.
Buona giornata!
Nelle campagne e nelle città
lungo i fossi e i canali
ci sono tanti segni di inciviltà
che potrebbero essere rimossi
attraverso una buona volontà
Le fabbriche chiudono
le banche licenziano
operai e impiegati
vengono esodati
Perché non si può fare qualcosa
per intervenire verso
tutti gli incivili misfatti
Ci deve pensare la
NATURA
a coprire la nostra incuria
dando colpa alla crisi
e alla penuria di fondi
stiamo davvero andando
a fondo.
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