Carissima S. e blog, la pioggia continua a cadere, la siccità è sconfitta? Da quello che succede nel mondo mi sembra che il deserto avanzi di pari passo con l'aridità della nostra anima. Sembra che i parolai di turno, vogliano mettersi d'accordo, ma ognuno pensa a se stesso. Infatti certe cose che dovrebbero essere discusse e appianate immediatamente, le fissano sul calendario, senza tenere conto alcuno della morte, della distruzione, della fame, delle malattie, che incombono su tanta povera gente che convive e deve sopportare tutto ciò, ogni istante del giorno e della notte, per loro non c'è calendario, c'è solo disperazione. Con il nostro modo di comportarci non ci accorgiamo che ci stiamo la 'zappa sui piedi', e attraverso la corruzione, l'ingordigia, l'avarizia, ci stiamo rovinando. Spero che i 'parolai' si accorgano del baratro in cui stanno e stiamo precipitando prima che sia troppo tardi. Per fare soldi non si fermano difronte a nulla e non si ricordano più, essi e noi ci siamo dimenticati che 'più da, più riceve'.
Buona giornata!
Albe e tramonti,
giorni e notti,
il calendario scorre,
non si può continuare
a piangere sul latte versato
e per ciò che si è fatto o non fatto,
non si può ritornare indietro,
ma si può rimediare,
è sufficiente fermarsi, riflettere,
e si trovano le soluzioni.
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