Carissimi,
con un fresco venticello ho cominciato a camminare, erano le sette. Passo a passo ho incontrato molti camminanti e numerose biciclette. Molti visi sono sempre gli stessi, ma alcuni non li avevo mai visti, forse sono quelli della domenica. Oggi è il 16 luglio e il mio ricordo è la sagretta alla Chiesetta del Carmine vicina alla stazione ferroviaria. In quella piccola chiesa si assiepavano i montericani, che nei giorni precedenti avevano attaccato la prima uva sopra e davanti alla porta. Le bancarella degli ambulanti arrivavano fino al Ponte di Ferro sotto i festoni di rami intrecciati da una parte all'atra della strada con edera, rami di piante varie e bandierine. C'era in bella mostra sulla piazzola del cedro, il palo della cuccagna e davanti al piccolo sagrato della chiesa c'erra il filo tirato con le pignatte, pronte per essere abbattute. Non vedevo l'ora di fare anche la corsa dei sacchi. Erano quelli gli anni della gioia e dei desideri, compreso quello di diventare grande e girare il mondo. Oggi mi rimane solo il desiderio di ritornare a quel tempo.
Buona domenica e festa della Madonna del Carmelo!
Si sale e si scende
su per i colli per le scale
e nella vita.
È’ il ritmo costante
che ci accompagna
ci fa crescere
ci matura
ci fa invecchiare
Dopo un percorso
lungo o breve
rimangono i ricordi
e con loro quando si è vecchi
si convive e si passa il tempo
aspettando la notte e il giorno
la luce e il buio
l’ora di pranzo e della cena
aspettando il momento
che venga …magari serena.
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