lunedì 3 luglio 2017

lunedì 3 luglio 2017

Carissimi, stamattina mi sono svegliato con qualche doloretto in più del solito, mi sono fatto una carezza sulla parte dolorante e via per i9niziare una nuova giornata. C'è una temperatura ideale per fare un giretto in bici, solo per un quarto d'ora. In  piazza gli ambulanti preparano le bancarelle con le loro merci, in stazione ho salutato mia nipote Sandra che andava a lavorare a Padova. Ricordo che circa una 60na di anni fa, anche io prendevo il treno per andare a lavorare a Padova, prima  in una fabbrica di banchi frigo in via Fra Paolo Sarpi - FRIGOMAR -  poi in via Dalmazia in una fabbrica di mole a smeriglio, poi da Casale Macchine Utensili e infine alle Poste Centrali. Tutto ciò fino al 1968 l'anno dei moti studenteschi, che mi ha fatto optare per una sostituzione all'Ospedale di Monselice, per rimanerci in pianta stabile fino al 1996, anno in cui ho scelto di andare in pensione, perché avevo timore che allungassero l'anno del pensionamento, che così poi è stato. Ho parlavo di questo con Sandra, la quale mi ha detto che  per andare in pensione deve attendere il compimento di 62 anni, perciò ne ha anni e di treni. Fra poco andrò in casa di Riposo per il funerale di Lina, un'amica di lavoro all'Ospedale molto sfortunata, perché ha perso un figlio e poi il marito, per questo motivo oggi non vado in servizio A.V.O. - Per il resto della giornata vedremo cosa succederà.
 
Buona giornata!
 
 

 
Sono un fiorellino bianco
che coloro la Natura
non sono da banco
e poco la vita mi dura
Spunto in questa stagione
tra  siepi rovi
e bocche di leone
se passi guarda e mi trovi
 
 
 
 

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