venerdì 12 luglio 2019

Venerdì 12 luglio 2019  

Carissima S. e blog.
                                  dopo la mattinata di ieri passata all'H, oggi siamo a casa e speriamo che Gemma non venga chiamata per altri esami. Ieri sera ho terminato di leggere Guardami negli occhi di Giovanni Montanaro, un libro confezionato abbastanza bene dall'autore, che riguarda la storia amorosa di Raffaello il grande pittore, morto il venerdì santo del 1520. Margherita (Ghita) era la bellissima figlia di un fornaio di Trastevere, che fece innamorare Raffaello, il quale la voleva a tutti costi, perché diventasse la sua modella e poterla immortalare, e finì con l'innamorarsi sul serio, e così tanto da non potere più lavorare se non l'avesse avuta accanto. Ghita aveva vent'anni ed era sbocciata in bellezza, fragranza e profumo, come come una rosa di maggio e Raffaello alla fine cedete alle sue grazie. A quel tempo Raffaello era il pittore più ricercato dalla Chiesa, dai nobili e dai signori, era più vecchio di Ghita, ma lei se ne innamorò dal primo momento che lo vide, e fece quel tanto che  anche lui si innamorasse di lei, e furono travolti da una passione irresistibile. Ghita abbandonò il padre per andare a stare con lui e  Raffaello  riprese a dipingere i suoi meravigliosi quadri, che oggi sono ammirati da tutti nel mondo. Morto ancora giovane Raffaello, anche Margherita che si era rinchiusa in convento si lasciò morire. Una bella storia d'arte e d'amore, scaturita dalla penna di questo scrittore, che mi è piaciuta e che vi invito a leggerla.

Buona giornata!


Più che il quadro stesso, quello che importa
è ciò che lascia nell'aria, ciò che diffonde.
Non importa se il quadro viene distrutto.
L'arte può morire, quello che conta è che 
siano sparsi i semi. Il quadro dev'essere
fecondo. Deve far nascere un mondo.
                                             Joan Mirò
Guardare i capolavori
della Natura e quelli dell'uomo,
ti riempiono non solo gli occhi,
ma accarezzano il cuore,
e spunta sulle labbra il sorriso,
tanto da farci innamorare. 

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