sabato 10 settembre 2016

sabato 10 settembre 2016

   Carissima S. e blog,
                                    in questi giorni mi è arrivata la rivista AFRICA dei Padri Bianchi Missionari, nella quale ho trovato la testimonianza di un missionario che è  a Goma nella Repubblica Democratica del Congo. Egli scrive: qui sembra che la calma sia tornata, dopo le orrende guerre fratricide tra  Ruandesi e Congolesi, ma ha lasciato tragedie immani, in particolare per quanto riguarda le donne, che sono state violentate e poi ammalate, distrutte nel corpo nell'anima, sono  lasciate vagare per le strade, magari con i bimbi partoriti dopo lo stupro. Sono anche abbandonate e rifiutate dalle loro comunità. Le ONG e i missionari fanno del loro meglio per aiutarle, ma i posti letto sono pochi, le medicine mancano e anche il cibo è scarso. A questo problema  si aggiungono anche i tantissimi orfani, maltrattati, sfruttati e lasciati per le strade, dove i missionari cercano di aiutarli, ma il loro recupero è difficilissimo, perché la legge della strada è peggiore della legge della giungla. Così basta una scintilla di qualsiasi genere per scatenare risse, pestaggi, omicidi e spesso anche suicidi. Goma è una città di un milione di abitanti. La Repubblica Democratica del Congo, non ha nulla di democratico, perché sono sempre gli AFFARI  in mano ai potenti di turno, con l'aiuto degli sfruttatori stranieri occidentali, che imperano e dettano legge. Le Nazioni Unite, le sanno queste cose, ma  fanno poco o nulla per limitare queste oscenità. Allora, è per questo che molti africani rischiano la vita in mare pur di riuscire a sopravvivere a questa loro inumana condizione di vita.
 
Buona giornata!
 
 
La strada è insicura,
tortuosa, piena di sassi e buche,
che quando piove diventa un ruscello
d'acqua e fango.
La nostra strada è simile
a quelle strade fangose,
è irta di pensieri scabrosi,
che quando li ascoltiamo,
spesso ci portano
a dei percorsi intricati
dai quali non riusciamo
più a venirne fuori,
anzi ci troviamo nella melma
e per molti diventano una ragione di vita,
dove impera l'egoismo, il potere
e l'adorazione del proprio io
a danno di esseri umani, animali, Natura.
Tutto viene sfruttato
solo per il proprio tornaconto.
 

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