Carissimi,
la temperatura si è alzata durante il giorno, ma al mattino e alla sera fa ancora freschino. Stiamo in campana, ancora coperti, perché ci si può prendere un altro malanno. Ma di malanni ce ne sono già abbastanza in giro per il mondo, non mi riferisco solo a quelli naturali, ma a quelli politici. Senza guardare altrove, basta che guardiamo qui da noi, con quello che sta succedendo tra i politicanti. Ogni volta che c'è aria di elezioni cominciano le battaglia interne, tutti hanno paura di perdere la 'carega'. Ormai fare politica non è più servire il Paese, ma se stessi, i propri interessi che hanno tessuto nel tempo che sono stati eletti e che hanno ricevuto il mandato di fare i nostri interessi, almeno così noi speravamo quando li abbiamo votati, ma che puntualmente si sono dimostrati più disonorevoli che onorevoli. Secondo me, c'è solo una cosa da fare, andare tutti a votare e fare pulizia, facendo capire che non possono rimanere seduti sulle 'careghe', per tutta la vita. Andare a votare tutti, eliminiamo i voti comperati, perché essi si accaparrano la sedia anche con pochi voti, invece se andiamo a votare in tanti, mettiamo loro paura di perdere la sedia, perché non possono pagare i 'leccapiedi' e diventa difficile rimanere seduti.
Buona giornata!
La politica è bella
quando si pensa al
BENE COMUNE
e non alle proprie tasche.
Sembra ormai una prassi
circondarsi di prossineti,
che cercano soluzioni
alternative al voto
e in questi ultimi anni
ciò è davvero avvenuto.
Si prende la 'carega'
anche con pochi voti
e poi fanno di tutto
per rimanerci.
Si inventano partiti, partitini
e movimenti
e ci fanno tutti malcontenti.
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