mercoledì 26 aprile 2017

mercoledì 26 aprile 2017

Carissimi,
                 siamo già a settimana inoltrata come la primavera, ma questa non si fa vedere. Tra il caldo e il freddo, qualche sera si sta bene in casa e si va a letto presto. La pioggerella di marzo è un poetico lontano ricordo, è tutto arido, come nelle nostre coscienze, dove germoglia solo l'egoismo, si fa solo i nostri interessi, disinteressandosi degli altri.  Quello che mi preoccupa oggi, la cosa più  grave, è quello che sta accadendo in oriente, tra la Corea del Nord e gli U.S.A.. Parole e dimostrazioni di forza che non lasciano tranquilli. Anche questa ci voleva, come se non bastassero le guerre in Siria, in Afganistan e in tante altre parti del mondo, e l'esodo dei migranti che muoiono annegati come mosche. Per non parlare, ancora una volta, della richiesta di aumento del contributo per la difesa, che con le armi odierne pochi si salvano e se ci salviamo, ci pensano dei disgraziati ad ucciderci con gli attentati. Dove stiamo andato, dove andremo a finire...Così ancora una volta sono costretto a chiedervi scusa per esternarvi questi pessimi pensieri.
 
Buona giornata!
 
 
Il leone
nella foresta fa paura
ma qui sulla pietra
è solo un addobbo
Lo guardo e mi impensierisce
il suo atteggiamento
che se pur antico mi appare
come ammonimento
Tiene tra le sue zampe
una palla di cannone
simbolo guerresco
Ancora oggi il leone
ruggisce e non ha
tra le mani una
palla di pietra
ma potenti armi
devastatrici.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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