venerdì 7 aprile 2017

vanerdì 7 aprile 2017

Carissimi,
                  questa notte ho sognato Maria, era triste e mi guardava assente, poi l'ho trovata che piangeva mentre era seduta alla macchina da cucire. Sono andato da mio padre che stava arrotando dei coltelli, gli ho parlato, ma non so cosa gli ho detto e lui non  mi ha risposto, Sono tornato da Maria, che era a letto e mi aspettava, mentre stavo, a malavoglia, per coricarmi accanto a lei, ha suonato il campanello e in men che non si dica sono entrate parecchie persone, donne, uomini e bambini, con mia cognata Donatella, tutta gaia e sorridente, facendomi capire che erano lontani parenti venuti dal Brasile. La scena è cambiata e ho visto mia madre, bella, alta, slanciata tutta agghindata e accanto a lei mia sorella Noris, che mi diceva che lei sarebbe partita per Milano e la mamma con lei desiderosa di andarci e abbandonarci; accanto c'era anche mia sorella Lina, l'ho rimproverata perché sapeva della partenza di nostra madre, ma non mi ha detto nulla. La scena è cambiata e pezzetti, striscioline nere mi hanno girato attorno per qualche minuto. Ancora un altro cambio di scena, ero in fabbrica, gli operai e gli impiegati stavano festeggiando  con il proprietario, il quale appena mi ha visto mi è venuto incontro e mi ha abbracciato, perché siamo molto amici; la festa è continuata e Roberto era euforico, poi non so che cosa gli è accaduto, si accasciato a terra, tutti siamo corsi verso di lui, ma ormai era morto e........
 
Buona giornata!
 
Sogni confusi
 popolano il riposo notturno,
 ricordano il passato,
che cosa ci dicono...
che mai vorranno comunicare.
Spesso sono tristi,
ricordano avvenimenti
di vita non rasserenante.
Chissà se approderanno
nella realtà, anch'essa
molto confusa, con un presente
che certi personaggi vogliono
crearci un futuro incerto.
Speriamo siano solo parole,
ma se passeranno ai fatti,
saranno ben più dolorosi
di quello che si sta vivendo
oggi in Siria.
 
 
 

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